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ropsi_du

Pavimento in cotto, come cambiare?

ropsi_du
7 anni fa
Salve scrivo per avere qualche idea.. Vorrei cambiare il pavimento di casa, perché non riesco a vedere bene un arredamento moderno sul cotto toscano (è sempre un gioco al compromesso con il pavimento!). Come cambiare con spese contenute? Ho più di 200 metri da cambiare.. E il cotto in casa si continua anche nello spazio esterno... Grazie per l'aiuto!

Commenti (62)

  • PRO
    formapiana
    7 anni fa

    ho letto con interesse i tanti contributi espressi; non va' dimenticato il problema che sorgerebbe applicando sulla superficie un qualsiasi prodotto " a spessore" pur se minimo, ovvero il riscontro dello stesso in corrispondenza degli infissi e porte interne che evidentemente si vedrebbero negata la "luce" tra essi ed il pavimento con conseguente necessità di intervento di rifinitura, piallaggio, spessoramento ( ma solo entro certi limiti ) dei cardini o cerniere degli infissi medesimi.

    Inoltre non ho ritrovato nei commenti un dettaglio estetico importante, ovvero il reticolo delle fughe cotto, che per la natura di questo materiale si presentano piuttosto evidenti: occorre senz'altro quindi prevedere la stesura di un autolivellante a buona densità che funga anche da primer ovvero da coadiuvante di aggrappo della resina per non ritrovarsi un pavimento modificato esteticamente ma drammaticamente segnato dal reticolo di fughe.

    Con la mia azienda procedo spesso in interventi simili con ottimi risultati estetici e strutturali; quanto al prezzo di un ciclo applicativo come sopra brevemete descritto non è certamente tra i più economici ma lo è senz'altro di più rispetto ad un intervento risolutivo che preveda lo smantellamento (!) del pavimento ( cantiere aperto a tutti gli effetti), la nuova formazione di un massetto adeguato, il costo per l'acquisto di un prodotto per pavimento, quello per l'acquisto dei collanti e dei prodotti per sigillare le fughe, il costo di mano d'opera ed altri costi accessori, sperando che lo smantellamento non pregiudichi lo stato degli impianti che normalmente viaggiano sottotraccia.

    Paolo Volpari

    FORMAPIANA


  • PRO
    Bartolomeo Fiorillo
    7 anni fa
    Ultima modifica: 7 anni fa

    Egregio Paolo..troppa filosofia per quanto mi riguarda è poca pratica risolututiva nella risposta. Gli infissi nella posa del prefinito, che esso sia in legno, in laminato o in gress sono l'ultimo dei problema..! Non ho finito di leggere il suo commento, perche credo che non ci sia una risposta al problema dell'utente..!

    P.S. Personalmente credo che un cliente, chiunque esso sia e qualunque siano le sue esigenze, va consigliato non riempito di dubbi.

    P.S.2 io sconsiglio pose di resine o cose simili sul cotto..per il semplice motivo che poi non si possono più rimuovere senza creare danno all'attuale pavimento. A differenza dei flottanti che un domani se lo si vuole si rimuovono e si ripristina il cotto.

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    Innanzitutto grazie per la risposta, premetto che la cucina l'ho definita piccola perchè rapportata al resto dell'appartamento così è per noi purtroppo, ma per scelta abbiamo preferito non ingrandirla a discapito di una stanza perchè potrebbe comunque tornarci utili in un futurno neppure tanto prossimo. Sul colore posso dire che i precedenti proprietari avevano una cucina in stile classico color verde salvia che a mio parere, benchè bella nella sua forma, rendeva la cucina stessa un pò buia ed opprimente in quanto purtroppo nonostante la portafinestra doppia riceve luce diretta solo per poche ore al giorno (orientamento N-E della portafinestra e la porta ha di fronte un corridoio prima dell'accesso diretto alla Zona Living. Da qui la scelta a nostro parere quasi obbligata di optare per una cucina chiara (o come dicevo per gusto e scopo, meglio ancora bianca). Comprendo che i piccoli (nel nostro caso specifico 2 femmine peraltro) possano "impattare" sulla scelta definitiva, ma a questo punto chiedo se non sia meglio cercare di rimanere sul colore visto l'incipit con soluzioni magari meno delicate (quindi lavabili facilmente e chi più ne ha più ne metta). Poi ti dirò... magari sbaglio io, ma la cucina a mio parere resta un ambiente da vivere e anche se ci fossero un paio di macchie o segni in più penso che non sarebbe un dramma alla fine, sbaglio?!? Posto che quella attuale giallo paglierino non ha subito da loro un segno, ma forse è solo un segnale premonitore del contrario che succederà in futuro temo ;) Sul suggerimento, che accolgo volentieri peraltro, mi chiedo se appunto siano meglio le due colonne agli estremi (primo pensiero nostro) o lasciare il lato destro di ingresso dalla porta visivamente più libero?
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    (1) commenti
    una foto aiuterebbe
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  • PRO
    formapiana
    7 anni fa

