SONDAGGIO: città o campagna?
9 anni fa
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- 9 anni fa
- 9 anni fa
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Infissi esterni: meglio tapparelle, persiane, scuri o niente?
(72) commentiBuongiorno a tutti Voto persiane tutta la vita!!!! Rendono più elegante qualsiasi casa . Le tapparelle sono state forse un'invenzione che non ha portato nessun vantaggio all'umanità. E se non sono elettrificate sono spesso pesanti da aprire. Anzi se venissi eletta in qualche posto di potere abolirei le tapparelle dal nostro territorio ( perlomeno nei centri storici e in case storiche) . In alcuni casi bisognerebbe toglierle proprio con un'ordinanza credo!!! Vi allego due foto come esempio da non imitare di due case in cui sono state inserite le tapparelle . In cui bisognava reinserire perlomeno gli scuri scorrevoli all'interno dei muri o delle ante apribili internamente. Le persiane oltretutto oggi possono essere aperte anche con dei bracci metallici elettricamente collegati e apribili dall'interno. Altro discorso vale per le case di nuova costruzione in cui le tapparelle possono essere apribili come alette orientabili e totalmente a scomparsa quando sono chiuse . Credo che le classiche tapparelle anni 70 hanno in parte contributo a rovinare il paesaggio del nostro territorio Sonja... mostra di piùcasa di campagna: verde o blu?
(23) commentia me di pancia piace il verde ma voto per evitare il patchwork, che è bello (l'esempio di designforlove lo dimostra) ma secondo me è una tendenza molto sfruttata che ad un certo punto verrà un po' a noia, mentre le maioliche decorate sono più 'evergreen'... io sto facendo una cucina con un concept simile alla tua (contemporanea ma con un tocco country) e credo userò delle maioliche nei toni mastice/antracite). nelle collezioni di madeamano ci sono maioliche belle al punto da commuoversi (komon natura), ma i prezzi, my god...... mostra di piùTema: una vecchia corte di casa di campagna rivissuta oggi
(10) commentiMi era sfuggito fossi un ingegnere, si vede che delle volte rispondo tardi, la notte! Quindi sarai molto agevolato su un gran numero di operazioni, da quelle burocratiche a quelle più pertinenti alle dinamiche di cantiere. Credo il giusto copnnubio tra il passato e il contemporaneo (considerando che quest'ultimo fa spesso riferimento al passato), sia molto complesso. Un problema da tre pipe, direbbe Holmes. Le foto sono poche, ma la verità è che per questo genere di cose si deve poter essere in loco e guardare de visu, sentire l'aria. Chiaro che un riferimento alla villa prodittiva viene spontaneo, nella tua zona, ma la parte contemporanea mi sfugge. Io ammiro enormemente chi riesce a farlo e gli esiti che ne derivano, ma in me c'è una sorat di "vigile filologo" che andrebbe a recuperare ogni pietruzza per metterla com'era, ti serve il consiglio di una persona molto più avventurosa. Se vuoi io ti posso aiutare per la scelta delle piante, anche in una dimensione di ricostruzione filologica, però ti consiglio, se ti piace l'idea della produttività, di dare un'occhiata "tenendo innanzi frutta" di Isabella della ragione, e di visitare qualche fiera che proponga varietà antiche, in modo da avere frutta tutto l'anno. da te gli agrumi non vengono, vero? Credo sia anche molto importante, allo scopo che dicevi prima, coniugare passato e presente, prestare molta definizione ai perimetri e a eventuali viste. Be', di certo se fossi vicina mi piacerebbe farci una scappata, sarà sicuramente un qualcosa di interessante.... mostra di piùIl letto d'inverno (sondaggio)
(37) commentiSì, Nina, sui risvolti nascosti degli allevamenti lager purtroppo so, e ne soffro. Nel mio piccolo faccio di tutto per evitare sofferenze agli animali (sono vegetariana), e indago sulla provenienza delle materie prime e del cibo. Spendo di più ma ne compro di meno, scelgo bio e da allevamenti etici, ogni volta che posso sostituisco uova e latticini con proteine vegetali sane. Dubito dei golfini di cachemire a basso prezzo proprio a causa della provenienza da allevamenti industriali, ma nel caso specifico, quelle coperte erano corredate da certificazione sulla provenienza e garantivano l'assenza di maltrattamenti agli animali, altrimenti non le avrei prese. Riguardo alle pecore, certo mille anni fa erano animali selvatici, prede di carnivori, ma vivevano liberi, con tutti i risvolti postivi e negativi della cosa. Perdevano il pelo naturalmente con l'arrivo della stagione calda e di sicuro ne avevano meno rispetto alle specie odierne. E' stato l'uomo, quando ha cominciato ad allevarle, che ha via via selezionato gli animali con più pelo, fino a far sì che il pelo non andasse più perso con l'arrivo del caldo, e questo fa sì che la pecora, se non viene tosata, d'estate soffrirebbe moltissimo. Io ho esperienza della tosatura per quanto riguarda i piccoli allevamenti delle nostre zone alpine, che viene ancora fatta a mano, e so quanto i proprietari degli animali abbiano a cuore la salute dei loro animali, fonte di reddito per loro, anche perché se questi si ammalano per loro sono spese veterinarie che non si possono quasi mai permettere. Loro interesse trattare bene gli animali, dunque. Negli allevamenti lager le cose vanno diversamente, e dovrebbero esserci leggi più ferree per impedire questi abusi. Nina, qui nei dintorni di Torino c'è una azienda dove allevano bovini e dove producono gelati che vengono venduti nell'agrigelateria. Mi ci hanno portata degli amici, entusiasti della qualità del gelato. Abbiamo fatto prima un giro dell'azienda, che si poteva visitare, e ho visto che dei vitellini nati da pochissimo venivano tenuti dentro a gabbie piccolissime coperte da tettoie di lamiera ondulata, in un cortile al sole. Orrore! E le mamme, dentro alle stalle, muggivano per chiamare a sé i loro piccoli da cui erano state separate. Non mangiai il gelato, ovviamente, ma telefonai a un amico di famiglia veterinario dell'ASL per denunciare l'orrore visto, e lui, purtroppo, mi ha detto che le leggi attualmente in vigore consentono questa pratica e il modo in cui viene attuata, per produrre la pregiata e molto richiesta (sic) carne bianca di sanato. Ecco come stanno le cose, e non sai quante petizioni abbiamo sottoscritto e proposto per cambiare le cose, ma ancora nulla si muove, finché ci saranno persone disposte a pagare per avere questo tipo di prodotti il mercato non cambierà.... mostra di più- 9 anni fa
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- 9 anni faUltima modifica: 9 anni fa
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