sedie orribil ma le vorrei utilizzare
acarpineta
7 anni fa
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Commenti (34)
Bartolomeo Fiorillo
7 anni faUltima modifica: 7 anni faacarpineta
7 anni faDiscussioni simili
Vorrei cambiare colore ai mobili, ma quale?
(18) commentiBuongiorno Nadia, il confronto è benvenuto e penso sia utile per tutti. faccio subito una domanda perche penso sia fondamentale: voi siete professionisti del settore, ma avete mai provato questi prodotti? lo chiedo perche io li ho uso da tempo e ho fatto con essi anche lavori "importanti" (si possono vedere sul mio profilo): ci tengo a specificarlo soltanto perché ogni prodotto ha le sue caratteristiche. di differenza rispetto a uno smalto all' acqua opaco è la componente gessosa che lo rende aggrappante su qualsiasi superficie senza carteggiare (spesso è consigliato l' uso del primer) e non mi si è mai sfogliato nulla. inoltre gli conferisce questo aspetto gessoso e per nulla plasticoso (come invece ho ottenuto con gli smalti all' acqua) e durante la stesura risulta autolivellante e riempitivo (difficile spiegarlo a parole, lo si capisce utilizzandolo). inoltre si possono realizzare tanti effetti come lo Shabby o sfumature con cere colorate. per quanto riguarda l' olio, invece, ho parlato di un prodotto specifico (Grandiose) che ho provato personalmente e penso sia fantastico in termini di estetica e resistenza: come avevo scritto esiste in diversi colori e non ingiallisce... mostra di piùParquet:vorrei ma non posso!
(35) commentiPer le porte se non ama il bianco può scegliere un ral 9001 che è un avorio molto delicato che non scade nel giallo, la collezione miraquadra di garofoli offre molteplici alternative di porte incise laccate opaco di questo colore che starebbero molto bene con parquet. Assolutamente in cucina una porta a vetro e la tipologia dipende dallo stile che vuole infondere all’ambiente. Questa ad esempio è una porta della cucina scorrevole esterno parete che però scorre all’interno della cucina ed è abbinata ad una porta in vetro in versione a vento e con disegno invertito ( su fondo satinato) che dà nella zona notte Anche questo è un esempio per la porta della cucina che resta unica e arreda tutto l’ambiente. Per la zona notte puo vedere prenda spunto guardando per esempio su queste varianti: sia moderne sia neoclassiche https://www.leporte.net/it/prodotti/porte-interne/classiche-in-stile/miraquadra-e-mirabilia https://www.leporte.net/it/prodotti/porte-interne/design/linea-design... mostra di piùAiuto per orribile pavimento
(38) commentiAlessandra, non è un lavoro da poco la verniciatura delle piastrelle, va eseguito con competenza e pazienza, rispettando i tempi di asciugatura tra le varie mani, e non pensi che le vernici apposite, adatte a quei pavimenti, costino poco... E consideri che mentre viene fatto il lavoro, da eseguirsi in due tempi per lo spostamento dei mobili, non potrebbe usare la camera per diversi giorni. Se poi non dura molto perché si graffia o si rovina, soldi buttati e il pavimento è peggio di prima. Meglio un parquet prefinito, quelli che si montano in giornata, senza colla, flottanti, tipo Uniclick, o una moquette. Che tra l'altro è più facile da cambiare se ci si stufa rispetto a un pavimento.... mostra di piùCasa e bambini piccoli: Ma come vivono davvero le famiglie con figli?
(23) commentiForse ha poco senso fare un paragone tra i piccoli di adesso e come vivevamo noi la casa all’epoca della nostra infanzia. Le abitudini erano forse un po’ diverse, in proporzione c’erano più fratelli e sorelle rispetto ad oggi, per cui era impensabile e anche poco educato vivere tutti nel soggiorno. Non per niente esisteva l’ingresso, il tinello, la cucina chiusa, la sala da pranzo separata dal salotto...adesso sarebbe un lusso! Oggi i figli sono di meno, il figlio unico è quasi la norma e difficilmente le case hanno una metratura tale da poter suddividere stanza dei giochi, stanza del sonno, stanza dei grandi e dei piccoli. Diciamo che, a parte il momento di andare a dormire, tutti stanno dappertutto con tutte le proprie carabattole. Cosi un genitore condivide il tavolo tra il suo il laptop e i pennarelli da disegno dei figli. Meglio o peggio? Come sempre l’equilibrio sta nel mezzo e, soprattutto, nel considerare che quando i figli crescono, come dice giustamente @Virginie P., non condividono più il loro preziosissimo tempo con noi comuni mortali ;-))) per cui è vero che la casa è in continua evoluzione, logicamente in proporzione agli spazi e al budget! Personalmente ho trovato poco equilibrio tra i miei conoscenti. C’è chi fa scorrazzare i bambini in bicicletta in corridoio, chi concentra tutta l’attenzione sui bimbi anche in presenza di ospiti, per cui una cena diventa una festa in ludoteca e chi li lascia giocare da soli, anche pericolosamente da soli, concentrandosi troppo sulle proprie faccende. Alla fine però non c’è una regola, in Italia cresciamo tutti belli pasciuti, contenti e serafici, per cui ognuno si sentisse libero...tanto dura poco, poi subentra altro :-))... mostra di piùMakeUpYourHouse di Monica Taroni
7 anni faacarpineta
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