Ordine Architettonico
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Commenti (6)
OFFICINE VITTORIO COLOMBO SAS
7 anni faUltima modifica: 7 anni faARCHIFIORI - Filippo Fiori Architetto ha ringraziato OFFICINE VITTORIO COLOMBO SASDiscussioni simili
La nuova tendenza "Gli orti in città"
(9) commentiLeggo ora la discussione e credo che mai come in questi mesi la riscoperta del rapporto diretto con la natura sia un elemento fondamentale per cavalcare un vento di cambiamenti che spira da molti anni. E' triste pensare che il benessere della società porti ad un cosi grande distacco da bisogni primari quali il rapporto con la natura. Quanti milioni di individui osserva la natura esclusivamente da un vetro? Quanti sono quelli che toccano il terreno nelle loro giornate? E quanti tra questi senza averne una sensazione di fastidio? Insomma senza scomodare i massimi sistemi è chiaro che non siamo fatti per vivere in bolle di vetro e acciaio a centinaia di metri da terra con aria trattata meccanicamente ed alla temperatura smepre costante. Dobbiamo vedere cosa accade ad una pianta quando l'eccessivo sole ustiona le foglie, quando le abbondanti pioggie rinvigoriscono le radici, quando le grandinate maciullano le foglie e spezzano i rami, quando la siccità mette alla prova la rusticità...insomma il distacco forzato dalla natura non consente alla nostra mente di mantenerne il fondamentale rapporto bilaterale, ci preoccupiamo solo di ciò che dobbiamo ricevere dalla natura e non ciò che dovremmo dare. Siamo nati giardinieri della terra, per millenni abbiamo operosamente svolto il nostro ruolo, poi in poco meno di due secoli abbiamo smesso. Sono certamente considerazioni molto ovvie, ma dovremmo farle ugualmente tutti, forse i mesi di lockdown sono serviti un pochino a farci ragionare (a me è successo) su quale sia la strada giusta da percorrere per aiutare la giusta coesione tra noi e la natura. Nei momenti più bui della civiltà moderna si è riscoperta sempre la natura come essenziale, a questo link orti di guerra ed ancora i giardini della vittoria si può trovare una testimonianza che credo in tanti troveranno abbastanza attuale, ovviamente con i distinguo del caso! Ma il concetto di base è che dobbiamo avere il rapporto diretto e personale con la natura per poter sentire nostra la cosa più importante che ancora abbiamo. Queste sono solo riflessioni personali e nulla di più, ma è confortante vedere che anche i grandi studi di architettura, quelli che hanno anche un peso mediatico, cerchino una strada per codificare un linguaggio architettonico/urbanistico nuovo e mai come adesso urgente! Uno tra i tanti, perchè per fortuna ad oggi sono tanti, vorrei condividere una riflessione dell' Arch. Mario Cucinella la citta ideale di Cucinella ma come questo ci sono centinaia di pensatori nel mondo che teorizzano su questo argomento. Ogni periodo storico ha le sue correnti e penso che a fatica e contrastati da radicati modi di agire e pensare stiamo entrando nell'epoca del rinascimento verde. Speriamo bene, ma proviamo anche a fare oltre che sperare.... mostra di piùquesitooo
(29) commentipuò anche nominarlo lei collega. la terna di collaudatori può essere evitata in questo caso. e comunque se così fosse, il problema non è quello della terna, ma ben altro. ossia che l'ing della signora le vuole far fare delle cose che non stanno ne in cielo ne in terra..forse solo perché non riesce a piazzare una sua impresa di fiducia, dove magari.....! la signora credo si sia già informata in merito ed abbia capito come funziona secondo me.... mostra di piùRegalereste la consulenza di un architetto per Natale?
(123) commenti@MatStudio, ti ringrazio per il caffè, capito spesso a Milano anche per una serata da amici o per lavoro. Io ho parlato della mia esperienza nel far costruire casa, e ti posso assicurare che sia direttamente che per raccontato da amici/colleghi/conoscenti almeno la metà delle esclusioni del professionista è stata imputabile ad atteggiamenti "io architetto, ovvero Dio in terra, mi abbasso a costruirti/rifarti la tua misera casa/bagno/salotto ecc". Fortunatamente poi ognuno di noi ha trovato professionisti seri, empatici e "normali" come prezzi (anche tra i geometri e ingegneri...orrore direte voi) che ci hanno aiutato, seguito, consigliato, senza imporre nulla, senza prendersela sul personale se al posto di 20.000 euro solo per una Valcucina, con quella cifra abbiamo arredato di tutto e preso tutti i materiali (sanitari, rubinetti, piastrelle, colla, ecc).... mostra di piùPergolato in lamelle
(25) commentiCerto Michele, ma infatti, che dimensionalmente rientri nelle opere soggette a deposito o meno, in ogni caso è una struttura che va progettata L' estetica lineare e semplice è il risultato di un progettino accurato, ci sono un sacco di dettagli nesessari per realizzare quella struttura che probabilmente sarà tutt'altro che economica @Stella Angelini come ti hanno spiegato non ti possiamo dare "un parere" quella struttura non è un frangisole da giardino, si deve reggere, deve resistere al vento x esempio la distanza fra una lama e l'altra sarà data da un insieme di cose, innanzitutto dallo spessore della lama stessa che dipenderà dalla struttura portante, che dipenderà a sua volta dalle dimensioni, se la lunghezza del tratto orizzontale è 1 metro è una cosa, se sono 5 metri è un'altra, se è un IPE è uno spessore, se è lamellare è diverso ecc poi magari solo alcuni sono portanti, gli altri sono solo scatolari attaccati, bisognerebbe fare una serie di valutazioni Comunque la distanza fra le lame dipende dalle loro dimensioni e dall’orientamento... mostra di piùAlesi Design & Build
7 anni faARCHIFIORI - Filippo Fiori Architetto ha ringraziato Alesi Design & Build
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