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Una piazza da arredare

Marchome
5 anni fa

Gentilissimi,


chiedo la vs collaborazione per una giusta causa, sperando di incontrare la vostra comprensione e anche solo un consiglio o una idea di massima per ridare vita ad una piazza che langue nell'incuria e nella bruttura.

Non sto a spiegarvi i motivi per cui si sia arrivati a questa situazione di degrado, ma spero vogliate cogliere una genuina volontà di rimboccarsi le maniche per rendere più bello il posto che viviamo.

Di seguito la foto della piazza, non c'è un budget ma sicuramente ci saranno braccia disponibili, potete darci un consiglio su come arredare questa piazza per renderla più vivibile da bambini e famiglie?

Per arredo intendo verde e legno (magari più bianco che naturale visto che c'è già una struttura bianca).

A noi poi cercare di coinvolgere i negozianti, ma se c'è un bel progetto tutto diventa più convincente.


Grazie infinite.




Commenti (37)

  • PRO
    CAFElab Studio
    5 anni fa

    Per una buona causa il tempo si trova, dov'è la piazza?

    Marchome ha ringraziato CAFElab Studio
  • Marchome
    Autore originale
    5 anni fa

    Queste le coordinate precise, puoi vederla su gmaps.

    https://goo.gl/maps/sZayF8NjfSo

    Grazie mille, anche solo per un consiglio. Uno dei temi è come celare i bidoni della spazzatura differenziata (che sono del tipo da condominio)



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    ... mostra di più
  • PRO
    Cristina Dragone Architetto
    5 anni fa
    le idee potrebbero essere tante, potrebbe essere un ambiente giocoso, utilizzando anche materiale di riciclo e far partecipare i cittadini attivamente....ti posto alcune foto da esempio solo come idee
  • PRO
    Cristina Dragone Architetto
    5 anni fa
    verde e colore
  • PRO
    Cristina Dragone Architetto
    5 anni fa
    bidoni riciclati
  • PRO
    Cristina Dragone Architetto
    5 anni fa
    pneumatici riciclati
  • PRO
    Cristina Dragone Architetto
    5 anni fa
    pedane riciclate
    Marchome ha ringraziato Cristina Dragone Architetto
  • Marchome
    Autore originale
    5 anni fa

    Bella l'idea del riciclato, va pensato bene nella distribuzione degli spazi/oggetti sennò rischia di diventare una accozzaglia di roba... io pensavo di mettere dei rampicanti sulla rotonda, magari a questo punto con le sedute fatte con le pedane riciclate. Mentre non ho idee vincenti per come allestire in maniera più decente quel quadrato al centro della foto. Oggi ci giocano i bambini arrampicandosi, quindi lo lascerei con l'uso che ha trovato, ma sarebbe bello renderlo più interessante (e magari sicuro). Tanto più il progetto è carino tanto più riusciamo a coinvolgere qualcuno, perciò vi ringrazio anticipatamente!

  • PRO
    Cristina Dragone Architetto
    5 anni fa
    si certo è uno spazio che va progettato....visto che i bimbi si arrampicano si potrebbe pensare a qualcosa del genere
  • PRO
    Falegnameria Grelli
    5 anni fa

    Cristina Dragone Architetto bel progetto,mi piace l'allegria che trasmette.

  • Marchome
    Autore originale
    5 anni fa

    Cristina, di che materiale sono fatti quegli spazi colorati che si vedono a terra? semplice vernice?

  • PRO
    LivingDECO
    5 anni fa

    Le immagini postate da Cristina sono di grande ispirazione e potresti usare i colori del pavimento per delimitare le aree e dare un ordine al tutto.

    Anch'io per il quadrato centrale ho pensato ad uno spazio per i bimbi (che oltretutto sarebbero centrali, ben in vista da mamme e papà!), pensando sia ad una questione estetico-funzionale che più strumentale: se mostrerete ai genitori un progetto in grado di migliorare il divertimento e la sicurezza dei loro figli, sarà più facile averli dalla vostra parte.

    Che aree ti interesserebbe avere, oltre all'area gioco? Trovo l'idea dello spazio lettura molto carina: i genitori possono rilassarsi con un bel libro mentre i bambini giocano e potrebbe diventare un punto di aggregazione con un suo spessore, il che... mica male per i negozianti! ;))

    Ad ogni modo mi fa davvero piacere leggere questo topic e sentire di questo progetto che parla sì di estetica e funzione (che già è bello!) ma anche di contatto umano, di voglia di migliorare mettendocisi in prima linea: un in bocca al lupo con affetto a voi!

