Disposizione bagni
Ciao a tutti, come disporreste questi due bagni?
Considerando che in uno ci andrà la vasca, in quello da 1.80*2.90, mentre nell'altro, da 1.30*3.30, mi piacerebbe una doccia a tutta larghezza ( è il bagno in camera ). Da notare che a 2.30 c'è un pilastro che fuoriesce di 0.40 per 0.30 di profondità.
Possiamo ancora posizione gli attacchi dove meglio crediamo, compresi i termo-arredi.
Si accettano proposte e/o consigli!!!
Commenti (17)
Ungiornodisole
6 anni faMelina
6 anni faDiscussioni simili
Disposizione bagni
(2) commentiCiao! Per quanto riguarda la predisposizione della lavatrice, la metterei certamente nel bagno A. Sempre nel bagno A sposterei il bidet dal lato opposto, tra vaso e doccia. Allestirei un piano lavabo continuo che sfrutta la rientranza della finestra. Dove ora c'è il bidet predisporrei gli attacchi della lavatrice, da incassare sotto alla mensola. Per quanto riguarda il bagno B invertirei la collocazione di doccia e vaso. Per la doccia sfrutterei l'irregolarità della parete per creare una piccola nicchia da attrezzare con mensole per i prodotti da doccia. Sulla porzione residua di parete metterei vaso e bidet. Una deroga a questa idea: le quote del tetto, che non sono indicate in prossimità delle finestre. Niente controsoffittatura: se le travi sono bianche le lascerei a vista... mostra di piùconsiglio disposizione bagno rappresentanza
(5) commentiCiao, io farei la doccia in fondo a destra con di fronte i sanitari (piatto doccia 140/160 cm per 70 di profondità (oppure 80 ma con sanitari profondi 50cm). Cercherei di fare in modo che lo spazio occupato dai sanitari e la lunghezza della doccia coincidano. Poi il piano con i lavabi dalla parte più favorevole rispetto all'apertura della porta e fino alla parete di fondo. In questo modo potrai avere dei riferimenti per il rivestimento (o anche per il pavimento). La nicchia di fondo potrebbe essere attrezzata con mensole per oggetti e piante ricadenti e per evitare di mettere portacartigenica e altri accessori non bellissimi.... mostra di piùS.O.S. bagni in ristrutturazione
(26) commentiGrazie mille Erica per il tuo prezioso consiglio. Abbiamo scelto l’opzione vetrata per separare ma non troppo gli ambienti visto che in cucina c’è la porta finestra più grande che illumina cucina e buona parte del soggiorno. La soluzione Anaunia mi permetterebbe di ‘suddividere’ la curva in tre vetrate che poi s’impacchetterebbero nello spazio ricavato in cartongesso adiacente al frigo. Ho provato a richiedere un preventivo di porta curva a doppia anta con telaio in legno e vetrata curva centrale ma i costi sono esorbitanti rispetto alla vetrata (quasi 1:2). Senza parlar poi dell’intelaiatura che, dovendo riprendere la curvatura, mi occuperebbe un sacco di spazio. Sono tentata ed affascinata dalla vetrata ma i miei dubbi sono i tuoi: avrò voglia di gestire una vetrata così importante? Ma d’altro canto: come faccio a ‘chiudere’ la cucina se dovessi aver ospiti e fosse in disordine?... mostra di piùConsigli disposizione bagni
(6) commentiSalve nuovamente Anne :-) Per il bagno grande non ho nulla da dire, tranne che, se rifà anche gli impianti (come credo sarà) faccia portare lo scaldasalviette sopra il bidet: è molto più pratico e funzionale, tra l'altro anche meglio distribuito dal punto di vista termico. Li dove è ora, oltre a riscaldare, serve a poco. Per il bagno piccolo io farei così: butterei giù il tramezzo che divide il bagnetto da quello spazietto angusto e buio in cui sinceramente non so cosa possa farci (mancano le misure ma ad occhio sarà largo una sessantina di centimetri). Farei l'accesso al bagnetto da dove ora si accede al localino angusto (con una porta normale però, da 70 cm.). In questo modo avrebbe un bagno (piccolo) a servizio della zona giorno e quello più gande per la zona notte. Ma torniamo al bano piccolo. Varcata la porta, alla sua destra metterei un lavandino, di fronte la lavatrice e la tazza e dopo il pilastro (cioè nello spazio da cui ora si accede) una bella doccia grande. Naturalmente la porta esistente diventerebbe muro. Non toglieri però la tazza per nesuna ragione. Naturalmente è possibile mettere la lavatrice in cucina, anche chiusa in mobili patti ad hoc ed in prosecuzione della cucina stessa. Se fa così, nel bagnetto, rivisto come le ho scritto, avrebbe anche lo spazio per mettere il bidet. Avrebbe cioè due bagni completi, uno a servizio della zona giorno ed uno della zona notte. Le dico però, che, per quanto mi riguarda, preferisco avere la lavatrice in bagno piuttosto che in cucina: lo trovo più pratico ed igienico.... mostra di piùUngiornodisole
6 anni faMelina
6 anni faUngiornodisole
6 anni faMelina
6 anni faUltima modifica: 6 anni faUngiornodisole
6 anni faUltima modifica: 6 anni faPremesso che non sono un pro, ho abbozzato due proposte per i tuoi bagni.. Non far caso ai colori e ai mobili, ma valuta solo gli ingombri...
Nel bagno piccolo, ho realizzato un controsoffitto in contrasto, in cui inserire dei faretti, che va a incorniciare il lavabo e i due sanitari, e si lega poi al pilastro, quasi nascondendolo... volendo, nella nicchia che si viene a creare nella doccia, potresti anche realizzare una seduta, profonda quanto il pilastro (ed inserire eventuali getti per la schiena).
Nel bagno grande, invece, ho giocato con dei livelli sfalsati, creando una pedana in cui incassare la vasca, per un bagno fuori dal comune... ma ripeto: queste sono solo delle idee. Con le misure che hai, le possibilità sono molte :-)
Melina ha ringraziato UngiornodisoleMelina
6 anni faMelina
6 anni faMelina
6 anni faMelina
6 anni faMelina
6 anni fa
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