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danielepannuto

Piano cottura: quale scegliere?

Daniele Pannuto Architetto
8 anni fa

Per la scelta del piano cottura occorre prestare molta attenzione a diversi aspetti: estetica, consumi, sicurezza, praticità. Ecco perchè occorre una fare una scelta ben ponderata per la propria cucina, selezionando tra:

- A gas

- A induzione

- Elettrico in vetroceramica

- Elettrico con radiante alogeno

- Elettrico tradizionale

Quale preferite? Quali le vostre esperienze?


A gas
A induzione
Elettrico in vetroceramica
Elettrico a radiante alogeno
Elettrico tradizionale
Risposta in evidenza
  • PRO
    Studio Casentini Menegazzi
    8 anni fa

    Per noi l'induzione è il top. Il gas verrà progressivamente eliminato nelle abitazioni dal 2018 secondo le nuove normative europee. L'induzione, oltre ad essere facile da pulire, cuoce in tempi estremamente ridotti, facendo risparmiare tempo ed energia, anche rispetto alle piastre elettriche. Bisogna avere l'accortezza però di scegliere un modello con limitatore di potenza, ma tutte le marche ormai stanno mettendo in vendita apparecchi di questo tipo. Rispetto all'elettrico tradizionale (a resistenza), inoltre, l'induzione arriva in temperatura pressoché immediatamente, così come immediatamente si spegne e si raffredda. Laddove, poi, si tende a realizzare una casa passiva (quindi con produzione di energia elettrica da fotovoltaico in quantità sensibile) l'uso dell'induzione consentirà l'emancipazione dal gas, metano o di città che sia.

    • Commenti (19)

    • Silvia F.
      8 anni fa

      Bella domanda!

      Io ne ho provati diversi e quando si tratta di spendere del tempo a cucinare, preferisco sempre quello a gas, forse per la comodità con cui è possibile aumentare e abbassare la temperatura.

      Ma la bellezza estetica e la comodità di pulizia rendono il piano in vetroceramica molto allettante. Personalmente però non conosco bene la differenza tra quello elettrico in vetroceramica e quello a radiante alogeno. Quale dei due è preferibile?

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    • Marta Bresciani
      8 anni fa

      Informazioni interessanti!


    • PRO
      Stosa Cucine
      8 anni fa

      Visitate le nostre cucine e scegliete il piano cottura che preferite su http://www.stosacucine.com/

    • Regina Fantucci
      8 anni fa

      Anche io voto ad induzione, grazie @studio casentini menegazzi per la spiega!

    • PRO
      Daniele Pannuto Architetto
      Autore originale
      8 anni fa

      Grazie per approfondimento Studio Casentini Menegazzi. Aggiungerei sia importante per la parte elettrica generale, una verifica degli assorbimenti complessivi in caso di contemporaneità di funzionamento apparati (condizionamento, scaldabagno, forno, lavatrice ecc.) cosi' ottimizzare l'erogazione dal contatore generale ed evitare black-out, facendo sovrintendere le priorità ad un sistema di controllo carichi.

    • PRO
      A3dimensioni
      8 anni fa

      Sono per l'induzione

    • Mondo Cane
      8 anni fa

      E' vero che per l'induzione sono consigliati almeno 4,5kw?

    • PRO
      Studio Casentini Menegazzi
      8 anni fa

      Buona sera a tutti, la potenza dei piani ad induzione prevede, da alcuni anni a questa parte, il riduttore/ripartitore di potenza. Questo consente di mantenere l'assorbimento, con tutti i "fuochi" accesi entro i 2,8/3,0 Kw massimi assorbiti.

      Generalmente la massima potenza la si usa per friggere mentre per la cottura di altri cibi non richiede mai la massima potenza (basta pensare che per portare l'acqua ad ebollizione ci si può limitare ai livelli modiobassi).

      Inoltre molti dei nuovi modelli hanno tantissimi livelli di temperatura (ve ne sono alcuni fino a 17 livelli).

    • PRO
      Pramar Stone
      8 anni fa

      Buonasera a tutti, è tempo di rivoluzionare il design anche nei piani di cottura!

      Pramar Stone ha brevettato i piani di cottura in marmo e pietre naturali e approntato specifici kit di ripristino per poter godere della bellezza di gioielli d'arredo senza tempo uniti alla funzionalità nella pulizia e manutenzione.


      Oltre ai piani di cottura Pramar Stone offre progettazione per cucine di lusso apprezzate e richieste in tutto il mondo.

      Dream big and take a look ;-)


      Cucina EGO SILVER · Maggiori informazioni

      Pramar Stone Houzz Profile

      info@pramarstone.com

    • Silvia F.
      8 anni fa

      wow, quante informazioni utili! @Pramar Stone, quindi quelle in fotografia.. di che materiale sono? Quali sono i vantaggi rispetto all'induzione per esempio?

    • PRO
      Pramar Stone
      8 anni fa

      Gentile @Silvia Foglia,

      nella foto sopra del messaggio precedente ci sono due Domino modello Urban, in granito Nero Assoluto; top in marmo di Carrara e serigrafia sul top in marmo Nero.

      I vantaggi dei piani di cottura Pramar Stone non sono legati alla funzionalità (che è la stessa di un comune piano cottura a gas) bensì alla straordinaria forza estetica: il piano di cottura non "interrompe" la grazie del top, ma ne è un continuum, ricavato dalla medesima lastra di marmo, pietra o gres utilizzato per il top.

