Le Case di Houzz: l'Abitazione Sospesa dall'Anima 100% Sostenibile
Un edificio certificato CasaClima dove l'efficienza delle tecnologie green incontra il fascino (e l'utilità) delle pareti vetrate
Su un terreno privato di 2.000 metri quadrati, nella provincia di Verona, l’architetto Michele Perlini ha progettato un’abitazione sostenibile ed esclusiva con consumi ridottissimi. Proprio per quest’anima green, il progetto è stato certificato dall’agenzia CasaClima: una casa CasaClima è un edificio in grado di assicurare un’alta efficienza con conseguente risparmio di energia e riduzione dei costi per la climatizzazione, a questo si accompagnano sempre un alto standard qualitativo ed elevate condizioni di comfort. Tutti requisiti che questa abitazione soddisfa pienamente.
L’architettura di Perlini, che si ispira a uno dei progetti più famosi di Ludwig Mies van der Rohe, è resa particolare dalle grandi parete vetrate che le conferiscono fascino e insieme eleganza, ma hanno anche un ruolo importante nella gestione dei consumi. Scopriamo con l’architetto come è stata progettata.
L’architettura di Perlini, che si ispira a uno dei progetti più famosi di Ludwig Mies van der Rohe, è resa particolare dalle grandi parete vetrate che le conferiscono fascino e insieme eleganza, ma hanno anche un ruolo importante nella gestione dei consumi. Scopriamo con l’architetto come è stata progettata.
Proprio ispirandosi a questa celebre costruzione, l’architetto e il suo studio hanno realizzato una casa totalmente ecofriendly. «Un lavoro impegnativo che ha richiesto tre diverse fasi di progettazione. Prima è stato preparato il telaio di supporto in acciaio con otto pilastri, travi di bordo perimetrali e solaio predalles; poi è stata realizzata la costruzione prefabbricata in legno della casa e, da ultimo, le finiture interne ed esterne», spiega l’architetto e precisa: «I pilastri sono stati ancorati a terra e collegati alle rispettive piastre per fare da supporto alle travi di bordo sulle quali sono state innestate le lastre che formano il solaio: sono lastre piane prefabbricate in calcestruzzo armato. Tutto è stato preassemblato e installato in cantiere, questo ha permesso di ridurre i tempi di assemblaggio e di eliminare gli scarti delle lavorazioni».
La struttura è antisismica e dal punto di vista strutturale completamente “legata”: «I pilastri sono infatti esterni alla casa, hanno funzione portante per il solaio del pianoterra, mentre vengono sfruttati nella parte alta come struttura di controvento» conclude.
L’architetto ha curato tutti i dettagli: un materassino acustico naturale crea un comfort ottimale con valori acustici al di sotto dei limiti richiesti.
La struttura è antisismica e dal punto di vista strutturale completamente “legata”: «I pilastri sono infatti esterni alla casa, hanno funzione portante per il solaio del pianoterra, mentre vengono sfruttati nella parte alta come struttura di controvento» conclude.
L’architetto ha curato tutti i dettagli: un materassino acustico naturale crea un comfort ottimale con valori acustici al di sotto dei limiti richiesti.
«Una copertura ventilata caratterizzata da un isolamento in fibra di legno spesso 22 centimetri, con adeguati sistemi di tenuta all’aria, air stop e nastri auto espandenti, garantisce l’ermeticità della struttura; un sistema di griglie posizionate proprio al di sotto della lattoneria dei prospetti impedisce all’acqua di entrare in caso di pioggia», spiega l’architetto e aggiunge: «Per evitare il surriscaldamento estivo, i cassonetti a taglio termico ospitano frangisole automatizzati che garantiscono un ottimo sistema di oscuramento».
Tutta l’abitazione è caratterizzata da ampie vetrate: «Sono stati installati vetri basso emissivi con Uw pari a 1.0 [l’Uw è la trasmittenza termica, cioè il flusso di calore medio che passa, per metro quadrato di superficie, attraverso una struttura che delimita due ambienti a temperatura diversa]. A verifica del grado di ermeticità dell’involucro, è stato sostenuto anche un Blower Door Test che ha avuto un ottimo risultato [un test che permette di misurare l’ermeticità di un edificio dopo aver impostato una determinata differenza di pressione tra interno ed esterno, questo metodo permette di scoprire le perdite d’aria dell’involucro edilizio e di valutare il flusso di ricambio]», conclude Perlini.