    buon giorno Bartolomeo, grazie per il risconto.

    Ho inteso apportare un mio punto di vista, supportato da diverse applicazioni analoghe da me attuate e sempre ottimamente riuscite.

    Ciò che ho inteso proporre è in effetti una soluzione al problema dello scarso gradimento di un pavimento esistente, e la questione degli infissi interni e delle porte che non aprono o "strisciano" una volta applicato un pavimento ,pur se flottante, su quello esistente non mi sembra trascurabile.

    Infine, non penso che la cliente chieda consiglio per occultare un pavimento attuale per poi "riscoprirlo" tra qualche tempo: questi interventi, ed altri similari, si intendono come risolutivi in maniera definitiva .

    Buona giornata

  • PRO
    Bartolomeo Fiorillo
    7 anni fa

    Quindi da quanto capisco lei il problema lo risolve coprendo l'attuale pavimento in cotto..?

    Oltretutto in buono stato..! Senza parole.

  • PRO
    formapiana
    7 anni fa

    salve architetto.

    Posto che la soluzione di coprire l'attuale pavimento l'ha proposta pure lei parlando di pavimenti flottanti ( !! ), mi dia attenzione, cortesemente:

    "..vorrei cambiare il pavimento di casa...": questo l'incipit della gentile signora che si rivolge sul Blog per ottenere consigli ed indicazioni in merito ad un non gradimento del proprio pavimento in cotto, ragion per cui io indico analiticamente una soluzione tecnicamente praticabile avendo oltretutto un occhio alle logiche esigenze economiche della stessa.

    Probabilmente non l'unica soluzione, sicuramente una soluzione che risponde alla necessità di modificare l'aspetto di un pavimento non più gradito dalla signora

    Buon lavoro architetto Fiorillo.

  • PRO
    Bartolomeo Fiorillo
    7 anni fa
    Ultima modifica: 7 anni fa

    Io ho proposto un pavimento reversibile. ossia:

    Una trasformazione ideale che avviene attraverso una successione di stati, per cui è possibile far tornare allo stato iniziale qualora non dovesse più servire.

    Questo ho proposto io...non di coprire definitivamente.

    Riguardo alla domanda dell'utente, il voler cambiare il pavimento di casa è un modo, a mio avviso generico di esprimera la volontà di avere un altro pavimento in questo caso, Per l'esigenze di arredare la casa con mobilia moderna.

    Ma lei che è un operatore edile, dovrebbe consigliare in primis meno danni possibili. E poi in estremis arrivare alla soluzione coprente permanente, in mancanza di soluzioni alternative e meno dannose.

    buon lavoro a lei Paolo.

  • PRO
    Rachele Biancalani Studio
    7 anni fa

    Ho fatto ricoprire con la resina un pavimento in cotto con fughe profondissime ma non abbiamo avuto bisogno di utilizzare un autolivellante, è bastato ripetere la rasatura delle fughe fino alla loro completa scomparsa.

    Gli spessori delle resine sono talmente minimi che una soluzione la si trova sempre per porte e infissi in legno! Ne vale la pena!!!


