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QUANTO VALE LA FELICITA'?

8 anni fa

Ultima modifica:8 anni fa

L’installazione che vedete rappresenta le due realtà della società moderna:

una esteriore e una interiore.

La società esteriore è la società delle “Ortensie evanescenti” e “Rose gessate”.

E’ la società del denaro, dell’egoismo, del potere, dell’odio, della repressione …

la società del superfluo.

La società interiore è quella nascosta in vecchie e polverose cassette di legno.

E’ la società della famiglia e degli affetti, dell’amore e della condivisione …

la società dei valori veri.

E allora niente di meglio di un buon libro per farci sognare, per illuminare il Natale,

per riflettere su ciò che è importante!

E dopo questo viaggio tra interno ed esterno ora vi domando …

QUANTO VALE LA FELICITA’?

Vi invito a scrivere la vostra risposta!

CON I MIGLIORI AUGURI DI BUONE FESTE!

ArKimamma

https://www.facebook.com/ArKimamma/photos/a.1606023319659465.1073741829.1558046944457103/1627407944187669/?type=3

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Commenti (3)

PRO
ArKimamma
Autore originale
8 anni fa
La felicità vale ... ritrovare il proprio formaggio che era stato spostato!
PRO
Erica Bagnasco Architetto
8 anni fa
La felicità vale: il vicino di casa che ogni mattina ti saluta in dialetto prima di andare a coltivare la sua terra (di cui, poi, ti donerà i frutti perchè : "Ne ho troppa e poi la butto!")
ArKimamma ha ringraziato Erica Bagnasco Architetto
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PRO
Antonella Natalis
8 anni fa
La felicità è un grazie ricevuto.

si un grazie! Non si usa quasi più!

Oppure un pensiero inaspettato?

un esempio:

"hai mai regalato ( o ricevuto in regalo) un biglietto del parcheggio che hai utilizzato per pochi minuti ma pagato erroneamente in eccesso a chi sta parcheggiando dopo di te!?"

A me è successo tanti anni fa all'estero, non certo in Italia, ero a Dublino, li i parcheggi sono salati ma la gente sorridente e gentile, sono rimasta sorpresa!

Io in Italia lo faccio...la gente mi guarda stranita, nemmeno volessi vendere qualcosa...ma in che mondo viviamo?
ArKimamma ha ringraziato Antonella Natalis

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