Cosa pensate del mio nido?
Silvia DP
7 anni fa
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Commenti (17)
Marianna Di Gregorio
7 anni faSilvia DP
7 anni faDiscussioni simili
Cosa ne pensate di questa disposizione living-pranzo-zona relax?
(3) commentiQuando parlavo del bagno mi riferivo a rumori ed odori, il pianoforte e la colonna nn sono uno schermo. Le faccio un esempio pratico, ha degli ospiti nel salone la sera dopo cena, chi dorme in camera vuole andare in bagno. Come intuisce sarebbe fastidioso per chi vuole andare in bagno essere comunque visto che non abbiamo uno schermo visivo vero e proprio. Quello che le pongo è solo un esempio. In oltre da normativa i bagni che aprono nella zona giorno devono avere l'antibagno. In ogni caso il nostro è solo un consiglio dato in base a una lunga esperienza di progettazione, ovviamente ognuno sceglie in base alla proprie esigenze e conoscenze.... mostra di piùCosa ne pensate dei materiali che ingannano l'occhio?
(34) commentiRipesco il post. E' interessante rileggere le opinioni di tanti PRO che non compaiono più su Houzz (che peccato il loro allontanamento). A quanto hanno già scritto, che condivido, aggiungo una considerazione: il finto "qualcosa" è nato per i poveri di mezzi che non potevano aspirare a materiali costosi, ma spesso è finito per nobilitarsi e assurgere al rango di arte. Penso alle colonne dipinte finto marmo nelle più belle chiese, agli stucchi finto marmo del barocco (ad esempio le opere di Giacomo Serpotta, siciliano), all'imitazione della tarsia lapidea della scagliola fiorentina, ai seminati veneziani e genovesi nei palazzi nobiliari. Nel castello di Rivoli appartenuto ai Savoia, ora museo d'arte moderna, il Gabinetto delle Stampe detto "del Finto Legno" è decorato a tempera imitando intarsi di legni pregiati (vedere foto). Penso quindi che sia responsabilità e gioco dell'architetto utilizzare i nuovi materiali imitativi per creare e proporli in maniera differente. No quindi ai finti parquet, davvero penosi nonostante gli accorgimenti, ma patterns e utilizzi diversi perché no? Castello di Rivoli (Torino): Gabinetto delle Stampe, detto "Del Finto Legno"... mostra di piùCosa ne pensate del nome che ho scelto per definire il mio mestiere?
(7) commenti:D Ringrazio anche per i riferimenti Fantasy! ;) Mentre lo Sputafuoco, o molto più probabilmente MANGIAFUOCO, è tra le pagine del libro antologico sull'opera di Eugenio Tavolara, padre dell'Artigianato Artistico Sardo moderno. Tutta la mia saga su Pinocchio & Friends è partita subito dopo, e con Mangiafuoco ho aperto le danze, prendendo a modello il suo e visto che c'ero, per autocelebrarmi, ME! :D... mostra di piùSondaggio + consigli: cosa vi piace e non del mio living/cucina
(23) commentiCiao Eleonora, non sono un Pro, perciò il mio è un punto di vista del tutto personale: se quella è la tua visuale appena entri, personalmente la trovo un po' pasticciata, poco accogliente per la confusione visiva (io sono una disordinata di natura, però la casa deve avere una vista intima, ma rilassante). Se avessi dovuto arredare quell'ambiente, avrei ambito ad una maggiore armonia, perché così sembra un po' un recupero di arredamenti precedenti. Tenuto anche conto che lo spazio non è così ampio e soprattutto è destinato a più funzioni, avrei iniziato donando maggiore ariositá e uniformità, non doppiando zone di tavoli/sedute: 1) eliminerei da subito tavolo alto e sgabelli (lo so che sono sempre accattivanti, ma necessitano di ampi spazi, molto distanziati; e poi non colloquiano per nulla con il legno della cucina che è completamente diverso) 2) eliminerei anche quel contenitore accanto (bianco con i piatti sui ripiani); o magari prova se addossato alla parete bianca, al posto di tavolo/sgabelli, risulti meno impattante ed estraneo 3) dipingerei di bianco gli interni degli infissi (finestre) in modo da dare più luce ed eliminare così un ulteriore colore di legno (troppi color legno che cozzano); e forse quella parete la dipingerei di un grigio chiaro 4) eliminerei del tutto i lampadari lato cucina sostituendoli con luci non visibili ma funzionali e soprattutto vicine al bancone 5) sostituirei il lampadario sopra il tavolo con uno di dimensioni maggiori, ma soprattutto con un modello scenografico Le sedie sarebbero state meglio moderne, più esili, magari di metallo o comunque di un materiale contemporaneo, ma inizia con ciò che ti ho suggerito, magari è già sufficiente. Mi sembra che anche la zona relax, in primo piano a destra nella prima foto, sia da rivedere con un'attenta scelta dei tessuti. In sintesi, per il mio gusto, avrei agito per sottrazione, posizionando meno arredi; però avrei investito "di più nel meno". La casa è comunque vostra, dovete pertanto sentirla voi confortevole, accogliente, intima e personale, dovete vederla con i vostri occhi e percepirla in sintonia con voi stessi, insieme come coppia; deve essere il vostro porto, il vostro nido, che è poi ciò che conta più di qualsiasi disposizione o arredamento. Saluti cari.... mostra di piùShowroom Le Porte
7 anni faMarianna Di Gregorio
7 anni fafra gel
7 anni faForinoArchitetti
7 anni faUltima modifica: 7 anni faShowroom Le Porte
7 anni faUltima modifica: 7 anni faSilvia DP
7 anni faBartolomeo Fiorillo
7 anni faLuisa Verna
7 anni faFabricamus Architettura e Ingegneria
7 anni faShowroom Le Porte
7 anni faShowroom Le Porte
7 anni faUltima modifica: 7 anni faSilvia DP
7 anni faErica Bagnasco Architetto
7 anni faBartolomeo Fiorillo
7 anni faUltima modifica: 7 anni fa
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Erica Bagnasco Architetto