La lampada giusta (zona pranzo aperta su salotto)
Il mio lavoro di ristrutturazione per un appartamento di montagna prosegue. Vorrei sentire qualche parere sul fronte illuminazione, ma prima vi metto qualche immagine.
PIANTA: la zona da illuminare è il salotto, che è composto da corridoio di ingresso + area centrale (divano/relax) e zona pranzo in fondo.
Ho segnato sulla pianta con una x verde i punti luce esistenti (sono tutti a soffitto tranne uno all'estrema destra a parete. non è necessario usarli tutti ovviamente).
Vi mostro com'è quest'area oggi:
La casa è piccola e non ci saranno troppi mobili, vorrei che questo fosse un ambiente di solo relax (la cucina avrà spazio per contenere le stoviglie/bicchieri). Ci sarà una stufa a legna di aspetto ottocentesco nell'angolo indicato in rosso nella pianta (in rosa nelle foto). Non ho ancora deciso i colori delle pareti ma credo starò su una gamma di grigi chiari.
Vorrei mettere sopra al tavolo da pranzo un lampadario "strong", che dia carattere all'ambiente (che per mille altri motivi non è molto fortunato). le altre luci pensavo di risolverle invece con dei faretti incassati. Il tavolo ancora non ce l'ho ma vorrei fosse il tulip table con piano in marmo carrara.
Come vedete questa idea (lampadario/faretti)?
E quale lampadario vedete? Ho un budget di 6/800 euro per il lampadario, per ora sono invaghita di Postkrisi bianco/oro o della Lederam sempre in bianco e oro, entrambe di Catellani&Smith.
Starà bene vista dall'ingresso o sembrerà una farfalla appesa al soffitto?
Forse la versione a sospensione tenuta più bassa sul tavolo va meglio? O forse il tulip table richiede una lampada più "trasparente" sia in senso visivo che storico?
Voi avete dei lampadari "del cuore"?
Commenti (9)
Agnese PCR
6 anni fa
PROsilvia piccioni architetto
6 anni faCiao eccoti qualche alternativa per il pranzo:
House Doctor, Tom Dixon e Petit Friture
Per la zona divani invece qualche spunto in stile nordico:
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(23) commentiQuesta casa è proprio carina. Capisco l'esigenza di valorizzare alcuni pregi che ora sono offuscati. A quanto detto dai PRO, mi permetto di aggiungere alcuni mykpensieri. Giacché propendeva per la sostituzione del pavimento, io direi di lasciarlo com'è e investire in altre cosucce: 1- magari sostituire un uno dei divani con uno leggermente più piccolo in modo da poterlo mettere sotto la finestra alta e l'altro dirimpetto (dov'è ora).Il tavolino da caffè piu stretto e lungo (o ellittico); 2- La tv potrebbe essere fissata al fondo della libreria (se è muro e se non c'è la porta scorrevole) con un braccio estensibile e orientabile (o similia) così sarebbe visibile da entrambi i divani e, volendo, anche dal tavolo da pranzo; 3- dipingerei l'interno della finestra alta in modo da far scomparire il telaio (quindi come le pareti) oppure per evidenziarlo come fosse la cornice di un trittico e, a vetri, anzichè delle tende, delle tele; forse dipongerei di chiaro gli scuri; 4- libro chiama libro ... proseguirei la libreria sul camino, a filo con la mensola nera; 5- il contrasto parete libri e pareti vuote, come dice Michele, accentua il senso di smarrimento ma, ovviamente, non è il caso di fare altre librerie però potrebbe bastare un cambio colore o un bicolore geometrico che dia profondità. Ecco, questo ho pensato.... mostra di piùCome disporre sala pranzo, salotto, tv ed elementi contenitivi
(83) commentiBuongiorno Officine Vittorio Colombo!! Mi spiace se rispondo solo ora, ma ieri non sono riuscita a collegarmi... innanzitutto grazie per i molti spunti di riflessione che hai postato qui sopra.. confesso di aver sempre avuto un debole per i divani "built-in" sotto finestra, ma non avendo gran vista da quella finestra, non l'ho preso più di tanto in considerazione. Anche l'idea della scrivania è interessante, ma ho intenzione di ricavare l'area home-office in mansarda, in cui avrò molto spazio da dedicare a questa funzione, e in cui potrò permettermi anche un pò più di disordine ;-). L'idea dei moduli componibili è molto, molto carina, ma vivendo da 11 anni in una casa senza divano (....), non voglio rinunciare ad un divano vero... Ti dirò, però, che questo tuo spunto mi ha dato un'idea, di cui vorrei chiederti un opinione. Pensavo: e se mettessi i due divani come suggerito da Beatrice Baldini, prevedendo però un divano in centro stanza con uno schienale molto basso (o addirittura senza, o con la possibilità di toglierlo)? In questo modo non avrei la tv frontale, ma creerei una piacevole zona conversazione, la tv sarebbe visibile anche dalla cucina e potrei sempre girare il "pouf" all'occorrenza.. ecco cosa intendo: In pratica, sarebbe quasi come avere un divano ad angolo, che però mi sembra chiuderebbe troppo gli spazi...... mostra di piùCome organizzare zona pranzo e zona salotto?