  • Luna
    7 anni fa

    Ciao! Capisco bene la tua esigenza di cambiare perché anch'io odio il cotto, sia per l'estetica (mi piace l'arredamento moderno/Scandi, quindi l'opposto, proprio), sia per il fatto che è poroso e difficile da pulire, quindi anche meno igienico di altri materiali. Pensa che il ballottaggio per l'acquisto della casa era tra quella che abbiamo acquistato e un'altra coi pavimenti in cotto, scartata proprio per questo motivo!
    Io ti posso dire per esperienza personale che i costi sono abbastanza alti, poi chiaramente dipende dal budget che si ha a disposizione. Anch'io ho dei pavimenti che non mi piacciono, non in cotto, ma in ceramica color cotto e piastrelle azzurre nei bagni. Purtroppo non potevamo permetterci di acquistare un altro immobile (se non quell'altra casa coi pavimenti in cotto!) e non abbiamo potuto cambiare i rivestimenti a causa dell'elevato costo dei lavori. Per smantellare e rivestire nuovamente ci chiedevano circa 100 € al metro quadro, per posare dei rivestimenti sottili, senza smantellare (quindi resine o gres sottile) dai 115 € in su.
    Ci siamo fatti fare diversi preventivi, ma secondo me è sempre meglio rivolgersi a professionisti seri e qualificati, altrimenti poi rischi di trovarti i pavimenti livellati male.

    Io sono con te! Copri tutto, se puoi farlo! Anche in maniera irreversibile, tanto la casa è tua e se il pavimento non ti piace ora, non ti piacerà mai! ;)

  • PRO
    Rachele Biancalani Studio
    7 anni fa

    Luna ha pienamente ragione!!!

  • PRO
    Marcello Gavioli
    7 anni fa

    Concordo che le fughe del cotto, anche quelle profonde, si eliminano con una seria rasatura e poi l'applicazione di un ottimo prodotto, che se ben steso non cretta. :)

  • porfida cifrese
    6 anni fa

    Salve. Io e mio marito abbiamo comprato casa, sono circa 130mt e vorremmo cambiare il pavimento in quanto ci creerebbe non poche difficoltà con l'arredamento moderno che abbiamo e che compreremo( cucina bianca in parte lucida ed in parte opaca con top in rovere). Il pavimento attuale è stato sostituito nel 2009, quindi tenuto molto bene. Considerati i costi ed il fatto che dobbiamo sostituire le porte marrone con porte laccate bianche, rifare il bagno con annessi impianti anni 80, cosa ci consigliereste? Allego foto. Grazie a chi sarà cosi gentile da rispondere.


  • PRO
    michele volpi - studio interior design
    6 anni fa
    Per evitare l'asportazione dell'attuale pavimento ed affrontare i relativi costi puoi procedere applicando direttamente sopra il pavimento attuale diversi prodotti a basso e bassissimo spessore, che il mercato oggi offre. Ti faccio un piccolo elenco :
    Microresina, resina, kerlite, doghe o formelle in pvc. Se hai la pazienza di leggere i precedenti commenti, troverai diverse risposte
  • porfida cifrese
    6 anni fa

    In realtà stiamo considerando la "sovrapposizione" di un gres effetto legno. Il punto è che io non disdegno completamente il contrasto gres/effetto cotto con arredamento moderno. Tanto più che intendo acquistare pochi mobili retrò chic per non dare il senso di "troppo moderno". Mi domandavo se secondo un esperto questo pavimento potesse sposare cmq un arredamento moderno. Grazie per la gentilezza

  • PRO
    michele volpi - studio interior design
    6 anni fa
    Se utilizzi la kerlite puoi trovare anche gli effetti legno. Per quanto riguarda invece il pavimento attuale lo vedo molto in contrasto con un arredamento moderno, il rischio è che questo annichilisca il tutto anziché esaltarlo
  • Paola
    6 anni fa
    Perché eliminare questo povero pavimento in cotto, senza mode e senza tempo, per mettere una costosissima, modaiola e delicata (sì, sì) resina????
  • Paola
    6 anni fa
    puoi accostare mobili di ogni genere e scaldarlo con tappeti di ogni genere. Se proprio non lo sopporti il parquet flottante.... magari un giorno cambi idea e te lo ritrovi ancora....
    Saluti
  • PRO
    Rachele Biancalani Studio
    6 anni fa

    Il cotto è davvero un pavimento molto impegnativo, soprattutto a causa del suo colore ma gli abbinamenti (vedete mio post iniziale) sono possibili.

  • PRO
    michele volpi - studio interior design
    6 anni fa

    scusate, ma qui si continua a parlare di cotto, ma a me sembra solo una monocottura..almeno che non abbia preso un'abbaglio!

