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VIBRAZIONI SCALA A GIORNO

Buongiorno, spero possiate aiutarmi. Ho acquistato una casa in cui è prevista da capitolato una scala a giorno con fissaggi a pavimento e soletta e 2 supporti centrali ogni 6 pedate fissati a muro. la scala è dritta e occupa un'intera parete non portante (tramezza di 15 cm) per un totale di 18 pedate. Ora già a fine montaggio avevo notato, salendo e scendendo, una forte vibrazione che diventa esagerata (il gradino si piega a destra e sinistra) nei punti intermedi tra un supporto e l'altro.

Il fornitore sostiene che tale vibrazione è normale, ma è già passato qualche giorno e la scala ha già cominciato ad imbarcarsi e i supporti fissati hanno già perso la squadra e si stanno flettendo verso il basso e uno ha spaccato il muro facendo cadere l'intonaco.

Volevo sapere prima di tutto se questo è effettivamente normale per una scala che dovrà raggiungere 20 anni di utilizzo, e se ci fossero delle tipologie di scale più stabili.


Grazie

Commenti (39)

  • PRO
    Fabricamus Architettura e Ingegneria
    6 anni fa

    Buongiorno Simone, la descrizione che fai è preoccupante, tutt'altro che normale....

    In genere gli ancoraggi della scala vengono fatti sulle strutture portanti, non sui tramezzi; in ogni caso il normale utilizzo della scala non deve e non può creare danni alle strutture adiacenti. Sarebbero molto interessanti delle foto della situazione che hai descritto!

    Dal punto di vista strutturale la scala è un elemento che risulta di norma oggetto di calcolo, che viene eseguito da un ingegnere e risulta allegato al deposito/autorizzazione che riguarda le strutture portanti totali del fabbricato.

    Questa è una verifica che potrebbe essere fatta: controllare la rispondenza della scala eseguita rispetto alla scala disegnata e calcolata dal progettista strutturale.

    Cordiali saluti - arch. Oreste Batori

    simone perrotta ha ringraziato Fabricamus Architettura e Ingegneria
  • PRO
    Architetto Michele Abbate
    6 anni fa

    Ciao Simone, concordo in tutto con il collega Oreste ma aggiungo che ci sono le scale, cosidette leggere. Sono autoportanti, in genere il legno e metallo o anche in cristallo e metallo. Esse sono fissate solo ai solai e soltanto il primo e l'ultimo gradino e possono, quindi, stare anche vicino a strutture non portanti. Resta, comunque, anche in questo caso, l'anormalità alquanto preoccupante della vicenda. Attendiamo le foto.

    simone perrotta ha ringraziato Architetto Michele Abbate
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  • PRO
    Falegnameria Grelli
    6 anni fa

    Se quello che racconta è vero,e non ho motivo di dubitarne,chiami un ingegnere e si faccia fare una perizia.Perizia alla mano ricontatti la ditta fornitrice e pretenda,come è suo diritto,che risolva la situazione.

    https://legnoeoltre.altervista.org

    simone perrotta ha ringraziato Falegnameria Grelli
  • simone perrotta
    Autore originale
    6 anni fa

    vi ringrazio molto, appena in pausa corro a fare qualche foto.

    intanto metto una foto che avevo fatto per avvisare il fornitore delle conseguenze della "normalità".

    Questo è il primo sostegno dal pavimento che, come dicevo, ha già danneggiato la parete. Ovviamente è andato fuori squadra e fuori bolla, ma anche il successivo salendo la scala ha già cominciato a flettersi. (e siamo a circa una settimana di vita).


    Fatemi sapere

  • PRO
    Architetto Michele Abbate
    6 anni fa

    Ovviamente non ho dati precisi in merito, ma ad occhio, vedendo la foto, l'elemento in metallo non può mai assolvere le funzioni di puntone e mi sembrano anche insufficienti sia le sue dimensioni, sia la forma e persino gli ancoraggi. Chiama uno strutturista e fai fare una perizia, come già suggerito. Nel frattempo, se puoi evita pure di usarla.

    simone perrotta ha ringraziato Architetto Michele Abbate
  • PRO
    Fabricamus Architettura e Ingegneria
    6 anni fa

    Simone, come detto nel mio primo intervento, la prima cosa da verificare è se quanto eseguito corrisponde a quanto progettato. C'è in ballo la responsabilità dell'impresa certo, ma anche quella di un progettista strutturale, di un direttore lavori che ha seguito la realizzazione delle opere e avrà emesso una fine lavori, e infine un collaudatore che ha fatto le verifiche finali ed emesso un Collaudo statico delle strutture portanti. La scala è un elemento strutturale ripeto, una sorta di "solaio inclinato", e se fosse autoportante non se ne comprende la necessità di ancoraggio ad un muro (portante o non)....