(18) commentiGiulia, ti ripropongo nuovamente la mia idea : Un muro non fino a soffitto ma ad altezza giusta per poi proseguire con un vetro, in questo modo in basso puoi mettere un mobile che fa sempre comodo e adorna, e allo stesso tempo ti lascia entrare la luce. Tutta muratura ti andrebbe a chiudere molto lo spazio, rendendolo spento, buio e angusto, a mio modesto parere. Poi non sappiamo come sarò il tuo arredo, il tuo stile che sguirai.... mostra di piùSalotto e zona pranzo stessa stanza
(5) commentiLeggendo questo post, prima di dirti come lo arrederei desidero esprimere una considerazione alla tua domanda su “ come dividere”. Perchè e Cosa significa ”dividere”? Noto qui, come in molti altri post, tanti acquistano abitazioni con living e cucina open space e poi pensano è come dividerle, se ho due necessità (mangiare e relax in salotto) e voglio destinarci due ambienti separati, le organizzo in due stanze differenti, questo però è l opposto del concetto stesso del open space, è come se avessi necessità di andare in montagna, mi compro un auto sportiva poi penso a come montarci le gomme da fuoristrada... hai sbagliato auto, dovevi comprarti una jeep!! Il concetto di Open Space sta nel riunire, mettere in comunicazione, permettere a chi sta cucinando, chi sta mangiando e chi sta guardando la tv in soggiorno di avere possibilità di relazione. Alla base di una corretta progettazione io mi chiederei piuttosto “come organizzare uno SPAZIO UNICO” in modo armonico e funzionale , come posizionare tavolo e divano in modo che seduto nell uno posso dialogare con chi sta seduto nell altro e che per portare il cibo dalla cucina al tavolo non abbia il divano in mezzo... esempio che esprime il mio concetto è il disegnino di @Roberto Fox.... mostra di piùAgnese PCR
6 anni faUltima modifica: 6 anni fa
PROhabitat
6 anni faAgnese PCR
6 anni faUltima modifica: 6 anni faAgnese PCR
6 anni fa
PROBrillamenti - Hi.Project
6 anni faBuongiorno
Agnese,BRILLAMENTI le
propone anziché un lampadario, un'installazione (di design) con il prodotto
Zbowl sospeso: più sfere su più altezze creerebbero sicuramente un importante
effetto visivo, oltre che una corretta illuminazione. Di seguito il link al prodotto: ZBowl
Andremmo poi ad
utilizzare, per il resto, dei faretti a scomparsa anti-abbaglio; di seguito il
link: ZSpy
Se comunque
vorrebbe rimanere sull'idea di un lampadario le mostriamo la nostra proposta:
si può avere con foglia oro, argento, effetto ruggine o con verniciatura Ral personalizzata
Lo staff di Brillamenti rimane a disposizione
Agnese PCR ha ringraziato Brillamenti - Hi.ProjectAgnese PCR
6 anni faUltima modifica: 6 anni faieri ho fatto un giro in negozio e mi sa che la scelta cadrà sulla postkrisi 0051 dimensione 120x40 colore bianco, mi sembra un giusto compromesso tra il budget e l'impatto visivo desiderato, anche se mi spiace un po' rinunciare all'impatto del color oro...
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silvia piccioni architetto