skip to main content

mi date qualche consiglio per rimediare a questo obbrobrio?

Avv. Daniela Quinto

7 anni fa

avrei voluto rivestire la parete accanto alla scala ma quel dente di muro sul gradino (secondo l'architetto irrimediabile se non pareggiando il muro e quindi chiudendo ulteriormente la scala) non mi piace... avete qualche soluzione possibile diversa dal buttare giù il muro e fare la scala a vista (soluzione alla quale sto pensando dopo varie modifiche che non mi soddisfano)? grazie sin d'ora.

Risposta in evidenza

PRO

michele volpi - studio interior design

7 anni fa

premettendo che non sapendo nulla dello stile e finitura della scala, della disposizione e della tipologia dell'arredamento , la soluzione proposta è un po' azzardata, mi piaceva però proporla ugualmente.

Potrebbe essere preso in considerazione l'allungamento del gradino posto sul dente di muro , fino ad interessare, con il suo ingombro, un paio di ulteriori gradini , utilizzando poi il suo top per l'inserimento di una fioriera da semi incasso, realizzata su misura in acciaio, così da poterla estrarre a piacimento e che facesse da alloggio a piante grasse ed altre ricalanti in direzione del pavimento. Non conoscendo la finitura scelta per la scala ne quella dei pavimenti, opterei e proporrei una resina, così come un travertino oppure rivestire il tutto interamente in legno. L'importante sarà che scala e il suo prolungamento siano dello stesso materiale, così che questo non sembri un adeguamento, bensì una soluzione progettuale voluta.

Il tutto sarà enfatizzato poi da due faretti a luce led calda, posti sopra di essa.

Spero di esserle stato utile

Commenti (14)

PRO
RAIMONDO MASU TEAM
7 anni fa
Ultima modifica: 7 anni fa
guardi l'architettura del Museo Picasso a Parigi... dovrebbe poter trovare le linee guida per comprendere la forma della sua scale.,