  • PRO
    Bartolomeo Fiorillo
    6 anni fa

    michele è una monocottura cotta...pardon cotto..hahahaha

  • PRO
    Rachele Biancalani Studio
    6 anni fa
    Ultima modifica: 6 anni fa

    Ciao Michele, non so come fai dalla foto a riconoscerlo, io sono un po' "cecata", dovrei toccarlo dal vivo!!! In ogni caso parlavo in generale... a chi vuole genericamente slavare lo "stupendo" cotto. Per quanto mi riguarda, come Professionista toscana, il cotto mi ha sufficientemente stancata, tanto più se è una banalissima monocottura! ehehehhe :-D

  • PRO
    michele volpi - studio interior design
    6 anni fa

    :) :) ben tornato Bartolomeo! come ben sai per monocottura si intende una piastrella con basamento in pasta rossa (cotto appunto) con su applicato una vetrina o una vernice e poi successivamente cotti in forno in una unica cottura. Il risultato e il materiale ottenuto non è lo stesso del cosiddetto cotto! .....e secondo me neanche il suo valore emozionale. Negli anni 80 e 90 andavano a ruba per le loro caratteristiche di resistenza e versatilità, in seguito alla comparsa del gres si sono praticamente estinte.

    Solo per chiarezza, visto che ho letto commenti alquanto entusiasti per salvare un materiale che di per se non ha un gran valore di prezzo ed estetico. Amen :)

  • PRO
    michele volpi - studio interior design
    6 anni fa

    Rachele ho visto i tuoi lavori e sono bellissimi e anche il materiale usato è di qualità nettamente superiore a quello di cui all'oggetto, oltretutto senza decori o rosoni che vincolano da morire!...rimango del mio parere che un arredamento moderno su quel pavimento verrà annichilito!!!! :) :)

  • PRO
    Bartolomeo Fiorillo
    6 anni fa

    Ciao Rachele... lo so cosa è la monocottura...e se non si è capito ho fatto una battuta nell'ultimo commento...! ;-)

    P.S. comunque anche a me non sembra cotto come ha detto Michele.

  • PRO
    Rachele Biancalani Studio
    6 anni fa

    Non mi riferivo a te Bart! :-D


  • PRO
    Bartolomeo Fiorillo
    6 anni fa

    pardon... :-)

  • PRO
    michele volpi - studio interior design
    6 anni fa

    ho capito l'arcano, il pavimento che intende Rachele è quello postato da ropsi_du, mentre io e Bartolomeo ci riferivamo a quello di porfida cifrese, due cose molto diverse :) :) :)

  • PRO
    Rachele Biancalani Studio
    6 anni fa

    yes! :-D


  • Valentina Puglisi
    6 anni fa
    Anch' io avevo lo stesso problema con un pavimento in grès effetto cotto che non amo. Non potevo smantellarlo e non volevo usare ne' resine ne' microcemento perché ,abitando in un piccolo paesino , la manodopera che ho contattato non aveva mai fatto uso di questi materiali. Avevo sentito parlare di kerlite, questo grès ultra sottile da applicare su pavimenti già esistenti con le stesse modalità di un normale pavimento , che avrebbe permesso di evitare anche i problemi giustamente qui esposti da Formapiana , perché lo spessore era talmente minimo che non avremmo avuto problemi con porte e infissi ( potresti valutare questa opzione) . Ma ciò cozzava contro un problema di budget.
    Nel frattempo ho riflettuto sul fatto che forse il problema maggiore del pavimento non era tanto (e solo) la finitura effetto cotto, quanto, sia nel mio che nel tuo, le fughe troppo grandi, che mi sembravano obsolete e aumentavano ancora di più l' idea di rustico ( non potevo proprio guardarle!) . Le fughe di questo mio pavimento sono grigio scuro , le tue bianche , ma il concetto è lo stesso . Ho adottato questa soluzione : rifare le fughe dello stesso identico colore del cotto, in modo da mimetizzarle e togliendo così buona percentuale dello stile " rustico " poiché avrei dato alla superficie un aspetto più " compatto" , omogeneo e quindi più moderno ( anche perché appunto la tendenza estetica che oggi va per la maggiore è quella di ottenere delle fughe davvero minime o ottenere superfici compatte con l' uso del microcemento di cui si è parlato).
    Ho capito che tu vuoi fare un cambiamento drastico , quindi forse non apprezzerai questo consiglio , ma ti assicuro che l'aspetto del
    pavimento così cambia moltissimo e appare moderno. Ormai sul mercato puoi trovare fughe di tutte le tonalità . Però si tratta di un lavoro certosino che richiede diversi giorni, ma avremmo risparmiato comunque...anche perché il mio compagno, pur non essendo del mestiere, sta collaborando all' applicazione aiutando la manodopera ( in modo da risparmiare altra manodopera...un po' di fai da te a volte aiuta per il budget ). Devono ancora finire di applicarla su circa 80 mq...al più presto ti posterò due foto con " il prima e il dopo" . Fin ora sono soddisfattissima del risultato ma considera che questo è il consiglio di una che non è una professionista del settore...fa sempre questa distinzione quando ricevi consigli qui su Houzz.
  • Valentina Puglisi
    6 anni fa
    P.S.: il mio intervento si riferiva a @ropsi_du
  • porfida cifrese
    6 anni fa
    Ultima modifica: 6 anni fa