  • PRO
    LivingDECO
    5 anni fa

    https://it.pinterest.com/search/pins/?q=recycled%20furniture&rs=typed&term_meta[]=recycled%7Ctyped&term_meta[]=furniture%7Ctyped >mobili riciclati, di tutto e di più!

  • PRO
    CAFElab Studio
    5 anni fa

    Mi sembrava uno posto conosciuto infatti :)
    immagino sia una piazza frequentata per lo più d'estate, ci sono abitanti durante l'inverno?
    Bisognerà pensare a qualcosa di ragionevolmente semplice da realizzare e smontabile o rinnovabile visto che al mare le cose si distruggono
    Magari servirebbe un sistema per ombreggiare
    E' frequentato la sera?

  • PRO
    Cristina Dragone Architetto
    5 anni fa
    alcuni spazi colorati vengono realizzati con vernici, con quelle si possono anche disegnare a terra giochi che non si fanno più tipo la campana o le bolle colorate, ecc....altre invece con materiali in gomma che sono anche antiurto.
  • Marchome
    Autore originale
    5 anni fa
    CafeLab, confermo serve un sistema per ombreggiare, è frequentato la sera, non è cosi necessario che sia smontabile. Almenno non tutto, sarebbe bello che fosse vissuta anche nei nostri miti inverni. Mi state facendo venire tante idee, provo a buttare giù un disegno... poi mi dite.
  • PRO
    CAFElab Studio
    5 anni fa
    Ultima modifica: 5 anni fa

    Secondo me invece la possibilità di smontaggio deve essere la prima considerazione, per due motivi
    1 - alcuni interventi come pergolati o tende sono consentiti solo per utilizzi temporanei e uno dei requisiti è che siano facilmente smontabili, nel caso fosse necessario depositare una dichiarazione in comuen siete già un passo avanti

    2 - più importante, quando si progetta per spazi aperti, pubblici, va considerato il fattore vandalismo, è una cittadina che vive d'estate e ci sarà poco controllo, rischi che il vostro lavoro non superi il prossimo inverno per qualche vandalo deficiente

    Se vuoi, se ci sono i presupposti, non ci dispiacerebbe darvi una mano con magari un paio di disegni da mostrare alla popolazione per invogliare i volontari

    Marchome ha ringraziato CAFElab Studio
  • Marchome
    Autore originale
    5 anni fa

    CAFElab Sarebbe fantastico, altro che!!! :-)

    Riguardo il punto 1), l'area per la precisione è di proprietà privata ad uso pubblico. Purtroppo però questa la rende di fatto terra di nessuno tra chi non ha i mezzi, chi non vuole e chi non può intervenire. Riguardo il permesso di cui sopra, la tua valutazione varrebbe anche in questo caso? Quello che mi preme di più è che ne esca un progetto organico evitando il rischio che ogni negoziante possa fare un po' a modo suo e renderla uno squallore peggiore di ora. Mi sto mettendo su skectchup la piantina della piazza letta su gmaps, se può esservi intanto di aiuto...

    p.s. scusa la domanda... cosa intendi per "se ci sono i presupposti"?

  • Marchome
    Autore originale
    5 anni fa

    Intanto vi allego una piantina fatta da me, un po' rozza, con la prima idea che mi avete fatto venire: mettere un pergolato sulla rotonda, magari con un rampicante, come area lettura (uno dei problemi che abbiamo, come in molte realtà è quello dei ragazzi che non sanno dove andare, cosa fare). Magari mettendo delle mensole, o delle cassette di legno, si potrebbe usare lo spazio tra tra i pali per il crossbooking.

    Sotto quel pergolato potremmo mettere le sedute in pellet che suggeriva Cristina... che ne pensate?

    Non riesco invece ad avere idee sul blocco centrale dove giocano i bambini

  • Marchome
    Autore originale
    5 anni fa

    Aggiunta "campana" e pista automobiline... :-) magari qualcuno riesce a declinarle meglio...