e anche Carlo Scarpa...non bisogno aver para della forma, questa sembra essere solo incompleta...ma non di fronzoli!
PRO
Viviana Severini
7 anni fa
Buongiorno avv. Daniela Quinto
Stavo guardando le foto in cerca di soluzioni alternative ma volevo chiederle qualche info in più sulle vostre scelte:
1- rivestire la parete accanto alla scala cosa significa? La parete col segno rosso o proprio la parete della scala? E con quale rivestimento? Lo avete già scelto?
2- soluzione con scala a vista che significa? Volete buttare la parete frontale? Esattamente quella con il segno rosso?
Discussioni simili
Consiglio per parete scala
Q
(6) commenti
Buona sera Silvia, Concordo con il collega sul fatto di utilizzare una tinta che caratterizzi lo spazio, anche se io proporrei una tinta diversa. La parete colorata dietro la TV è stata tinteggiata come le altre pareti o è stata mantenuta? se fosse ancora presente allora si consiglierei una tinta simile ma più chiara (non più scura, perchè la parete da trattare prende due piani quindi ha già un "peso" visivamente importante). Se invece la parete dietro la tv fosse stata ridipinta come le altre le proporrei una scelta controcorrente: una tinta carta da zucchero. E non le suggerisco di considerare anche l'opzione "grafica" appliclabile a tutte le tinte proposte, compreso il grigio tortora: Realizzare la tinte a fasce orizzontali o perché no, con motivo CHEVRON (motivo a zig zag, può vedere un esempio al link allegato, anche se in questo caso è stato proposto applicato a soffitto. In bocca al lupo per il progetto! http://marcodandrea.houzz.it/
... mostra di più
Richiesta consiglio per divisione ambienti
Q
(20) commenti
Luigi, ho precisato "incaricato da me", per una ragione semplice, molti tendono al affidarsi a un'impresa e accettare di buon grado anche la progettazione e il progettista che l'impresa offre come servizio incluso nel costo delle opere. La figura del progettista è una figura "terza" ovvero egli deve vedere ogni questione sul piano strettamente costi-benefici e non emotivo. Dato che i costi li sostieni tu, dovrà ottenere per te il massimo del beneficio, egli e specialista in questo. Insomma non essendo coinvolto economicamente trova le soluzioni sia dentro il budget sia tenendo conto del risulto finale, ovvero se deve fare delle economie le fa non in modo lineare, ma puntuale, egli ha un obbiettivo preciso , risolvere con risposte adatte e puntuali il quesito che tu hai formulato. Un progettista incaricato da te deve tutelare solo i tuoi interessi. Il progettista dell'impresa pur nella responsabilità , dovendo tutelare l'impresa, cercherà di trovare sempre delle economie e adotterà sempre il taglio lineari, egli deve arrivare in fondo con un segno meno per l'impresa, per te in vece è uguale o più. Pur tenendo conto delle tue indicazioni e richieste starà, se ti va bene, comunque nel mezzo. Da ultimo, l'impresa ha un proprio progettista perche deve fare la progettazione di Cantiere e di officina, progettazione che il progettista e direttore incaricato da te deve accettare...se tu non hai almeno un tuo direttore incaricato si verificherà che il controllore e il controllato sono la stessa persona. spero di essere stato chiaro...altrimenti ...sono qui!
... mostra di più
Cucina Gicinque e consiglio per i bagni
Q
(5) commenti
Ciao Ragazzi! Avevamo pensato a mettere la colonna bucato nel rispostiglio ma é davvero scomoda e poco funzionale! La prima soluzione ci piace molto e l'avevamo presentata agli architetti ma ci hanno detto che l'accesso al water diventava più complicato e che doveva essere facilmente accessibile anche in caso di eventuali disabilità secondo le norme vigenti
... mostra di più
Consiglio sedie soggiorno
Q
(15) commenti
vale ria "il troppo" ...ma quando qualcosa può essere considerato troppo?, non è forse credibile che cio che puo essere troppo per l'astemio, sarà poco per l'ubriaco?! Allora le chiedo, è più importante capire se si sia astemi o ubriachi o stabilire la quantità? Fuor di metafora, quando si progetta è più importante cio che vede il committente o ciò che il progettista nel non vedere determina e gli attribuisce un nome?
... mostra di più
PRO
Viviana Severini
7 anni fa
Io sono dell'idea che se c'è qualcosa che si fa fatica a correggere o negare bisognerebbe trovare il modo di "enfatizzarlo" in modo che diventi caratterizzante. - quindi non sarei per aprire la scala a meno che l'architettura dell'ambiente non lo richieda e non mi sembra questo il caso. Non è una scala da mettere a nudo questa...
PRO
OFFICINE VITTORIO COLOMBO SAS
7 anni fa
Sono d'accordo con l'idea dell'arch Viviana. Cercherei di trovare una soluzione che renda l'obrobrio (come da lei descritto) il punto di forza della scala.
Arianna De Petris
7 anni fa
Ciao, per me la cosa brutta più che il "dente" sono le scale iniziali, è un blocco messo li così io sarei partita con una pedata più larga riducendola man mano che si saliva verso il pe d'oca, na roba così
Avv. Daniela Quinto
Autore originale
7 anni fa
L'idea era quella di rivestire la parete che chiude la scala, quella col segno rosso, con la ceramica nella foto allegata. Vista la sagoma irregolare della parete mi verrebbe però di cambiare tutto e buttar giù proprio la parete col segno rosso che chiude la scala, lasciandola a vista con una bella ringhiera, ed utilizzare la ceramica per rivestire l'alzata del gradino (la cui pedata andrebbe invece rivestita col parquet).
PRO
RAIMONDO MASU TEAM
7 anni fa
Ultima modifica: 7 anni fa
le scale sono il tallone di achille di molti architetti... trovi un autore esperto! avvocato lei conosce meglio di noi il significato posto nella conoscenza della legge e quanto sia importante l'interazione del maggior numero di leggi, e regolamenti per arrivare in approdo...
PRO
Viviana Severini
7 anni fa
Ultima modifica: 7 anni fa
Sono d'accordo con Raimondo....
Le scale sono sempre un elemento complicato...prima di fare qualcosa di cui poi si pentirà....valuti bene con il suo architetto cosa fare...o con un altro professionista da incaricare per risolvere questo problema. Per come la vedo io..e lungi da me l'idea di essere autore esperto...quel rivestimento non va bene per quello che vedo...ma non andrebbe bene nemmeno per l'alzata delle scale.
E non funziona nemmeno l'idea di aprire la scala....in questo caso. Forse questo problema non può avere soluzione senza uno sguardo più generale sugli ambienti..pianta arredata e foto...e senza un progetto mirato. Solo da quello che vedo penserei ad una finitura su misura...fatta di vari elementi...legno e acciaio per dirne una...che caratterizzino anche quello che ora non funziona. E la scala....va rivestita bene!!!
PRO
Bartolomeo Fiorillo
7 anni fa
Ultima modifica: 7 anni fa
Io darei un anno di domiciliari con condizionale al l'architetto che ha disegnato questa scala..!
Sì perché non è un progetto, ma un disegno neanche pensato..oltretutto non a norma nella girata. (Purtroppo tutti siamo architetti...ma...!)
Fatta questa premessa, io non le chiedo se vuole mettere mattonelle, pietre o girare i gradini rivestiti di acciaio o marmo, perché non servirebbe appunto a mascherare quell'obbrobrio.

