Sondaggio per i PRO: cosa ti piace leggere di più nella Newsletter?
Laura Molteni
5 anni fa
Ultima modifica:5 anni fa
1. Preferisco leggere: progetti realizzati dai Pro (Case di Houzz, Prima e Dopo), architettura e design (novità del settore e reportage dalle fiere, premi, mostre)
2. Preferisco leggere: tendenze, idee décor, guide alla scelta degli arredi, illuminazione, colori per la casa, Ideabook con tante immagini che mi servono per ispirazione
3. Preferisco leggere: sia progetti realizzati dai Pro, sia consigli di interior design – ovvero entrambe le precedenti
4. Preferisco il mix che Houzz propone in tutte le Newsletter: Case di Houzz, consigli di arredo, giardinaggio, ordine e pulizia, spazi per bambini, consigli per migliorare la quotidianità in casa, quiz…
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Commenti (7)
Laura Molteni
5 anni faBartolomeo Fiorillo
5 anni faDiscussioni simili
Cosa ti aspetti dall'architetto?
(214) commenti@Emanuela Carratoni, il mio dire: (è semplice fare un progetto sapendo che non ci sia limite di budget) voleva far capire che avere soldi a disposizioni si può spaziare in ogni direzione senza preoccuparsi di contenere gli Interventi ed i materiali. Al contrario quando il budget è limitato, tutto va pesato e ponterato. Io mi sono ritrovato diverse volte a seguire clienti che si sono fidati ed affidati a me, alcune volte clienti che non Avevano limiti, altre volte con molti limiti...e in entrambe le situazioni i clienti si sono sempre fidati ed affidati...e quei clienti non sono quelli che Vengono su houzz a speculare e chiedere un progetto sotto forma di idee iniziando con una stanza alla volta per poi ritrovarsi delle soluzioni a gratis e facendo tutto da soli, pagando miseria un qualsiasi pro solo per farsi firmare una CILA e credendo di aver risolto ogni problema. Un bravo pro è quello che con poco da tanto e soprattutto da risultati, prima funzionali e poi estetici.... mostra di piùIn terrazza o in giardino: qual è il “verde” che ti piace di più?
(11) commentiil mio balcone è un bosco . Ogni anno do via qualcosa ma il bosco si riforma appena la vegetazione riprende . Sostanzialmente non mi piace avere piante in vasetti piccoli perchè mi sembra di castigarle, e non mi piace buttare via una pianta dopo che ha fiorito. E' così che i vasi si moltiplicano , si appoggiano uno sull'altro , radicano , si ingrandiscono . Il problema principale è la pulizia , perchè spostarle è una gran fatica , anche se le ho appoggiate tutte su sottovasi grossi con rotelle: questo mi ha permesso di tenere a bada umidità e lumachine che tendevano a moltiplicarsi sotto il sottovaso , ma non mi tiene a bada le zanzare perchè arrivano, a dispetto di basilici vari, e soggiornano tra le fronde. Però dal mio balcone posso sempre improvvisare piccoli mazzolini di fiori , o trovare due foglie di prezzemolo , qualche fragola di decorazione , un'aromatica per un risotto al verde. Credo che i balconi non siano ancora sufficientemente progettati per essere verdi : a cominciare dall'assenza di grondaia utilissima per il lavaggio a pompa e per i troppo pieni che tanto infastidiscono chi sta sotto , e dall'assenza di spazi idonei per il deposito attrezzi. Siamo ancora lontani anni luce dalla vera convivenza col verde . Allego una foto della vegetazione in ripresa . A destra uno scorcio di vigna e in primo piano un bellissimo vaso di topinambur creatosi da una patata mezza secca rimasta in frigo diversi mesi e interrata per caso. Da tre anni il vaso è sempre più fitto e raggiunge l'altezza di tre metri , facendomi grande ombra.... mostra di piùSondaggio: spenderesti di più per un bel bagno o una bella cucina?
(26) commentiOgni stanza ed ambiente di casa rivela l'animo di chi vi abita. Però pensiamo a quanto tempo viviamo in cucina e quanto tempo in bagno. Pensiamo a dove riceviamo amici ed ospiti Io personalmente preferisco la CUCINA. Arredarla con gusto, con elettrodomestici high tech e molto molto funzionale. Prediligo la linea pulita, anta liscia laccata chiara ma con alcuni dettagli di stile classico che rendono, secondo il mio gusto, l'ambiente più accogliente e caloroso. La Cordel arredamenti artigianali progetta e produce arredi per ogni ambiente, e nella nostra lunga attività abbiamo realizzato anche lavanderie e dispense/sgabuzzini su misura :) :) :) E' sempre una bella sfida progettare un arredo in ambienti piccoli ed angusti, perchè devi trovare il modo di conciliare le richieste ed esigenze del cliente con le metrature degli spazi a disposizione !!! Ma anche questo fa parte del nostro lavoro, ed è stimolante avere in seguito gli apprezzamenti di chi ci ha commissionato il lavoro. Credo sia questo in fondo una delle cose che noi artigiani amiamo di più del nostro lavoro ... oltre al lato artistico della cosa ovviamente. Buona giornata!!!... mostra di piùSmart Home: Quali Soluzioni Vorresti in Casa Tua? (Sondaggio 2 di 4)
(16) commenti:) Isabella, mi hai fatto tornare in mente il primo sistema "IoT" che io abbia mai visto. Si tratta di un televisore che i miei avevano a casa quando sono nato. Un coso a valvole, se non ricordo male della Emerson, che aveva la particolarità di avere un aggeggio a parte, grande quanto due confezioni di Poket Coffee da cinque poste l'una sull'altra. Su quest'aggeggio un unico grande pulsante di un marrone orrendo. A che serviva quell'aggeggio? Tu pigiavi quell'enorme bottone e oltre a sentire un enorme clic di non so quanti Db, il televisore, come per miracolo cambiava canale, passando tra gli innumerevoli canali che allora avevamo in Italia (Rai 1 e Rai 2). Perché me lo hai ricordato? Perché quando avevo circa tre anni, poco prima che aggeggio e televisore fossero scaraventati via da casa, bisognava stare immobili a guardare la tv. Se ad esempio, mentre cenavi ti scappava una forchetta a terra, la tv cambiava canale. Un colpo di tosse? Cambiava canale. Insomma qualsiasi cosa tu facessi, al minimo rumore il televisore cambiava televisione. Ovviamente oggi non siamo a quei livelli: tutti questi sistemi, sono anche tranquillamente comandabili alla vecchia maniera e quindi gli E Se di Vicky non ci sono quasi mai e le perplessità di Cristina nascono dal fatto che lei è un'informatica: sa perfettamente cosa c'è dietro in termini di potenziale violazione della privacy, attacchi informatici ecc. Cioè lei conosce perfettamente i pro ed anche i contro ad esempio di lasciare un web accesa, foto o dati sensibili su un pc connesso. Ma come tutte le cose basta sapere come proteggersi ed il gioco è fatto. Della serie se vai dal dentista ricordati di portarti dietro le chiavi di casa :)... mostra di piùLaura Molteni
5 anni faArch Sara Pizzo - Studio 1881
5 anni faUltima modifica: 5 anni faLaura Molteni ha ringraziato Arch Sara Pizzo - Studio 1881
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