  • PRO
    CAFElab Studio
    5 anni fa
    Ultima modifica: 5 anni fa

    Che sia privata o pubblica non ti esime dal rispettare la legge urbanistica,
    ci
    potrebbero essere istruzioni specifiche sul PRG o su delibere ad hoc su
    come devono essere i pergolati, le dimensioni massime, se serve
    richiedere un'autorizzazione o meno ecc
    per esempio, di solito sono attività libera ma fino a una certa dimensione e a patto che siano facilmente smontabili

    con "se ci sono i presupposti" intendo che è capitato, purtroppo, non poche volte che le idee proposte e la buona volontà di chi si spende con entusiasmo si arenano quando arriva il momento di proporle a chi dovrebbe patrocinarle e/o realizzarle
    magari trovi il comitato di quartiere che ha altre idee, il consigliere comunale o l'assessore che ci vogliono mettere il cappello sopra e cominciano a mettere in mezzo questo e quell'amico e tutto il lavoro fatto se ne va a farsi benedire

    Se invece c'è qualcuno seriamente intenzionato a realizzare quello che viene progettato una mano si da volentieri.

    Guardando le foto dall'alto io estenderei l'area di progetto a tutta la zona pedonalizzata, e non mi concentrerei troppo sui giochi per bambini,
    ma il pino che fine ha fatto?

    PS
    il vaso rotondo disassato rispetto al centro geometrico della piazza mi refisce gli occhi :D

    Marchome ha ringraziato CAFElab Studio
  • Marchome
    Autore originale
    5 anni fa

    Ok chiaro, grazie, lo terrò a mente. Il pino è stato abbattuto perché pericolante, la piazza è stata rifatta (eufemismo) da poco mettendo una toppa con una pavimentazione almeno non disastrata come prima. Da questa ristrutturazione è nata la piramide maya dove si arrampicano i bambini. Grazie mille dei consigli.

  • PRO
    CAFElab Studio
    5 anni fa

    io non so se puoi metterti a tirare su pergolati in una piazza senza il placet del comune

    proverei a prendere appuntamento con un cosigliere o l'assessore e ventilargli la tua idea facendogli capire che al comune non costerebbe nulla, vedi come reagisce, se è possibilista o se parte per la tangente

    comunque il pergolato con le sedute mi piace, la piazzetta diventa una arena

  • User
    5 anni fa

    Un Cerenova...il quadrato...quanti ricordi!

    Secondo me se i principali finanziatori del progetto saranno i negozianti, dubito che un progetto troppo oneroso sia ben accetto. Ricordo bene le vacanze li, quella piazza è piuttosto triste da secoli! Mancano due cose: spazio per gli adolescenti e colore per rallegrare. A New York ci sono diversi parchi convertiti a “playgroung”, posto qualche foto solo per trarne spunto. L’idea vincente secondo me è il pavimento colorato a zone per creare divisioni e percorsi. E questo, una volta individuate le vernici giuste, lo potete fare davvero col volontariato.

    Se c’è qualche falegname tra i partecipanti, potreste anche creare alcune pedane con aiuole e sedute


    Per quanto riguarda allestimenti non concentratevi sempre sui giochi dei piccoli, gli adolescenti sono la fascia più dimenticata in questi progetti anche se poi userebbero la piazza molto più spesso e volentieri. Inoltre per loro basterebbero delle sedute per socializzare...molto più economico degli scivoli!

    Punterei su loro come target finale ma anche, perché no, sul loro coinvolgimento diretto nella realizzazione. E via di riciclo, ottime le idee di pallet, bidoni e copertoni!! Costi abbattuti e tanta allegria.

    in bocca al lupo!

  • User
    5 anni fa

    P.s. Anche quel muro bianco sulla piazza potrebbe accogliere il colore. Qui alcuni murales, ma in caso di budget ridotto potreste chiedere ai writers del quartiere di aiutarvi, magari dandogli un tema da seguire. Contribuire alla riqualificazione della propria città potrebbe essere una soddisfazione.


  • Marchome
    Autore originale
    5 anni fa

    Grazie Nina, si il senso è un po' questo: molto fai da te e volontariato, ma ben pensato... per questo mi sono rivolto qui, altrimenti il rischio è di tirare fuori una pecionata.

    Concordo sugli spazi per adolescenti, la piazza rotonda come punto di raccoglimento l'avevo pensata così con l'aggiunta di un'area crossbooking dove possano farsi venire qualche ispirazione. Serve sicuramente qualche altra idea, quello da solo non basta, così come serve coinvolgerli altrimenti il rischio di provocare una reazione distruttiva è alto.

