piastrelle cucina dilemma
Buonasera a tutti.
Siamo finalmente giunti a buon punto con i lavori e ora tocca scegliere le piastrelle in cucina. Ci hanno proposto alcune della Cotto d'Este - Kerlite in quanto la mia idea era quella di creare un fondo senza fughe, come se fosse una lastra unica. Altre proposte sarebbero le cementine della Fioranese con uno stile retrò.
Lo stile del nostro arredo però è moderno. Non sarei orientata per le cementine perchè credo che "il troppo storpia" avendo in cucina già tre colori (pensile alto/basso e top). Sotto ci sono i colori della cucina. Cosa potreste consigliarmi?
Sono molto indecisa.
Commenti (6)
User
6 anni faDiscussioni simili
Cucina senza piastrelle
(2) commentiCiao! Ho trovato questo: http://www.linvea.it/extrema-trasparente-smalto-epossidico-allacqua-per-interni.html Extrema Trasparente: smalto epossidico all'acqua per interni, è idoneo per ambienti con presenza di alimenti come celle frigorifere o cucine (secondo la norma UNI 11021:2002). Nota: gli smalti epossidici tendono ad ingiallire con il calore e con la luce. Metti in conto dunque che questa soluzione sarà esteticamente gradevole per una durata limitata nel tempo. Se vuoi mantenere il colore del muro, ma adottare una soluzione funzionale, puoi inserire tra top e pensili una lastra di vetro temperato retroverniciato (un bravo vetraio la può realizzare), oppure una lastra di alluminio a basso spessore verniciato con vernici resistenti al calore: Le produce questa azienda: www.coolors.it/... mostra di piùPiastrelle e telai porte Cucina ColorDilemma
(5) commentiEccomi. Dunque, secondo me puoi estrapolare cose interessanti da Maisons du Monde, nella categoria "classico chic" che trovi qui. Se decontestualizzi gli elementi sono certa che molti potranno incontrare il tuo gusto. Il pavimento della seconda immagine è molto bello e adatto e lo vedo bene con una cucina che abbia si, uno stampo classico, ma che non sia "troppa". Guarda questa, ad esempio, di TLK Kitchens che non è la prima volta che propongo ma che secondo me è molto adatta allo stile che vuoi ottenere: La foto è "pretenziosa" come dici tu, ma vedo che sei molto brava a guardare in prospettiva, per tanto ti invito a immaginarla in un ambiente più rustico, per giocare di contrasto e ottenere così la tua amata via di mezzo. Il pavimento potrebbe essere gres con tozzetti, facile da pulire e forse la soluzione più economica, (forse un pelo più freddo il sottotono, per venire incontro alla cucina). Per i separatori in vetro, se ti piacciono le foto che mi hai indicato, tra quelle del mio primo post, ti propongo superfici vetrate, delimitate da cornici sottili e bianche, in modo da non appesantire ma al contempo da impreziosire. Quindi si a quelle che hai in mente tu, a patto che la superficie vetrata domini su quella opaca....e che la cornice sia bianca, eh. Eviterei gli archi, forse perchè nell'ambiente risulterebbero essere troppo classicheggianti, prediligerei, per le aperture, forme rettangolari a spigoli vivi. Per il paraschizzi mi affiderei alle classiche bianche, quadrate o rettangolari, che sono intramontabili e tornate in voga. Come proponevi tu, nel tuo primo post, eviti in questo modo di fare troppo caos con il pavimento. Ottima la scelta del legno bianco e top grigio per la cucina e perfetto il parquet in rovere che mai stuferà e mai tramonterà e che soprattutto si adatta molto bene a qualsiasi stile. Spero di aver risposto, più o meno, a ogni dilemma. Nel caso contrario, resto a disposizione.... mostra di piùDilemma: prima le porte finestre o le piastrelle
(4) commentiin teoria i serramenti andrebbero dopo le piastrelle, ma è anche vero che "la vita di cantiere" non è sempre una situazione ottimale. Puoi far posare prima le portefinestre, facendo presente ai montatori che poi il piastrellista dovrà infilare sotto la piastrella.... mostra di piùPiastrelle cucina
(4) commentiA mio avviso, se posi le piastrelle sul lato finestra, devi fare attenzione all'altezza che andrai a definire; infatti, se prolunghi il rivestimento, anche su questo lato, all'altezza del sotto pensile, non avrai delle buone proporzioni per via dell'interruzione della finestra, che è più bassa dell'intradosso dei sotto-pensili. Una possibilità potrebbe essere di aumentare l'altezza del rivestimento, solo sulla parete della finestra, fino a raggiungere la totale altezza dei pensili, oltrepassando, così, finestra e frigorifero. Buon proseguimento, Olivia... mostra di più
PROVivy Lombardo - Arch. d'Interni
6 anni faTi ringrazio!...allora potresti optare per delle piastrelle di grande formato e rettificate, così da posarle tutte attaccate; in questo modo le giunzioni a vista saranno poco visibili e comunque una volta stuccate saranno parecchio camuffate.
Puoi vedere un esempio in questa cucina realizzata in un'altra ristrutturazione, dove i clienti volevano un effetto calacatta.
Anche in questo caso puoi vederne il video, clicca qui
- PRO
Vivy Lombardo - Arch. d'Interni
6 anni faOnestamente non mi entusiasma il fatto che avresti un quarto materiale differente....da quello che vedo i pensili sono lucidi e le basi sono opache di un altro colore questi due accostamenti sono molto belli insieme ma a mio avviso il top in okite e poi il paraschizzi di un ulteriore materiale differente risulta un pò troppo.
Ma com'è distribuita la cucina su questi 3,60m?..Non potresti decidere di fare la giunzione del paraschizzo in un punto ben studiato?..per esempio potrebbe essere nella zona dei fuochi..ti faccio vedere un esempio in questa cucina che ho progettato su misura con una buoiserie
Se ci fai caso abbiamo spezzato volutamente la lunghezza all'altezza dei fuochi per i 60 cm della loro lunghezza.
User
6 anni fa
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Vivy Lombardo - Arch. d'Interni