      Lasciamo parlare le immagini: ecco qui sotto la nostra cucina FULL LIGHT BLACK con top e piani di cottura domino modello PURE ICON in marmo di Carrara, dettagli in ottone, intarsi in marmo Nero.

      Cucina FULL LIGHT BRASSY · Maggiori informazioni

      Oltre ai marmi e graniti, la produzione Pramar Stone annovera anche piani di cottura flat nel rivoluzionario materiale "Dekton" (Dekton è una miscela sofisticata di materie prime utilizzate in edizilia, vetro, materiali porcellanati di ultima generazione).


      piano di cottura in dekton - collezione ESSENTIAL · Maggiori informazioni


      piano di cottura in dekton - collezione ESSENTIAL · Maggiori informazioni



      Spero di esserLe stata utile @Silvia Foglia, per qualsiasi dubbio sono qui!

      Buona giornata

      Maria Chiara

    • User
      8 anni fa

      Io ho un piano cottura a gas, mi trovo benissimo ma a casa di mia figlia ho usato quello elettrico in vetroceramica e mi ha soddisfatto abbastanza, quando lo cambierò sceglierò quest'ultimo

    • Rita
      8 anni fa
      Cambiando casa e avendo geotermia e fotovoltaico no gas ho dovuto per forza inserire induzione ma non sono soddisfatta dei risultati in cottura di diversi alimenti, mi sembra abbiano un sapore strano, non buono come avevano prima con la cottura a gas, forse non lo utilizzo io al meglio, sono leggermente refrattaria alla lettura delle istruzioni...in generale.
      Magari qualcuno ha consigli da darmi.
    • mikea62
      8 anni fa
      Il piano ad induzione è l'evoluzione del vetro ceramica elettrico a resistenza: consuma meno, è DECISAMENTE più veloce sia nella fase di riscaldamento( in meno di tre minuti bolle l'acqua), che in quella di raffreddamento ( deve solo disperdere il calore trasmesso dal contatto con la pentola ) praticamente non ci si scotta mai !
      Si può programmare ! Mai più pentole che si bruciano o pastasciutte scotte!
      Certo, come per ogni novità, bisogna "farci la mano" e se c'è un neo lo si può individuare sul fatto che non tutte le pentole funzionano ad induzione ( solo quelle con il fondo ferroso e spesso)
    • gggg mmmmm
      8 anni fa

      Ed i campi elettromagnetici dei piani ad induzione non esistono?

    • ing_enuo
      8 anni fa

      In una casa nuova - e con nuova intendo proprio da progettare - credo che non avrei dubbi: via il gas dalla casa e per la cucina: induzione!

      Quattro ragioni: 1 - è pratico ed economico: confermo tutti i vantaggi circa velocità ed efficacia di trasmissione dell'energia ai cibi con relativa diminuizione della dispersione; 2 - eliminare il gas in cucina vi porterà due vantaggi: potrete eliminare il fastidioso buco nel muro (solitamente dietro il termosifone), e potrete mettere una cappa filtrante senza infrangere la legge (oltre a non dover chiamare più un tecnico per la revisione della caldaia); 3 - Il controllo dei carichi elettrici sarà già integrato nel sistema domotico, quindi nessun problema! 4 - la nuova tariffazione dell'energia elettrica, nei fatti, favorisce chi - anche se produttore/consumatore di ee autoprodotta attraverso pannelli FV - di fatto consuma intorno ai 3000kW/anno: per una famiglia di quattro persone, in una casa di Cl. B o superiore, il risparmio sarebbe pari all'attuale consumo di gas (comprensivo dei costi per la verifica annuale): comunque non poco!

      Contatore da 3kW vs 4,5kW o superiori: dipende da quanti siete in casa e dalle vs necessità e abitudini. Ad occhio e croce il picco di consumo si potrebbe avere prima di cena (cucinca, pompa di calore (riscaldamento/raffrescamento + acqua calda), tv, phon, luci) o subito dopo (lavtrice/lavastoviglie, pompa di calore (riscaldamento/raffrescascamento + acqua calda), tv, phon, luci)... ma niente che non si possa risolvere con qualche buona abitudine ed una buona gestione dei carichi (e passaggio ai LED): anche in caso di presenza di bambini, tutto sta ad imparare ad impiegare max 2 "grossi carichi" per volta... cmq c'è di buono che per fare il passaggio da uno all'altro basta una telefonata (con i nuovi contatori) al gestore...

    • PRO
      myGEKKO by LUCA
      7 anni fa

      Aggiungo che l'induzione è molto sicuro !! cosa non da poco. Nelle case passive dove gestiamo i carichi e la termoregolazione non ci sono assolutamente problemi di contatore, la casa consuma pochissimo e l'acqua è sempre calda con poco. Unico dispendio "fisso" è la Vmc, ma consuma pochissimo. Ovviamente però se si accendono 4 carichi assieme (Ferro da stiro, lavastoviglie, lavatrice e forno elettrico (cosa molto improbabile) il rischio distacco esiste in una situazione di casa normale. Di solito controlliamo molto accuratamente i carichi e distacchiamo al caso con priorità e il problema non sussiste.... ma il consumo folle di energia è sempre in agguato... dipende dalle abitudini...

    • Susanna Makimartti- Sorrentino
      7 anni fa
      Preferisco gas ma a fiamma diretta! Piu veloce e economico.
    Sponsorizzato

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