  • Marchome
    Autore originale
    5 anni fa

    CaféLab, una domanda. In uno spazio privato ad uso pubblico, come è questa piazza, il pergolato rientra nella nuova edilizia libera?

  • pollicina2017
    5 anni fa

    Se i finanziamenti sono pochi suggerisco di fare anche solo con vernici ( ma durevoli tipo plastiche, come quelle di alcuni attraversamenti pedonali) per i più piccoli “il giro dell’oca” con dadi ruotanti, approvo la pista delle macchinine! Anche alcune aiuole sensoriali da percorrere a piedi nudi, da rinnovare a inizio stagione. Per gli adulti una scacchiera se un bar è disposto a custodire i pezzi o scacchiere su tavolini fissi. Per gli adolescenti se si riesce a creare qualche pedana da skateboard o strutture semplici da parkur ( e magari trovate qualche gruppo che si esibisca!). Le strutture da parco giochi costano veramente tanto ed è poi un dolore vederle vandalizzate ( provato sulla propria pelle!) Ti invio una foto del Parco Collodi col giro dell’oca, buon proseguimento

  • User
    5 anni fa

    Per ovviare ad eventuali permessi per le strutture fisse tipo pergolati che potrebbero essere un problema, soprattutto in termini burocratici, che ne pensate di queste soluzioni su cui far arrampicare del verde?

    Purtroppo non ho nomi ne marchi perché le ho prese da internet come “arredo urbano”.

    In un Bistrot di Merano però ho visto qualcosa di simile.

    Un ombrellone di canne con vaso alla base per sostenere la struttura. L’ombra del verde è più fresca della tela e, se si scelgono essenze arboree spoglianti, in inverno reggerebbe i venti e le piogge. Inoltre a differenza di un albero il rampicante è più rapido e a bassa manutenzione.

    Posto una soluzione più bruttina ma per rendere il concetto


    Marchome ha ringraziato User
  • User
    5 anni fa

    Se poi il comune fosse particolarmente magnanimo, si potrebbe concedere nuova vita ad un pezzo cult dell’era pre-smartphone

    Tra l’altro i libri sarebbero al riparo dalla pioggia?

  • PRO
    CAFElab Studio
    5 anni fa
    Ultima modifica: 5 anni fa

    Ciao Marchome,

    parti comunque da presupposto di depositare qualcosa in comune, un disguido con i vigili urbani potrebbe fermare l'iniziativa sul nascere, hai più pensato all'idea di parlare con un assessore?

    La mia idea sarebbe di fare una piazza per tutte le età, con un arredo urbano semplice - solido - e flessibile, in modo da consentire alla comunità a vivere lo spazio nella maniera più congeniale.

    Un progetto che prevede sedute, vasi con piante, sistemi ombreggianti, ecc che suggeriscono un percorso che dalle vie carrabili entra nella zona pedonale conduce fino allo spazio confinato, sociale, della piazzetta

    Che non mi sembra così grande ed è circondata da abitazioni,
    proposte arredi urbani ingombranti o troppo costosi o comunque troppo
    rumorosi sono destinate al fallimento, non è detto che tutti sarebbero
    felici di avere un chiassoso parco giochi sotto casa

    Il crossbooking è una bella idea, ma lo farei in maniera che fosse comunque sorvegliabile o con volontari, altrimenti il primo vandalo che passa rovina tutto

    Poi ci sono considerazioni normative, inanzitutto la legge sulle barriere architettoniche, una pedana sopraelevata non è una buona idea perchè dovete pensare che ci potrebbero essere anche usufruitori con limitate capacita motorie o percettive che si potrebbero fare male.

    Poi c'è da fare i conti con la legge sulla zonizzazione acustica, un parco giochi o uno skatepark supererebbero facilmente i limiti, il giorno dopo l'inaugurazione i vigili interverrebbero a chiudere tutto

    A parte questo uno skatepark richiede un progettista espressamente specializzato che sappia disegnare curve e traiettorie o ci si fa male, ricordo di avere letto di una causa durata anni e temo richieda parecchia manutenzione

    L'idea del graffito è buona ma prevede un artista *vero* disposto a prestare la sua opera, capace di lavorare su supefici enormi, il benestare dei proprietari dell'edificio e qualcuno disposto a fornire ponteggi e poi bisogna anche vedere quanto dura, visto che siamo al mare

    Con questo io non ve la voglio fare difficile, anzi, vi esorto a farla facile

    Marchome ha ringraziato CAFElab Studio
  • User
    5 anni fa

    Scusatemi ma il concetto di crossbooking con i corazzieri che controllano non si può proprio sentire!!

