Suggerimenti per la ristrutturazione dell'open space con soffitti alti
Vorrei chiedere il vostro parere sulla ristrutturazione di un open space che si apre direttamente sull'ingresso. Innanzitutto vorrei sapere qual è la vostra opinione su questa tipologia di parquet. Dobbiamo ristrutturare e siamo indecisi se cambiarlo o meno. Ci piacerebbe che la casa acquistasse uno stile più contemporaneo, dalle linee pulite e semplici, per cui compreremo dei mobili di stile abbastanza essenziale e dipingeremo le pareti con tonalità chiare o direttamente bianche. Il living è open space, comprende l'area conversazione, pranzo e cucina. In cucina (anche questa da sostituire) ci sono delle piastrelle chiare e come si vede in foto, lo stacco è netto. Inserire il parquet anche in cucina mi crea forti dubbi (abbiamo anche un cucciolo) ma il legno da valore a una casa è caldo e bello. Tutte le soluzioni "effetto" legno tendiamo ad escludere. La scelta è fra legno o piastrella. In cucina mi piacerebbe una parete attrezzata con i forni in colonna e vorrei inserire la lavastoviglie da qualche parte. Insomma vorrei dare a questa parte della casa più stile. Il tetto è spiovente e le pareti sono molto alte. C'è un modo di valorizzarle? Le misure sono sullo schizzo (approssimato ma non sono un'esperta). Grazie per i vostri consigli, spero potranno sciogliere un po' di dubbi.
Commenti (8)
PRO9 anni fa
9 anni faDiscussioni simili
Cosa ne pensate dei soffitti colorati?
(45) commentiL'illusione di allontanamento o di avvicinamento dipende dai colori che si usano e da come vengono percepiti dal nostro occhio. Ad esempio quando si dipinge un cielo si fa la parte alta più scura e quella bassa più chiara per dare il senso di profondità, questo significa che con determinati colori se io faccio un soffitto più scuro della parete il mio occhio allontana la parete, .... Però se dipingo l'acqua è esattamente il contrario, la parte più chiara è avanti mentre le onde all'orizzonte sono scure, ma le onde davanti sono variegate con la schiuma e i chiari scuri mentre all'orizzonte il colore è unico e compatto. quindi dipende da come accosti i colori e da che cosa vuoi Ottenere : il tuo è un piccolo ambiente quindi se vuoi dare una impressione di maggior spazio un piccolo espediente ad esempio è questo: scegli i colori della parete e fai il plafone di una tonalità leggermente più scura, es. pareti bianche plafone grigio, pareti pistacchio plafone verde oliva, se vuoi usare la tappezzeria utilizza per il plafone la tinta piatta più scura che si trova nel disegno della tappezzeria se ha un motivo verticale, es. degli alberi , al contrario se ha un motivo orizzontale es. un Skyline, ma devi stare su giochi di tonalità, che sono l'interpretazione bidimensionale della luce nella realtà, è ovvio che se accosti verde e arancio il giochetto non funziona...., ma se hai ambienti molto grandi e alti a quel punto non ti interessa più :)... mostra di piùS.O.S Ristrutturazione casa di 280 m²
(19) commentiCiao Giangiacomo. Innanzitutto vorrei dirti che concordo con chi ti ha consigliato di affidarti a un professionista per la ristrutturazione... Io ho affrontato (e sto ancora affrontando) la ristrutturazione di una casa degli anni 60 da sola (tra l'altro molto simile alla tua, anche come disposizione, ma più piccola) e ti assicuro che richiede moltissimo impegno, e il rischio di sbagliare è sempre dietro l'angolo, senza contare che il risultato finale può non rispecchiare quello che hai in mente, perchè le cose a cui pensare sono davvero tantissime... Ad ogni modo, tornando alla disposizione della cucina, ho una domanda: quella di mettere il forno sotto al piano cottura è una vostra scelta? Perchè considerate le dimensioni dell'ambiente, potresti senz'altro permetterti un forno in colonna, che è ben più comodo.. Inoltre, secondo il mio modestissimo parere, mi sembra che lavello, piano cottura e frigorifero siano troppo distanti tra loro (soprattuto lavello e piano cottura) e rischiano di essere poco pratici.. Io penserei a qualcosa di questo tipo, avvicinando il piano cottura all'angolo, e portando il frigorifero sulla parete lunga, lasciando così spazio a una bella dispensa, sulla parete che confina con il bagno (chiaramente, se dovesse piacerti l'idea, bisognerà poi studiare bene tutte le misure e la composizione.. questa è solo una bozza veloce veloce per farti capire cosa intendo...).... mostra di piùIdee di illuminazione e ristrutturazione per grande salone affrescato