    Buona giornata - arch. Oreste Batori

    simone perrotta ha ringraziato Fabricamus Architettura e Ingegneria
  • simone perrotta
    Autore originale
    6 anni fa

    perfetto ringrazio tutti, veramente.

    a breve invierò delle foto più accurate.


  • PRO
    Architetto Michele Abbate
    6 anni fa

    Sai Oreste qual'è il problema? Sono quelle leggi regionali che vanno ad individuare un insieme di opere, tra cui ci sono sempre le scale in legno e metallo, per le quali non c'è l'obbligo di alcun deposito. Ciò, spesso, troppo spesso, viene interpretato male. Qui in Basilicata, ad esempio, è previsto l'obbligo del calcolo che però non va depositato ma solo tenuto per dieci anni dal tecnico calcolatore a disposizione per eventuali controlli. Al comune va consegnata una mera dichiarazione che attesta che il calcolo è stato eseguito. Tutto qui se si fanno le cose come si deve. Il problema è che molte volte, almeno qui, non si interprella un tecnico, il calcolo non viene eseguito (della serie: "Sorteggiano tot pratiche all'anno, vuoi vedere che prendono proprio la mia?"), e i Comuni manco verificano se la dichiarazione c'è oppure no.

  • PRO
    Fabricamus Architettura e Ingegneria
    6 anni fa
    Sì Michele ... capisco e concordo.
    però non diamolo per scontato, magari c'è un progetto delle scale....
    io per esempio con i miei colleghi ingegneri sono abituato ad occuparmi anche delle scale. ...
  • PRO
    Bartolomeo Fiorillo
    6 anni fa

    da quanto vedo dalla foto del supporto a parete, questa scala non è ne a norma, ne secondo me ha le caratteristiche statiche adeguat. se fosse possibile avere altre foto viste da angolazioni e punti differenti, forse potrei dalre qualche spiegazione più dettagliata.


  • simone perrotta
    Autore originale
    6 anni fa
    Finalmente sono riuscito a fare delle foto
  • simone perrotta
    Autore originale
    6 anni fa
    Altre
  • simone perrotta
    Autore originale
    6 anni fa
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  • simone perrotta
    Autore originale
    6 anni fa
    Secondo me, e mi occupo di tutt altro, la scala si sta imbarcando e sta provocando seri danni alla tramezza però voi siete più esperti
  • PRO
    Falegnameria Grelli
    6 anni fa

    C'è poco da dire,la scala non è montata correttamente.Le ribadisco quanto le ho detto.Chiami un ingegnere o un architetto,si faccia fare una perizia e pretenda che chi gliela ha montata faccia un lavoro come si deve.Se non sono in grado si faccia restituire i soldi.

    simone perrotta ha ringraziato Falegnameria Grelli
  • PRO
    Architetto Michele Abbate
    6 anni fa
    Ultima modifica: 6 anni fa

    Ok,ora credo si possa rispondere con maggiore cognizione di causa e da strutturista. Per me non c'è nulla che sia a norma o che segua un calcolo di progetto. La scala sembra essere autoportante ma di fatto non lo è, sia per le dimensioni dei supporti in metallo sotto ogni pedata, sia per le dimensioni ed il numero delle viti di collegamento legno-metallo e soprattutto per come è fissato a terra il primo gradino. Forse, proprio per questo motivo, si è scelto di aggiungere gli ancoraggi a mensola al muro, ma si tratta di un tramezzo in forati di laterizio. Anche qui, inadeguato il muro, non a norma ed inadeguati i collegamenti in acciaio e ancora del tutto insufficienti il numero e la sezione delle viti. Insomma, da strutturista che, nel suo piccolo si calcola da solo le proprie strutture, scale comprese, la situazione era già chiara ieri: qui non solo non c'è il progetto, ma nemmeno la benché minima cognizione dei principi statici basilari. Infatti, levata l'inadeguatezza del muro, cioè non considerandolo proprio (tanto non da nessun contributo significativo), la struttura è addirittura labile.

    simone perrotta ha ringraziato Architetto Michele Abbate
  • PRO
    Architetto Michele Abbate
    6 anni fa

    E continuo anche ad essere perfettamente in sintonia con quanto scritto da Danilo ed a consigliarle di usare il meno possibile la scala.

