Chi mi sa dire di che materiale creare un divisorio in bagno?
7 anni fa
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- 7 anni fa
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ho bisogno di un consiglio per la zona notte + bagno
(32) commentiBuongiorno a tutti. Noi prediligiamo la soluzione del bagno piccolo. Vi allego la foto per un'idea per la doccia OPEN SPACE...così ottimizziamo lo spazio all'interno del bagno PICCOLOQuando la doccia non viene utilizzata si chiudono all'interno le ante della doccia realizzate in cristallo apposito per rendere ancora più grande il locale bagno!!! Il piatto doccia come potete notare è a filo pavimento....Il tutto ovviamente deve essere studiato e predisposto in fase di ristrutturazione. Noi optiamo per doccia rettangolare e non circolare. La porta della camera da letto NON deve essere di fronte alle scale così come già detto dagli esperti architetti precedentemente. Le porte scorrevoli sono un'ottima soluzione per "alleggerire" e non ingombrare gli spazi piccoli. Esistono in commercio sia che scorrono all'interno dei muri (preferibile) che all'esterno. Sono da preferire porte di legno colore naturale o comunque in legno chiaro per dare continuità allo spazio, illuminare lo stesso e non appesantirlo. Siamo a disposizione per approfondimenti e consigli. Cordialità a tutti. Buon lavoro e divertimento !!! www.cordelsrl.com... mostra di piùinstallereste un orinatoio nel bagno di casa?
(78) commentiAh GIada, Giada!!!! Ma proprio tutto tutto ti devo insegnare???? :)))))))))) Tanto tempo fa, agli albori del mio essere un architetto, si presentò allo studio un tizio che in maniera abbastanza timida, ci commissionò l'intera progettazione di una palazzina di 4 livelli, ciascuno di oltre 100 mq. Pronte le prime bozze, lo richiamiamo e quindi ritorna allo studio accompagnato dalla moglie e dalle sue 4 figlie. Cinque femmine in tutto, l'unico maschietto di casa era lui. Da li in poi, per tutta la fase progettuale, il poveraccio non poteva aprire bocca: tutto era deciso dalle 5 femminucce. Bene, te la faccio breve, indovina, in 400 mq di casa dove sta (per esplicita richiesta delle femminucce all'unisono) il bagno "suo"? Del maschietto intendo. IN GARAGE :))))))) E tu ti vuoi preoccupare? Lascia loro quello più scomodo e tieniti quello più comodo :))))) Se poi, per te, sono comodi entrambi ed hai gli attacchi in garage o se è facile predisporli .......... :)))))))))) Adesso tuo marito mi uccide :))))... mostra di piùBagno senza disimpegno: che fare?
(11) commentiMaria Giovanna le incollo parte della discussione che le potrebbe interessare a proposito dell'antibagno. ..., ho dato un veloce sguardo al Regolamento Edilizio Di Milano che è molto chiaro a proposito della questione da te posta: "2. I servizi igienici devono avere le seguenti caratteristiche: • pavimenti e pareti sino ad un'altezza di 180 cm rivestiti in materiale impermeabile, liscio, lavabile e resistente solamente in corrispondenza degli apparecchi sanitari; • soffitto di materiale traspirante; • l'ambiente contenente il vaso igienico deve essere delimitato da pareti a tutt’altezza e serramenti; lo stesso dovrà essere disimpegnato dal locale cucina o da quello contenente l’angolo cottura mediante disimpegno dotato di serramenti (antibagno, corridoio/ingresso o altro locale principale-accessorio-servizio avente le medesime caratteristiche)." (come da delibera del 2014). Ma in altri comuni italiani il R.E. (es. Napoli, ma credo tanti altri) non dà specifiche in tal senso rimandando la regolamentazione al D.M. 05.07.1975 , intervenuto a modificare le "ISTRUZIONI MINISTERIALI 20 GIUGNO 1896 RELATIVAMENTE ALL'ALTEZZA MINIMA ED AI REQUISITI IGIENICO SANITARI PRINCIPALI DEI LOCALI D'ABITAZIONE", nel quale non vi è alcuna indicazione sulla obbligatorietà di dotare la stanza da bagno di disimpegno. Bisogna, allora forse risalire all'articolo n. 71 delle norme del 1896 per leggere: " Le latrine non potranno mai aprirsi direttamente nella cucina o in altra camera di abitazione. Le canne delle latrine saranno provvedute di sifoni o interruttori idraulici (ventilati) alla loro apertura di immissione o, almeno, alla loro estremità inferiore. Le stesse canne saranno prolungate in alto oltre il tetto, e munite di mitre o cappelli di ventilazione." Peccato che il DM in questione non sia all'epoca almeno intervenuto a modernizzare la terminologia tecnica ("latrina" in genere era termine utilizzato per i bagni a uso pubblico o in comune a più unità abitative, cfr case a ballatoio di cui l'edilizia residenziale milanese ne è stata ampiamente caratterizzata!). Ma questo è un inciso! In questa norma, comunque, non si parla di serramento che separi l'antibagno dai locali di abitazione..., mentre l'R.E. di Milano ne fa esplicita richiesta. Voi a Milano, in fatto di antibagno, siete più restrittivi, mentre su altre questioni, come le altezze minime abitabili, lo siete meno! Comunque, navigando un po' sul web, ho letto che l'R.E milanese si sta "alleggerendo" rispetto alle quadrature minime abitabili e alla questione delle stanze da bagno. Questa maggiore flessibilità, secondo me, è auspicabile rispetto al nostro patrimonio edilizio residenziale , che spesso non è facilmente adeguabile ai parametri previsti dalle iniziali norme. ....... Saluti e buon lavoro Alessandra... mostra di piùSe avete un pavimento di capitolato che non vi piace che cosa fate?
(5) commentiCiao Alessandro B. i lavori che ho eseguito e riportato in questo post-domanda sono stati eseguiti con microresina (esempio 3 e bagno scuro) e altri con resine cementizie di spessore tradizionale di 4 mm. La microresina Kerakoll, che è quella che ho utilizzato io e che per intendersi è quella che lascia veder la texture della piastrella precedente, ha un costo diverso che sia applicata in parete o a pavimento. MICRORESINA: Quella a pavimento ha una protezione superficiale maggiore per resistere al calpestio dunque ha un costo maggiore. Per avere un preventivo preciso dovrebbe rivolgersi a degli applicatori e farsi fare un preventivo vedendo il lavoro perchè ci sono delle incognite che non si possono valutare senza vedere di cosa si tratta. Io le posso dire il prezzo "di mercato" della microresina Kerakoll che si aggira intorno ai 45€/mq per le pareti e ai 55€/mq per i pavimenti. Per un pavimento in resina cementizia spatolata invece i prezzi netti al mq partono dai 95€ in su. La differenza come vede è notevole, sia nella resa che nel prezzo... RESINA spessore 4 mm: Ovviamente, come sempre capita in edilizia, questi sono prezzi al netto dell'IVA. I prezzi solo indicativi perchè dipendono anche dalle quantità da effettuare e da altri fattori che l'applicatore valuterà sul posto prima di farle il suo preventivo. Se mi dice dove deve essere eseguito il lavoro posso metterla in contatto con degli applicatori fidati della sua zona. Se vuole contattarmi ecco i miei recapiti: cell.338 2992899 - email: studio@rachelebiancalani.com Grazie e buona serata... mostra di più- 7 anni fa
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