(31) commentiazzardo ...siamo in anni di non-idee, ovvero siamo talmente ombevuti di idee degli altri che le nostre ci sembrano superflue... e quindi perchè pensare, perche portarsi sul limite del discernere per poi scegliere!?!!. ... incomincerei con abolire -contrasto- integralmente fedeli- bellezza- ma penso anche - gradevole - e - funzionale. qui tutto è superfluo... è possibile che non esista nessuno che abbia voglia senza nascondersi dietro la filologia ( anche perchè ci sono alcune parti che aprono dubbi), abbia voglia dicevo, di seguire le proprie idee senza doversi giustificare dietro frasi del tipo...esaltazione della bellezza. Ma la bellezza di chi o di cosa. La Bellezza è morta nel contemporaneo... Io partirei da Carlo Scarpa nel progetto per il museo di Castelvecchio, e da BBPR nel progetto per il Castello Sforzesco di milano, partirei da loro per superarli ... Chi ha qualcosa da dire la dica , e benvenga chi toglie quel lampadario prototipo di prototipi e costruisca passerelle e ponga scatole sostese e in movimento dove sia possibile studiare immersi nel silenzio, camere del suono dove ascoltare il ruscelletto o il grido della civetta in amore... dove sia possibile prendere il te nel puro stile Mary Poppins. ...togliere quelle tende che sanno di rancido,, e lavorare solo con luce indiretta...forse dopo aver soffocato Scarpa nei silenzi della tecnologia, bisognerebbe leggersi lo Spopolatore di Beckett per incominciare ad avvicinarsi al contemporaneo scavalcando a piè pari Metropolis, e Odissea. Mi scaraventeri dalla finestra per la tanta paura di essere sani.... mostra di piùbagno soffitti alti
(31) commentiElena, vediamo una ipotesi che permetta uno sfruttamento ottimale dello spazio in un bagno così "concentrato". Lato sanitari 210 cm. I Wc e i bidet sospesi delle linee small misurano più o meno 36 cm di larghezza e hanno una profondità di circa 48 (ad esempio: gli Smile di Cielo, senza brida, misurano 34x48, i Connect Space di Ideal Standard 36x48). Quindi, nessun problema per lo spazio a parete, le distanze minime tra muri, sanitari e lavatrice possono essere rispettate. Stando anche un po' più larghi, muro + 15 + wc 38 + 20 + bidet 38 + 20 + lavatrice 60 = 191, come vede avanzano 19 cm, che può ridistribuire dove occorre. Davanti ai sanitari devono restare come minimo 55 cm di spazio libero. Quindi, 182 - 48 - 55 = 79, larghezza utile per il piatto doccia. Se lo sceglie profondo 70 cm guadagna quei 9 cm di spazio in più davanti ai sanitari oltre al minimo (55+9) che rende i movimenti più comodi e sicuri. Lato lavabo/doccia 210 cm. La distanza minima tra il lavabo e la doccia deve essere di 5 cm, io direi di più, ma il lavabo deve essere abbastanza ampio da permettere di lavarcisi chinati con le braccia allargate piegate all'altezza del gomito. Quindi scelga un lavabo comodo e largo. Per la doccia, se opta per un piatto 90x70 direi che è già abbastanza spaziosa, ma anche un 100 x 70 ci può stare. Che ne dice di una con angolo arrotondato? Così niente spigoli contro cui scontrarsi. Nella prima foto la doccia semicircolare Retrò di Kerasan www.kerasan.it/prodotti/retro/, adatta a un bagno in stile Old England, è un po' troppo grande, 80x120, ma può usarla come ispirazione, ad esempio il soffione e la rubinetteria a cui adattare un modello più ridotto, ad esempio come quello nella seconda foto, che è un box della Calibe, Silanus, largo 91 e profondo 74 www.calibe.it/box-doccia/cabina-doccia-scorrevole-con-cristalli-curvi-leak-free/... mostra di più
PRO9 anni faCiao Loredana! Io penso che questo pavimento si possa adattare ad uno stile contemporaneo, tutto sta nell'arredamento. Per quel che riguarda la cucina, la piastrellerei anche io e magari per evitare uno stacco definito la fare inglobare nel legno, come in questa foto.
Milan//Fontanile · Maggiori informazioni- 9 anni fa
- 9 anni fa
- PRO9 anni faUltima modifica: 9 anni fa
Per la cucina io eviterei aggiunte e contrasti di stili, rischieresti di creare caos e appesantire l'ambiente. Se hai intenzionedi cambiare la cucina completamente va bene la scelta di colori chiari e tenui, con colonne, pensili e basi, lineari, non necessariamente lisci. Ad esempio ci vedrei bene un modello simile.
Ovviamente è da contestualizzare nel tuo appartamento. Per quel che riguarda lo stile da mantenere nella casa e cioè l'incontro tra etnico e contemporaneo, cercando su internet mi sono imbattuta in queste foto che magari ti possono dare delle ispirazioni.
La penisola a me piace nelle cucine, forse rivedrei il top e lo sostituirei con qualcosa di più chiaro. La casa appare già abbastanza carica cromaticamente, forse dovresti alleggerirla con arredi chiari.
PRO9 anni fa
Liadesign