    simone perrotta ha ringraziato Architetto Michele Abbate
  • simone perrotta
    Autore originale
    6 anni fa

    perfetto! vi ringrazio dei contributi e anzi se volete darne ulteriori benvenuti (magari vi risparmio qualche sigaretta/caffè che fanno male :-) ). Sapendo già dove vorrà arrivare il fornitore, che mi proporrà di mettere un piede di metallo sotto la scala, mi sembra che questa soluzione sia solamente una pezza a qualcosa che è stato sicuramente progettato male, venduto male (in quanto di tutti questi problemi che si continuano a sostenere normali mai ne era stata fatta menzione in sede di ordine), montato male (vi assicuro che il piede a terra aveva all'inizio un'inclinazione del 20% e gli scalini partivano con una distanza dalla parete di 2,5 cm e finivano con una distanza di 3,5) e successivamente sistemato male, direi che l'unica soluzione è prendere la scala e farci un bel caminetto che è anche periodo.

    Siccome a Napoli i parenti dicono che "qui nessuno è fesso" mi sono premurato di portare i progetti della casa da un'ulteriore fornitore di fiducia e non spiegandogli niente mi ha proposto di installare una scala che abbia un fissaggio a pavimento e a soletta, un supporto unico centrale lungo tutta la scala, e una sorta di cremagliera che tenga uniti i gradini.

    Questa soluzione mi permetterebbe di sfruttare il sottoscala, cosa che con un piede di metallo non potrei attuare.

    Che ne pensate?

  • PRO
    Falegnameria Grelli
    6 anni fa

    Un piede di metallo è solo una pezza e i risultati a mio avviso sono dubbi.Ma scusi perchè non vuol fare la procedura che le ho indicato sopra?

    simone perrotta ha ringraziato Falegnameria Grelli
  • simone perrotta
    Autore originale
    6 anni fa

    no no certo! sicuramente arriveremo alla perizia, anche perchè il fornitore mi sembra irrazionalmente fermo sul sostenere la "normalità", se è li che si vuole arrivare ci arriveremo.

    Il problema è che la casa (di cui la scala era un elemento del capitolato) doveva essere consegnata già un mese fa e mi sono trovato a subire un ritardo proprio a causa della scala e dovrò aspettare ulteriormente.

    Se è così che deve andare, così andrà.

  • PRO
    Falegnameria Grelli
    6 anni fa

    Capisco il problema dei ritardi,ma non vorrà tenersi una scala in queste condizioni.Può solo peggiorare.

    simone perrotta ha ringraziato Falegnameria Grelli
  • simone perrotta
    Autore originale
    6 anni fa

    Assolutamente no infatti.

  • PRO
    Architetto Michele Abbate
    6 anni fa

    Infatti, che poi sarebbe il modo corretto di fissare qualsiasi scala autoportante, anche quella che ha adesso opportunamente corretta. Lasci stare il piede di metallo per favore, volendo, adeguando i supporti di ciascun gradino e fissandola a dovere, potrebbe anche recuperare quella che ha, anche se non so economicamente se le convenga perché in pratica recupererebbe solo le pedate e la ringhiera.

    simone perrotta ha ringraziato Architetto Michele Abbate
  • Bil
    6 anni fa

    Aggiungo un mio piccolo suggerimento: al fornitore deve dire che, se è convinto che il lavoro effettuato è "normale" cioè a norma, lo mettesse per scritto. Inoltre, gli dica che ha fatto fare il primo sopralluogo al perito al quale era presente il suo avvocato. Vedrà che sistemerà tutto senza fiatare.

    Anche io ho le scale interne nell'appartamento di nuova costruzione e le posso garantire che se mi avessero fatto il lavoro come a casa sua , stavano ancora scappando per Roma

    simone perrotta ha ringraziato Bil
  • PRO
    Bartolomeo Fiorillo
    6 anni fa
    Ultima modifica: 6 anni fa

    Mai visto un opera fatta cosi male come questa da quanto faccio l'architetto.

    Non so chi abbia montato quella scala e su quale criterio, ma sicuramente non credo sia stato elaborato un progetto con tanto di calcolo e verifica.

    Il sistema usato per il montaggio di quella scala esiste, ma non in quel modo. La staffa o supporto a parete montato per reggere la sua scala non serve a nulla e non sorregge nulla. Lei è stato fortunato che ad oggi non sia crollata quella scala. primo mio consiglio è quello di mettere un pilastro nella parte centrale per evitare che si imbarchi e si inclini maggiormente la scala e per evitare che possa crollare. Poi contatti chi le ha fatto il lavoro e chiede immediatamente di mettere a norma la scala, altrimenti si rivolga ad un legale per vizi dell'opera e per la non corretta e messa a norma della scala, in quanto esiste il rischio di crollo in quelle condizioni.

