Ristrutturare bagno piccolo 3 mq
Salve a tutti, sono in procinto di ristrutturare l'unico bagno di casa. Il bagno è davvero piccolo 3 mq circa.
Nel bagno ci sono diverse limitazioni, finestra in fondo al bagno e soppalco appena si entra (il muro a sx della porta da 65 cm non si può utilizzare per la doccia visto che sopra c'è il soppalco con altezza 200cm).
Attualmente è presente una vasca sotto la finestra, vorrei sostituire la vasca con un box doccia.
Qui nascono i problemi per cercare di ottimizzare gli spazi e cercare di poter far entrare tutto.
Attualmente la situazione è questa, la finestra sopra la vasca ha due ante ma usiamo solamente quella che si apre verso il muro, la sola anta con la maniglia (sopra la vasca).
Ho idealizzato due progetti:
Progetto 1 :
-Sostituzione porta a battente con porta a libro apertura esterna, apertura a tirare da sx a dx.
-Il lavabo verrebbe spostato sulla parete opposta a quella attuale
-Wc e Bidet filomuro verrebbero messi sulla stessa parete, non ci dovrebbero esser problemi di scarico per il wc, (distanza wc-braga 1mt). Ci potrebbero esser problemi per la cassetta dell'acqua, ci dovrebbe esser un foratino da 10 ma ho visto cassette da 8 che dovrebbero starci.
-Viene creata una sorta di "nicchia" per la doccia, con porta a libro da 100cm, con una parete in vetromattone. Qui i dubbi...usando solo l'anta della finestra che si apre verso il muro, la finestra non potrà aprirsi tutta poichè ci sarà la doccia saliscendi. Inoltre visto che il vetromattone non è "portante" devo mettere la porta della doccia sul lato muro. Quando la porta della doccia è chiusa (occupa 50 cm) mi ritrovo, ingombro porta doccia, ingombro saliscendi e la finestra avrà un apertura ridotta.
Se anche trovassi la soluzione per mettere la porta della doccia sulla parete in vetromattone, la trovo forse un pò scomoda per aprire e chiudere da fuori della doccia.
La soluzione più comoda potrebbe esser quella di installare una finestra scorrevole, però volevo evitare costi aggiuntivi.
cosa non mi piace: oltre il problema apertura finestra, il fatto che appena si apre la porta si vedano wc e bidet. Potrei mettere anche la porta a libro a spingere con apertura interna da dx a sx ma volevo aprirla all'esterno visto che fuori dal bagno c'è un muro di 40 cm e ottimizzerei gli spazi in bagno. Ho visto anche le porte rototraslanti ma non sò l'ingombro durante l'apertura.
Progetto2 :
In questo secondo progetto il problema della doccia rimane come nel progetto uno, anche se in questo caso non si ha l'ingombro del mobile del lavobo.
Il problema di questo secondo progetto sta nello scarico dal wc alla braga, secondo chi ha rifatto già i lavori nel palazzo, dice che il massetto è insufficiente alto per spostare il wc. Scarico da 11 cm + tutto il resto fà si che dovrei rialzare il pavimento (cosa che non vorrei fare).
Dopo queste lunghe premesse, chiedo a voi dei suggerimenti per ristrutturare un bagno cosi piccolo.
Spero nel vostro aiuto e intanto vi ringrazio!
Commenti (8)
PROsilvia piccioni architetto
6 anni faCiao Marco. Nel tuo caso ti consiglierei di utilizzare un piatto doccia sotto pavimento, in modo da ridurre il meno possibile lo spazio utile del bagno. Scegliendo una porta scorrevole esterna (o a libro se la preferisci), sanitari a profondità ridotta (50cm) e un box doccia con anta scorrevole potrai utilizzare comodamente il tuo piccolo bagno.
Eviterei il vetromattone che oltre ad essere datata è molto ingombrante. Per l'arredo pensa a dei pensili sopra ai sanitari e posiziona il termo arredo a destra della porta.
eccoti un piatto doccia filopavimento rivestito in piastrelle. Se posizioni il soffione a soffitto e la rubinetteria a parete e non utilizzi un saliscendi, riduci le interferenze con la finestra.
marco margi ha ringraziato silvia piccioni architetto
marco margi
6 anni faDiscussioni simili
bagno di 3 mq - possibile?
(24) commentiSecondo la mia esperienza (divago un po' dal tema, ma é interessante) i committenti si basano poco nella scelta dell'architetto su quei parametri di sensibilità, linguaggio, interpretazione... in un certo senso deve essere un po' come una relazione affettiva, sicuramente molto di piú di quanto non lo richieda il rapporto con un notaio: forse con un commercialista...se lo si paragona al concetto del matrimonio di interesse....:) Ma insomma altre professioni percorrono molto spesso strade che per quanto larghe hanno sempre una carreggiata che delimita una via: una botta qui, una lá...alla fine si arriva alla destinazione piú o meno nota. Con l'architettura no: con l'architettura c'é il mare di fronte, e va progettata la rotta, va tenuto conto dei venti, delle andature...si puó finire da qualunque parte e tocca ancora usare il sestante, che il gps ancora per la vera sostanza non lo hanno inventato (un po' con l'uso dei cad/cam....ma quelli sono mezzi; per la scelta della rotta bisogna ancora abbastanza "sentire" il mare)... mostra di piùConsigli per ristrutturare 50mq di zona giorno ...