    Grazie a tutti per i consigli. Il pavimento di cui parlavo io non è nemmeno lontanamente somigliante al cotto ma un gres che tende a rendere la casa obsoleta. Nel frattempo ho acquistato un gres effetto legno di 15x60 che fra pochi giorni iniziano a posare. L'abitazione è di circa 130mt, di fronte all'ingresso vi sono sala e cucine, una accanto all'altra ma separate. Poi, al dx inizia la zona notte, con 3 camere da letto e bagno, separata da una porta con disimpegno. Voi, come posizionereste il pavimento? Pensavo in orizzontale rispetto all'entrata...

  • rikykos206
    6 anni fa

    Salve a tutti! Saremmo in procinto di sovrapporre un gres al nostro vecchio pavimento..l unico dubbio/paranoia che ci è venuto e il seguente..E LEGALE?? Lo dico perché il mio posato re di fiducia mi ha detto che non sarebbe proprio in regola...non so se si riferisse al superamento del peso/mq consentito..Cioè se per sfiga succede qualcosa alla casa l assicurazione può non coprire?? Grazie dell attenzione spero ne sappiate più di Mè!! :)

  • PRO
    Marcello Gavioli
    6 anni fa

    Salve rikykos206 un ingegnere strutturalista sa esattamente darle una risposta in merito.

    Saluti

  • rikykos206
    6 anni fa

    Grazie mille ma spero che anche qui su questo forum ci sia qualcuno che possa rispondere alla mia domanda ;)

  • PRO
    formapiana
    6 anni fa

    buon giorno Rikykos, personalmente ritengo che per fortuna non serva in questo caso l'ingegnere strutturalista: ipotizzando ( non ho letto sulla tua mail di indicazioni precise in merito ) di dover installare 100 mq di prodotto in sovrapposizione al precedente pavimento, indipendentemente dal formato, i gres porcellanati attuali pesano mediamente attorno ai 17 / 18 km /mq, quindi per un peso totale di 1800 kg / mq c.ca distribuito su tutta la superficie dell'appartamento.

    Ho ovviamente utilizzato misure a caso solo per rendere il concetto ma a parte casi davvero limite, sotto il profilo strettamente strutturale non dovresti davvero accusare problemi.

    Non esiste alcuna normativa specifica che vieta l'applicazione di pavimento su altro già esistente ma si deve ovviamente valutare oggettivamente caso per caso e comunque un aiuto in questo senso lo potrebbe senz'altro dare il professionista addetto alla direzione dei lavori.

  • Stefania Bollino
    6 anni fa

    Buongiorno Rikykos, al posto del grès non hai mai pensato ad un pavimento in bambù? Prezzo contenuto, qualità eccezionale... L'ho acquistato e posato flottante a casa, risparmiando molto.. prodotto resistente e facile da pulire. bambù verticali carmel HDF

    Te lo consiglio, io sono rimasta molto soddisfatta. Acquistato da un'ecommerce che mi sento di consigliare in quanto affidabile. www.bambootaly.com


    Spero di esserti stata utile...

    Buona giornata!!!

  • PRO
    Dekotec srl
    6 anni fa

    Buonasera Rikykos, se vuole una soluzione per un pavimento da sovrapporre io le consiglierei il microcemento, altezza massima del pavimento 3mm e molto più leggero delle mattonelle. Resistente e facile da pulire. Se vuole informazioni può chiamare il +39 3922074785 o scrivere a info@dekotec.it per un preventivo gratuito.

    Potete dare un'occhiata ai nostri lavori sul sito www.emofloor.com

    Buona giornata..