    P.S. metta subito in sicurezza la scala prima che crolli...perché sta li per li per crollare...!!!

  • PRO
    Falegnameria Grelli
    6 anni fa

    Bil voglio augurarmi che non ci sia bisogno dell'avvocato.A meno che il fornitore contattato per la scala sia poco serio, credo che prima di tutto sia nel suo interesse rimediare. Simone non ha messo il nome,ma ti immagini lo avesse fatto che pubblicità negativa sarebbe stata.Nella vita a tutti può capitare di sbagliare.La serietà stà anche,oltre che nella capacità di eseguire il lavoro,nel rimediare se errore c'è stato.

  • PRO
    Bartolomeo Fiorillo
    6 anni fa

    sicuramente può capitare a tutti di sbagliare e tutti abbiamo almeno una volta sbagliato nella vita...ma in questi casi non si tratta di un errore banale, ma un errore statico che potrebbe ed avrebbe potuto creare davvero seri problemi se la scala fosse gia crollata...e vi assicuro che non resisterà ancora molto prima di crollare se la scala è usata con frequenza.

    il problema che quel sistema di appoggio va prima dimensionato e poi fatto diversamente da come è stato fatto!!!

  • Bil
    6 anni fa

    Se ho capito bene, la casa è di nuova costruzione pertanto la responsabilità è del costruttore. Se Simone si è rivolto a Houzz per chiedere pareri invece di risolvere la questione con il costruttore, mi pare evidente che non ci siamo! Simone , si ricordi che chi costruisce garantisce per 10 anni i lavori effettuati. Scala interna inclusa! Ripeto, se il fornitore è poco serio, la colpa è del costruttore! Io mica ho visto chi ha fornito la scala a casa mia! Ecco perchè temo ci sarà bisogno dell'avvocato...

  • PRO
    Bartolomeo Fiorillo
    6 anni fa
    Ultima modifica: 6 anni fa

    questa scala se fosse stata pensata e progettata bene, reggeva senza nessun appoggio intermedio...ma se sono stati messi due appoggi forse il dubbio a chi l'ha realizzata è venuto...ed infatti si vede cosa sta succedendo.

  • simone perrotta
    Autore originale
    6 anni fa

    Buongiorno a tutti.

    ci sono ulteriori sviluppi, senza che nessuno ci sia salito il secondo supporto ancorato alla tramezza si è staccato....INCREDIBILE!

    Oggi avremo un incontro con il fornitore e l'impresa edile responsabile dei lavori nell'appartamento e che mi consegnerà le chiavi a lavori ultimati, speriamo bene.

    Volevo chiedervi, scusate il disturbo, se potete suggerirmi qualcosa di "tecnico" da dire in modo da non poter essere taciuto come un non esperto.

    Aspettando, vi ringrazio.

  • PRO
    Falegnameria Grelli
    6 anni fa

    Simone,visto le foto che hai postato e visto quello che ci hai detto oggi,cosa vuoi dire di tecnico.Mi auguro che sia il fornitore che l'impresa edile ti chiedano scusa e si attivino per sostituirti la scala.

    simone perrotta ha ringraziato Falegnameria Grelli
  • PRO
    Architetto Michele Abbate
    6 anni fa
    Ultima modifica: 6 anni fa

    Ciao Simone: per questo ti avevo consigliato di non usarla. In sostanza era un modo soft per non preannunciarti quello che è successo: sarebbe successo prima o poi. Mi dispiace tanto, ma continuo a dirti di non usarla per nessun motivo. Se nemmeno ora la ditta vuol saperne, vai da un avvocato.

    simone perrotta ha ringraziato Architetto Michele Abbate
  • Bil
    6 anni fa

    Ti consiglio di presentarti all'incontro con un amico avvocato! Qualora non ti è possibile ciò, fai una ricerca veloce su internet in merito ai doveri del costruttore!

    simone perrotta ha ringraziato Bil
  • PRO
    Bartolomeo Fiorillo
    6 anni fa

    si chiamano vizi dell'opera...un impresa deve in primis garantirle la sicurezza di un qualsiasi manufatto realizzato e poi la corretta esecuzione a regola d'arte..!

    mi viene un dubbio se lei non vuole andare da un avvocato..che forse quella scala l'ha fatta l'amico falegname o consigliato da qualcuno senza un progetto e senza dei calcoli strutturali.