(57) commentici sono tre aspetti ineludibili per un progetto. Dei primi due si trova traccia e ormai anche i non pro incominciano a rispettare: 1) l'antibagno, 2) i rapporti aeroilluminanti, ma ne esiste un terzo l'adattabilità cioè il rispetto della legge 13 e successivo DM 236, che è totalmente ignorato, eppre è richiesta la verifica. “Per adattabilità si intende la possibilità di modificare nel tempo lo spazio costruito a costi limitati, allo scopo di renderlo completamente ed agevolmente fruibile anche da parte di persone con ridotta o impedita capacità motoria o sensoriale.” (Art. 2 – Definizioni; DM 236/89). “La adattabilità rappresenta un livello ridotto di qualità, potenzialmente suscettibile, per originaria previsione progettuale, di trasformazione in livello di accessibilità; l’adattabilità è, pertanto, un’accessibilità differita.” (Art. 3, DM 236/89). Non per essere eccessivamento didascalico, ma il rispetto significa mettere l'abitazione nelle condizioni di poter rispondere a situazioni di inabilità temporanea.... mostra di piùristrutturare completamente un appartamento di circa 100 mq
(78) commentiIo ci sono passata da una ristrutturazione. In lire mi era costata 65 milioni, che naturalmente non comprendevano neanche un mobile su misura fatto dal falegname (praticamente ho riciclato solo mobili antichi di famiglia e inserito una cucina ikea e un divano usato), che avrebbero significato una spesa di altri 40/50 milioni di lire a stare stretti - se penso che la libreria di 9 metri di mia sorella in mdf non laccato era costata 22 milioni di lire -, né la direzione dei lavori dell'architetto (altri 2/3 milioni di lire o forse mi aveva chiesto in via amichevole il 10% sulla cifra totale di ristrutturazione, scontato rispetto ai valori tabellari? non ricordo, so che non me lo potevo permettere. Parlo del 2002 e di un bilocale di 75 mq commerciali con una tv 32 pollici - anzi, all'epoca della ristrutturazione avevo un 24 pollici - e molti libri). Io non potevo sforare neanche di un centesimo rispetto alla cifra richiesta col mutuo perché il mio conto dopo l'acquisto si era svuotato. Calcolando che le case in città con l'euro hanno iniziato a costare il doppio, mi chiedo come faccia la gente non solo a comperarle ma anche a ristrutturarle, io non potrei e non faccio l'operaia. Poi che ci sia gente che non va in vacanza, non fa nulla ma si compra la tv mega perché non ha altri interessi per me ci sta, forse è una cosa che gli riempie la vita e li rende felici :)... mostra di piùRistrutturare 65 mq ... sulla carta
(15) commentiDa quello che si intuisce sembra essere un bell'acquisto, anche se l'esposizione forse non è il massimo (ma potrebbe farti risparmiare sui costi di condizionamento!). Sulla distribuzione non ho le competenze per pronunciarmi, ma essendo reduce da una ristrutturazione di un appartamento art nouveau a torino posso dirti di non preoccuparti per i pavimenti, ci sono fior di palchettisti in grado di ripristinare l'antico e se necessario integrarlo al nuovo senza che si percepisca il passaggio. Facci sapere come va, se hai qualche foto della casa le vediamo volentieri....ci sono le porte d'epoca, le finestre con gli scuretti?... mostra di piùmarco margi
6 anni fa- PRO
User
6 anni faBuongiorno Marco, io ti consiglierei di realizzare un box doccia che vada da muro a muro, così potrai posizionare saliscendi o soffione nella parete a fianco alla colonna di scarico, poi ragionerei sulla soluzione 1, riducendo le dimensioni (sia in larghezza che profondità) del mobile lavabo, perché altrimenti gli spazi sarebbero troppo angusti.
Noi abbiamo realizzato una ristrutturazione di un bagno con dimensioni paragonabili alle tue in cui abbiamo applicato le considerazioni fatte sopra. Ti inserisco una immagine per farti capire:
Un bagno piccolo fuori, ma grande dentro · Maggiori informazioniPer altri dubbi siamo a tua disposizione.
Ester - Ambienti+
marco margi ha ringraziato User marco margi
6 anni fa- PRO
User
6 anni faBuongiorno, in base alle tue considerazioni ti propongo un'altra soluzione (che riprende la tua soluzione 2:
La doccia a tutta larghezza ti permette di posizionare il saliscendi senza interferire con la finestra; se vuoi realizzare dei pensili puoi posizionarli sopra il mobile lavabo!
Il mobile infine dovrà essere posizionato il più possibilmente vicino alla finestra, per lasciare spazio all'ingresso del bagno.
Ester - Ambienti+
marco margi
6 anni fa
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ristrutturazione bagno roma