Marmo o non marmo
Lory
4 anni fa
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Commenti (25)
Lory
4 anni faDiscussioni simili
marmo in salotto si o no?
(42) commentiAvere un pavimento in marmo Calacatta è come indossare un abito lungo tutti i giorni, con un'eleganza senza fine e senza tempo, ma per farlo occorre avere portamento e carattere. Inoltre è un pavimento di non facilissima manutenzione come potrebbe essere un grès: per poterne accettare eventuali difetti occorre amarlo, apprezzarne incondizionatamente i pregi e difetti, in ogni sua venatura. E' un materiale unico e prezioso, che in pochi possono permettersi e che ancora in meno sanno accettare a casa propria. Se dopo le dovute riflessioni dovesse rendersi conto per praticità o stile di non riuscire ad accettarlo, le suggerisco di non rimuoverlo e di far interporre tra il marmo e il nuovo pavimento che andrà a posare una pellicola di protezione. Se dovesse rivendere l'appartamento (o se lei stessa dovesse cambiare idea) i futuri acquirenti potrebbero apprezzare. Ci pensi. Io personalmente lo trovo meraviglioso.... mostra di piùpiano in marmo si o no?
(29) commentiCiao Vanessa, il materiale naturale è la soluzione più "unica" che puoi adottare per il tuo top-cucina, non ti spaventare per la porosità del materiale in quanto esistono protettivi completamente invisibili che otturano i pori del materiale rendendolo completamente schermato ed al tempo stesso non ne mutano l'aspetto, sono flaconi da circa 400,00 ml da applicare con pennello e costano circa 30,00€, generalmente un flacone basta e avanza per un top- cucina ed il trattamento andrebbe ripetuto annualmente, quindi niente di particolarmente complicato per il trattamento del Marmo, per quanto riguarda il calore invece, l'importante è che non venga a contatto con la fiamma viva. Dai una sbirciata al Nostro sito WWW.ARTE-PIETRA.COM per prendere qualche spunto. Buona Giornata!... mostra di piùLasciare il marmo o no?!
(20) commentiCiao. Io non sono una professionista, il mio compagno è ingegnere però, quindi insieme stiamo ristrutturando una casa per la quale stiamo impiegando tantissimo tempo e denaro, nonostante su alcuni aspetti meno importanti stiamo cercando di risparmiare al massimo. Quindi, considerando questi ultimi aspetti e il fatto che personalmente sono amante del vintage, sono perfettamente d’accordo con chi ti ha consigliato di non eliminare i pavimenti. 1) Li trovo bellissimi 2) trovare la medesima qualità e resistenza con altri materiali ti imporrebbe un costo molto elevato 3) non dimenticare la manodopera. Tuttavia è anche importante seguire le tue inclinazioni... però io non darei per scontato che tu non possa scoprire che anche il vintage, inserito nel giusto contesto, possa apparire molto fresco e moderno, secondo le tue inclinazioni ... per farti capire meglio questo avresti di certo bisogno di rivolgerti a un professionista, ma anche Houzz è pieno di spunti ( per esempio se selezionerai la sezione “stile eclettico” troverai molti esempi che fanno al caso tuo). Io personalmente sto facendo da sola, perché di fatto il mio compagno si occupa più che altro di impianti, risparmio energetico ecc. ... tuttavia posso assicurarti che non è semplice ( per questo anch’io, come altri, ti consiglio l’aiuto di un professionista, se puoi servirtene). Riguardo agli impianti, nell’abbattimento delle pareti devi tener conto anche di quelli; presumo che dovrai cambiarli, trattandosi di un edificio degli anni 70; come t’ho già scritto, di questo si è occupato il mio compagno che è un professionista del settore, ma ti assicuro che il nuovo aspetto che dovrai dare alla casa non ne può prescindere: io dovuto farci i conti; quindi, se non prima si sa che tipo di impianto di riscaldamento applicherai, per esempio, è difficile consigliarti come dividere casa ( oltre che vedere una piantina sarebbe più utile per i pro che dovrebbero consigliarti). Comunque, tornando al problema dei pavimenti, io lavorerei “ per contrasti” proprio tra questi due aspetti ( moderno e vintage) , stando attenta però a quanto ha scritto un professionista prima di me, cioè ad evitare carte da parati decorate ma cercare piuttosto rivestimenti e verniciature unico fondo e mobili dalle linee piuttosto nette, anche quando volessi aggiungere elementi colorati. Tuttavia, proprio per via del fatto che tra le tue inclinazioni dichiarate c’è anche il moderno (e per via di questa sorta di contrasto che dovresti creare tra esso e il pavimento vintage), per rendere tutto più fresco, non credo che utilizzare la cucina che hai sia una buona idea. Al massimo, se non vuoi eliminarla del tutto, potresti cambiare le ante della parte inferiore con altre lineari dello stesso colore ( senza cioè quel decoro a cornice che fa troppo antico) e sostituire quelle della parte superiore con alcune bianco lucido, sempre molto lineari. Ti sconsiglio la riverniciatura : ti costa molto più che comprare le ante nuove ( mio zio è falegname ed economicamente mi ha sconsigliato questo lavoro). Seconda alternativa : acquistare una nuova cucina bianco lucido con medesime caratteristiche ( ti costerà molto meno di cambiare i pavimenti ). Anch’io manterrei, come qualcuno ha detto prima di me, le piastrelle a parete della cucina ( se fosse possibile con la sua metratura). Se non fosse possibile comunque ne utilizzerei sempre di quel genere , a stampe vintage, con quei colori ( il pavimento a graniglia ti permette di spaziare lievemente più dell’altro, soprattutto in un ambiente più informale come la cucina). Infine aggiungo che con i pavimenti attuali non è vietato utilizzare qualche parete colorata unico fondo ma sarebbe meglio che la stragrande percentuale di pareti della casa fosse bianca.... mostra di piùmarmo lucido o semilucido?
(9) commentila mia esperienza: dipende dalle pietre e dai marmi e dipende dall'effetto estetico che si vuole ottenere. qualche esempio, per pietre dure e venate, per marmi venati, la lucidatura esalta il disegno, e agevola lavorazioni come -macchiaperta o intarsi- Per pietre prevalentemente monocrome e tenerie , per le quali la lucidatura non potra mai essere troppo brillante, in questi casi proprio questa caratteristica pio essere esaltata con acidature , fiammature, martellinature, bocciardatura, rigature , finitura a punta o a gradina....insomma si usa il materiale in modo tridimensionale e anche la lucidatura può arricchire l'effetto cromatico. Ancor una volta, il materiale è una parte, l'altra parte e il valore aggiuto del progettista (si veda Carlo Scarpa) PS non fidarti del marmista, fidati di Volpi!!!... mostra di piùRita
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