    A parte che in tutta Italia, per restare nel nostro orticello, è una pratica già diffusa e assolutamente libera. I libri usati allo scopo sono generalmente quelli di cui la gente si disfa, del tipo “cassonetto o regalo”? Quindi se qualcuno li ruba senza lasciarne uno in cambio amen, intanto legge e per me questo è già un traguardo!

    Basterebbe una piccola nota esplicativa sul funzionamento del book crossing, attaccata da qualche parte senza le solite liste di divieti, ma con toni invitanti.

    Una sorveglianza invece fungerebbe solo da deterrente, soprattutto per gli adolescenti e tra l’altro nei confronti di un’attività quasi del tutto desueta. È vero che ci sono vandali e idioti (spesso le due cose coincidono) ma se ragioniamo così allora ognuno a casa propria e la piazza resta un deserto dei Tartari...per restare in tema :-)

    Io sono stata adolescente in quella piazza ed eravamo i primi a soffrire la mancanza di una qualsiasi organizzazione, anche solo per sedersi a chiacchierare.

    Sono d’accordissimo invece sul lasciar perdere lo skatepark e il parco giochi per i piccoli.

    Si dovrebbe solo realizzare un ambiente fruibile soprattutto a chi cerca un angolino di pace e ombra in una zona balneare, per questo già decisamente caotica. Per farlo non servono grandi spese e la riqualificazione gioverebbe ai commercianti e anche ai proprietari delle case limitrofe.

  • User
    5 anni fa

    Se la biblioteca prende piede nelle sere estive si potrebbe invitare anche qualche autore a presentare il proprio libro, un po’ come fanno le librerie canoniche! Davvero io non vedo grandi difficoltà a riqualificare quello spazio, potrebbe partire un progetto iniziale più semplice e col tempo implementarlo per migliorare o, se funziona, lasciarlo così.

  • PRO
    CAFElab Studio
    5 anni fa

    Non serve un "corrazziere" basta accordarsi con un gestore locale, il bar, per tenere lo scaffale nei suoi spazi

    quando si progetta per il pubblico bisogna essere realisti

    ieri eravamo in un bistrot fatto per degli amici e commentavamo il bimbo che sotto lo sguardo amorevole della mamma stava metodicamente distruggendo i quotidiani messi a disposizione, la proprietaria si è dovuta prendere la briga di andare a raccattare i pezzi che volavano per tutto il giardino

  • User
    5 anni fa

    Aiuto! Beh certo che se i genitori (“amorevoli”....mi è piaciuto!) sono i primi ad incentivare il vandalismo bisognerà pensarci. Ho paura di avere una visione troppo ottimistica!

    Resto dell’idea che il bookcrossing non debba avere groppi vincoli, ad esempio l’utilizzo degli spazi del bar non dovrebbe essere vincolato alla consumazione, senza la quale non potresti sederti ai tavoli. Non so, andrebbe studiato bene col gestore. Comunque mi sembra che abbiate individuato le problematiche della zona, del budget e avete esperienza con la collettività come fruitore finale ....spero che Marchome vi contatti!!

    ...non lo dovevo dire? Ops :-)

  • Marchome
    Autore originale
    5 anni fa

    Grazie a tutti, ho raccolto tutti i vs preziosi suggerimenti e sto cercando di metterli insieme per arrivare quanto più preparato all'incontro con l'assessore.

    Vi saluto intanto con questa frase dell'arch. Spada, coordinatore della Biennale Spazio Pubblico: "la rigenerazione tanto più nelle periferie urbane o è un articolato e profondo piano interdisciplinare e partecipato che mette in relazione l’assetto urbanistico ed edilizio con i bisogni emergenti di ordine sociale e culturale, oppure rende il pessimo servizio di creare parchi abbandonati al degrado ed edifici pubblici vandalizzati."

    Parole sacrosante.

    A presto, (se non mi vengono in mente altre cose da chiedervi)


    p.s. solo per rassicurare CAFElab Studio: nessuna intenzione di farci un parco giochi rumoroso, tanto meno uno skatepark, sicuramente mi sono spiegato male. :-)

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