  • PRO
    Andrea Rubini Architetto
    6 anni fa

    Buongiorno, oltre ovviamente alle mille possibili resine ci sono anche tante piastrelle con spessori ridotti, 3 mm circa, magari potrebbe essere una soluzione

    http://www.ceramichelea.it/en/styles/slimtech-en/

    http://www.kerlite.it/#Kerlite---Gres-Porcellanato-ultrasottile-e-ultraleggero


  • Vale Dovi
    5 anni fa

    Salve a tutti! Ho letto i vari commenti perché mi ritrovo anch'io con il problema di decidere se cambiare o meno il pavimento molto simile alle 2 foto postate. Mi interessava la soluzione proposta da @Valentina Puglisi in merito alla colorazione delle fughe. Avresti foto da postare sul lavoro che hai eseguito?! Grazie mille!

  • ropsi_du
    Autore originale
    4 anni fa

    Grazie per i vostri commenti! Qualcuno mi sa dire se piastrelle a spessori ridotti o microcemento o resine differiscono tra loro, a lavoro finito, sullo spessore del pavimento? Se per dire non voglio livellare porte etc, ne devo preferire uno rispetto all’altro?

  • vecchiosetter
    4 anni fa
    Ultima modifica: 4 anni fa

    Un gres normale: sali di ca 1.5 cm (piastrella+colla)

    Un gres slim: 6-8 mm

    Resina o microcemento: 4-5 mm.

    Conclusione: sicuro resina è la soluzione più bassa, tra una piastrella normale ed una slim c è meno di un cm di differenza, però considera anche che il costo è mediamente Il triplo, su una metratura ampia è da valutare se ne vale la pena, le porte le puoi staccare e montarle un cm più in alto, al peggio se proprio impossibile le puoi rifilare, sicuramente spendi meno che un gres sottile

  • stefaniasasso61
    4 anni fa
    Ultima modifica: 4 anni fa

    Dando un occhiata su Houzz.di prima mattina.. Il post del 2016 ropsi du quel pavimento non veniva definito klinker? Che differenza c e in termini di cottura rispetto al cotto toscano? Il cotto impruneta e klinker sono la stessa cosa?

  • vecchiosetter
    4 anni fa
    Ultima modifica: 4 anni fa

    No, i vari tipi di cotto cuociono a temperature di 900/1000 gradi.. il klinker ha una cottura a temperatura superiore (1200-1300) che lo vetrifica, è tipicamente lucido più resistente e più igroscopico.. forse hai presente quelle piastrelle lucide che erano tipico rivestimento delle facciate esterne dei palazzi negli anni 60-70

  • stefaniasasso61
    4 anni fa

    grazie

  • PRO
    Covermax Resine
    4 anni fa

    l'unica soluzione valida, economica, resistente,in solo 4 giorni, senza demolizioni, caso vostro,un bel spatolato epossidico effetto micro/cemento spessore appena 3mm.effetto lucido/matt/opaco
    garanzia a vita
    la nostra soluzione ,pavimenti per durare nel tempo

  • PRO
  • Roberta Sciascia
    3 anni fa

    Buongiorno! Trovo molto interessante il lavoro effetto microcemento e mi chiedevo quale fosse il prezzo per poter coprire un cotto di una superficie di circa 80mq. Grazie in anticipo

  • Gabriella Pellegrino
    3 anni fa

    Buonasera a tutti, avrei bisogno di un vostro consiglio. Vorrei cambiare colore o tipo di pavimentazione senza però rimuovere tutto. Considerando che è una cucina dovrebbe essere un materiale resistente ( no parqet o marmo). grazieeee

  • Roberta Sciascia
    3 anni fa

    Buongiorno
    Anche io avevo lo stesso problema e alla fine ho fatto appoggiare sopra un gres. Il mio piano terra è di circa 90 mt e la superficie rivestita (compresi anche diversi mt delle mattonelle della cucina) è di circa 83 mq (ho lasciato fuori solo il bagno di servizio). La spesa (con iva al 4%) è stata di 5000€ e poco.

  • Roberta Sciascia
    3 anni fa

    Ho usato lo stesso gres effetto legno sabbia, anche in cucina. È una meraviglia

  • gdangeli
    2 anni fa

    @Roberto Sciascia

    che tipo / marca di gres ha usato?

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