A questo punto consiglierei di far fare una struttura in ferro (studiata naturalmente) che scendendo diventa balaustra per la restante parte dei gradini che arrivano alla sala in modo da rendere quell'orrendo errore un complemento di arredo.
PRO
RAIMONDO MASU TEAM
7 anni fa
Ultima modifica: 7 anni fa
del museo picasso ho trovato solo queste, qui non sono riferite a scale,ma le vorrei indicare il rapporto fra i volumi e la luce, non si lasci distrarre da P. guardi solo la forma dello spazio

le indico anche alcune delle mie scale, ma solo per le interazioni delle regole formali e la ricerca dell'essenziale, cosa importante per una scala. Il cervello è impegnato in percezioni complesse, e le distrazioni potrebbero conferire pericolosità al movimento.

http://www.houzz.it/projects/1121102//scale
PRO
Liadesign
7 anni fa
Ultima modifica: 7 anni fa
Risolverei così, anche se non so qual è la destinazione d'uso della stanza (mi sono immaginata un soggiorno)

Salviamo una scala · Maggiori informazioni

Salviamo una scala · Maggiori informazioni

Salviamo una scala · Maggiori informazioni
PRO
RAIMONDO MASU TEAM
7 anni fa
Ultima modifica: 7 anni fa
ritorno sull'argomento. Confesso di aver usato molte volte la scala come argomento per provare l'abilità immaginifica dei miei allievi o collaboratori. La scala spesso è elemento temuto forse anche per il fatto che la nostra mente deve agire in modo assai complesso lo spostamento, essendo previsto una direzione verso l'alto del passo o peggio dell'alto verso il basso. In questo secondo caso la gravità gioca contro di noi due volte...premesso ciò e facendo ancora ricorso, su questo punto, alle regole fondamentali della fisica, aggiungerei al mio precedente ragionare (1) la scala è oggetto che chiede , fortemente, l'Uso specifico, e non ammette distrazioni, soprattutto , come in questo caso, il movimento non è regolato dal due tempi -1/2-1/2 ..., il tempo della marcia, ma 1/2 è il passo del cavallo negli scacchi ovvero , essendo quasi una chiocciola, ogni passo prevede lo spostamento laterale, (2) l'oggetto si mostra scavato dentro...e non costruito dentro, (3) è collegamento (in questo caso presumo date le poche informazioni) che collega uno spazio pubblico e aperto all'ospitalità con un spazio privato, vissuto intima nicchia del proprio vivere.

A questo punto un architetto darebbe una ricetta più o meno con questi ingredienti. (a) cercare un autore adatto che condivida le premesse (2) non sovraccaricare con superfetazioni decorative il tentativo di rigore formale sotteso dal semilavorato offerto, (c) uniformare l'alzata con la pedata, e inventare un corrimano escamillo (corrimano incassato),(d) rispettare la funzione e non sommarla ad altre , (e) usare la cultura.

Ps. potrebbe (dovrebbe) visitare il profilo dell'arch Massimo Donizelli studiodonizelli
PRO
Bartolomeo Fiorillo
7 anni fa
Ultima modifica: 7 anni fa
Raimondo Masu, io sulle scale ho sempre lottato e litigato con i colleghi ed ingegneri in certe situazioni. Riuscendo però alla fine a dimostrare sempre la funzionalità, e la praticità, oltre poi al l'estetica in certi casi. La scala dalla più semplice alla più articolata, deve essere come leggera, elegante, pratica e visivamente piacevole. Mi è capitato di progettare e realizzare scale elicoidali di forme strane tenute appunto solo in alto ed in basso e scale in 150x150 cm. Come mi è capitato di essere chiamato da colleghi ed ingegneri per progettare per loro scale funzionali e pratiche.

Con questo voglio dire che che una scala è il punto di collegamento tra due livelli e non deve essere un orrore, ma un oggetto di funzioni.

Vedere una casa a Massa qui su Houzz e la scala elicoidale sul link di seguito

http://architizer.com/projects/the-duplex/

Iscriviti per commentare

Sponsorizzato

Ricarica la pagina per non vedere più questo specifico annuncio

Altre discussioni

Aiuto ottimizzazione disegno cucina

47

Top Michelangelo

16

Consiglio su Pietra

5

Suggerimento bagno piccolo

7

Accostamento stili e colori

0

Italia

Personalizza la mia esperienza utilizzando cookie

Houzz utilizza cookie e tecnologie simili per personalizzare la mia esperienza, fornire contenuti per me rilevanti e migliorare i prodotti e i servizi di Houzz. Premendo su "Accetta", acconsento all'utilizzo dei cookie, descritto ulteriormente nell'Informativa sui cookie. Posso rifiutare i cookie non necessari cliccando su "Imposta le preferenze".