Legno o ceramica se si ha il riscaldamento a pavimento

marydg87

7 anni fa

Avendo un impianto di riscaldamento a pavimento è consigliabile posare parquet o ceramica?
Grazie mille

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Commento (1)

PRO
Andrea Pacciani Architetto
7 anni fa
In teoria il legno è isolante mentre la ceramiche conduce calore e sarebbe preferibile per i consumi in fase di accensione e alzamento temperatura; di fatto il riscaldamento a pavimento con caldaia a condensazione non consente alti sbalzi termici durante il giorno (ci vuole troppo tempo e troppa energia a rialzare la temperatura della casa una volta abbassata!) perciò a temperatura pressochè costante la scelta è equivalente... puoi metere anche i tappeti....
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(6) commenti
Risolti i problemi di condensa ed umidità, non escluderei nemmeno il cemento. Ditte specializzate nella posa di cemento per interni possono conferirgli i più svariati effetti e colori anche personalizzati, provi ad esempio a dare un'occhiata a www.pavimentomoderno.it, ma tanti altri ne troverà, che illustra diverse soluzioni tra cemento, microcemento, resina ecc. A gusto personale quello tra mobili antichi in legno e finiture moderne con toni come il grigio (più o meno freddo e più o meno chiaro/scuro) è un contrasto che se ben calibrato può far risaltare entrambi. Non tralasci una ricerca di FOTO su Hauzz ricercando tramite i filtri "spazio living-arredo classico- materiali pavimenti cemento" che possono essere di ispirazione!
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pavimento effetto legno o altro?
Q
(11) commenti
Ciao Barbara, io capisco i tuoi dubbi perchè scegliere un pavimento non è facile, come dice Vicky i fattori di cui tenere conto non sono pochi e le scelte possibili sono tante. Secondo me però già parti bene facendoti la domanda su come orientarti, quali criteri seguire. Io comincerei a riflettere sui requisiti (la casa da sul giardino/vialetti con ghiaia o c'è un pianerottolo che faccia da 'filtro' verso ciò che inevitabilmente sta sotto le scarpe? che stile ha/avrà? campagna o città? il pavimento deve accostarsi ad altri o è unico in tutta la casa? il riscaldamento è a pavimento? avete animali? cosa vi piace? e molte altre) e di budget (quanto volete spendere al mq? inutile sondare soluzioni super costose se il budget è basso, o supercheap se c'è un po' di disponibilità in più). In parallelo, raccoglierei da qualche parte (un file su cui incollare le foto va benissimo) ritagli di riviste o fotografie (qui su Houzz ce ne sono tante) che hanno lo stile che ti piace: in showroom è molto più facile parlare con le immagini che spiegare a voce. Fatta questa prima riflessione, farei un giro in uno showroom grande, di quelli molto forniti di marchi diversi e che vendono sia gres che parquet, dove con un occhio al budget che indicherai sapranno farti vedere cosa offre il mercato. Il tema dell'effetto legno è molto dibattuto, anche qui su Houzz, e secondo me bisogna porselo in modo un poco diverso da come l'ha messo Vicky sopra: non è questione di essere puristi o meno, ma di individuare quello che va meglio per noi e la nostra casa. Il gres è un materiale fantastico e ha la caratteristica di poter riprodurre moltissimi effetti, non solo quello del legno che ora è di grande tendenza: proprio per evitare di finire nella "coda della tendenza" io -senza sapere null'altro della tua casa e dei tuoi requisiti- ti consiglierei (qualunque materiale tu scelga) di rimanere su una finitura neutra e classica, che non subisca l'effetto dei trend. ora va tantissimo il parquet sbiancato o ingrigito o il gres effetto legno, così come vent'anni fa andava il doussiè o i piastrelloni messi in diagonale con la fuga larga, ma queste mode passano velocemente, molto più velocemente di quanto possa durare un pavimento... Facci sapere qualcosa di più se ti va!
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Parquet o riscaldamento a pavimento?
Q
(8) commenti
Buongiorno, visto lo stato dei lavori concordo che sarebbe il momento giusto per un impianto a pavimento. Capisco il problema delle porte, ma sottoponga le sue perplessità al suo artigiano che le sta costruendo. Non conosco la tipologia, ma potrebbe predisporre da subito un massello un po' più alto nella parte inferiore, in modo da non compromettere nulla in caso di un taglio futuro. Se ben fatto potrebbe anche essere non necessaria una eventuale rilaccatura. Mi permetto poi di chiederle di riflettere bene sui costi parquet/piastrella. Esistono sul mercato buoni parquet a prezzi concorrenziali, e deve considerare che la posa di un parquet prefinito ha un costo inferiore rispetto a quella delle piastrelle. Spendere oggi per una piastrella già pensando di coprirla domani con un parquet, vuol dire raddoppiare i costi. Se è abituata al legno vero, nessun surrogato le darà mai la stessa sensazione. Come ho già avuto occasione di dire, le imitazioni dei materiali naturali che il mercato offre oggi sono strepitose, ma se il gres ci inganna facilmente con i marmi e le pietre, proprio non compete con il legno. Ai miei clienti che non vogliono rinunciare all'effetto parquet consiglio piuttosto vinilici LVT (i migliori prodotti sul mercato hanno un'ampia gamma di formati, colore e finiture: considerata anche la posa, hanno un costo pari a quello di un gres medio posato).
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isolamento per il riscaldamento a pavimento
Q
(59) commenti
Grazie per il complimento nel tuo ultimo commento Andrea. Ma probabilmente Michele ha quella nomea proprio perché non lavora a distanza: i luoghi deve vederli, capirli, sapere esattamente cosa conviene fare, cosa si può fare e cosa invece no. Per Costantino. Guarda che, se leggi attentamente, tra quello che ti abbiamo scritto Andrea e io, hai sia livellato, sia isolato livellando. Certo, a conti fatti non avrai 2,73 ma se compatibile con un solo foglio di areogel avrai 2,724: capirai che differenza se consideri che i muratori non è che possano andare precisi al millimentro. Ma ...... io rimango fermamente convinto che un tecnico serio, vista la situazione, un po' di materiale inutile dalla parte meno alta, forse riesce a farlo togliere in piena sicurezza strutturale. Detto questo, ti dico pure che non è che Andrea ti abbia dato la soluzione più credibile per livellare. Livellare significa esattamente quello che ti ha scritto: si sceglie un punto (nel tuo caso quello più alto, quello a 2,73 per intenderci) e si porta il resto alla stessa quota. Non è che esistano altri modi per farlo :)
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