  • simone perrotta
    Autore originale
    6 anni fa

    BUONGIORNO A TUTTI

    finalmente dopo più di 2 mesi siamo arrivati ad una conclusione. Oggi all'incontro era presente anche il tecnico della scala oltre al venditore, l'impresa edile responsabile dei lavori e il venditore della casa.

    Diciamo che siamo partiti male, perchè

    - nel momento di entrare in casa si sono resi conto che anche il secondo supporto fissato alla tramezza si era staccato e hanno sostenuto che "qualcuno" ci fosse saltato sopra....nota a margine noi non abbiamo le chiavi della casa e possiamo entrare al momento solo facendo richiesta scritta e accompagnati dal capo cantiere

    - il tecnico solamente guardando ha esordito dicendo"la scala è a norma"

    Capendo la piega che si voleva prendere, ho subito bloccato tutto e suggerito che si voleva continuare così non c'era nessun problema a continuare in tribunale.

    Dopo varie disquisizioni di nessuna utilità abbiamo convenuto di smontare la scala, portarla via (avrei tanto voluto consigliare di mettersela dove non batte il sole) ripristinare la tramezza a regola d'arte. Dal prezzo dell'appartamento verrà defalcato il valore della scala da capitolato e ci occuperemo noi a trovare un fornitore di fiducia che ci monti una scala di nostro piacere.

    Ci sarebbe da parlare per ore ore di tutto quello che è successo, del fatto che volessero il secondo acconto a lavori non ultimati quando da contratto il secondo acconto è a fine lavori, del fatto che secondo loro non hanno nessuna responsabilità, del fatto che le parti in comune danneggiate dall'impresa in epoca di costruzione non sono mai state ripristinate e avanti con tutte le problematiche che, ritengo siano anche normali in un edificio di nuova costruzione (partito in epoca pre-crisi 2008 circa ed ultimato da 2 anni), sta poi al costruttore avevo senso critico, umiltà ed onesta a riconoscere che deve intervenire, senza che ci sia un acquirente che arrivi anche a minacciare il tribunale .

    Purtroppo non mi hanno nè detto scusa nè hanno proposto loro la sostituzione della scala.

    Come diceva mio nonno ci sono tanti modi di lavorare, ma di lavorare bene ce n'è solo uno.

    Ora la decisione su cui non ci siamo spostati è che ci fissino una data di fine lavori, a tale data effettueremo il saldo e se dal giorno dopo non saremo in casa per cause non imputabili a noi scatterranno per ogni giorno di ritardo penali a salire.

    Speriamo finalmente che così le cose si mettano apposto.

    Però che delusione.

    P.S. Volevo ringraziare tutti voi, perchè di fronte a persone disoneste che negano anche l'assoluta evidenza scrivervi e le vostre risposte mi hanno dato un minimo di conforto e coraggio.

  • PRO
    Falegnameria Grelli
    6 anni fa

    Diciamo che sei stato sfortunato.Purtroppo in tutti i settori,pochi incapaci,fanno danno anche ai capaci.

    simone perrotta ha ringraziato Falegnameria Grelli
  • PRO
    Architetto Michele Abbate
    6 anni fa

    Beh! Come si faccia a dire che una scala ancorata così male a terra al punto da essere labile (se ne accorgerebbe anche uno studente del secondo anno di Ingegneria o di Architettura, insomma chiunque abbia fatto solo l'esame di Statica soltanto guardandola) sia a norma ..... Ma comunque lo sapevano che era labile, tant'è che l'hanno ancorata con due mensole al muro per renderla iperstatica. Peccato che si tratta di un tramezzo. Defalcano la cifra prevista da capitolato? No: troppo comodo. Devono garantirti la fruibilità dei luoghi raggiungibili da quella scala A PROPRIE SPESE. O forse non vogliono essere pagati per le aree raggiungibili solo dalla scala? Quindi, oltre a portarsi via la scala ed a ripristinarti A PERFETTA REGOLA D'ARTE muro, pavimento e l'ancoraggio al solaio del piano di sopra, devono riconoscerti la cifra che spenderai per mettere una nuova scala autoportante al posto di quella. Naturalmente le caratteristiche devono essere analoghe ma, ovviamente, stabile.

    simone perrotta ha ringraziato Architetto Michele Abbate
  • Bil
    6 anni fa

    Chi era che diceva che non serviva l'avvocato??? Ad ogni modo, sembra che vivi nella Burkina Faso... cioè, quello che vale a Roma, Milano, Torino, Genova ecc, non vale dalle tue parti! Assurdo e sconcertante!!

    simone perrotta ha ringraziato Bil
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