Tutta l’abitazione è caratterizzata da ampie vetrate: «Sono stati installati vetri basso emissivi con Uw pari a 1.0 [l’Uw è la trasmittenza termica, cioè il flusso di calore medio che passa, per metro quadrato di superficie, attraverso una struttura che delimita due ambienti a temperatura diversa]. A verifica del grado di ermeticità dell’involucro, è stato sostenuto anche un Blower Door Test che ha avuto un ottimo risultato [un test che permette di misurare l’ermeticità di un edificio dopo aver impostato una determinata differenza di pressione tra interno ed esterno, questo metodo permette di scoprire le perdite d’aria dell’involucro edilizio e di valutare il flusso di ricambio]», conclude Perlini.
Si entra in casa dal lato sud, dove quattro gradini in travertino conducono a una piattaforma intermedia, da qui si sale su quello che diviene l’accesso aperto e riparato del soggiorno e ne costituisce il prolungamento.
Sulla destra è stata ricavata la zona pranzo, di fronte l’ambiente living, a sinistra la cucina open space con dietro la lavanderia. Si accede poi alla zona notte dove si trova la stanza per gli ospiti con il bagno di servizio, nell’angolo della casa è stata realizzata la camera padronale con cabina armadio e bagno privato.
Tavolo e sedie del soggiorno: Ghost di Kartell
Sulla destra è stata ricavata la zona pranzo, di fronte l’ambiente living, a sinistra la cucina open space con dietro la lavanderia. Si accede poi alla zona notte dove si trova la stanza per gli ospiti con il bagno di servizio, nell’angolo della casa è stata realizzata la camera padronale con cabina armadio e bagno privato.
Tavolo e sedie del soggiorno: Ghost di Kartell
La divisione delle stanze è stata curata con la giusta attenzione così da poter sfruttare i benefici del sole. «Il lato sud-est è caratterizzato da grandi pareti vetrate, sempre protette da frangisole automatizzati; il lato opposto invece è contraddistinto da finestre strette ed alte», afferma l’architetto. «In virtù di questa differenza, ho scelto di posizionare il soggiorno e le stanze da letto in modo che godessero di una maggiore esposizione alla luce solare, mentre sul versante opposto sono stati ricavati il bagno, la lavanderia e la cucina. Mentre il lato nord ha delle dispersioni termiche, la facciata sud può essere sfruttata anche come recuperatore di calore durante il periodo invernale».
Per l’illuminazione artificiale sono stati scelti faretti dimmerabili a scomparsa senza cornice per renderli il meno invasivi possibile.
Faretti: Viabizzuno
Per l’illuminazione artificiale sono stati scelti faretti dimmerabili a scomparsa senza cornice per renderli il meno invasivi possibile.
Faretti: Viabizzuno
Tutta l’impiantistica è all’avanguardia: «Pannelli radianti a pavimento, alimentati da una caldaia a condensazione, scaldano l’abitazione. Per quanto riguarda il raffrescamento, è stata scelta una soluzione ad aria con ventilazione meccanica controllata con recupero di calore. Il ricambio dell’aria a intervalli regolari, oltre a migliorare il comfort interno, elimina l’umidità in eccesso».
In cucina, realizzata su misura da un artigianato, è stata installata una piastra a induzione che garantisce maggior risparmio energetico. In futuro, grazie a un’adeguata predisposizione, sarà possibile collegarla a un impianto fotovoltaico posizionato sulla copertura.
In cucina, realizzata su misura da un artigianato, è stata installata una piastra a induzione che garantisce maggior risparmio energetico. In futuro, grazie a un’adeguata predisposizione, sarà possibile collegarla a un impianto fotovoltaico posizionato sulla copertura.
Pavimento in legno di rovere oliato bianco è stato posato in tutta la casa.
Il mobile bagno è stato progettato su misura da un artigiano. Questa stanza riflette lo stile minimal di tutta l’abitazione.
Sanitari: Pozzi Ginori; rivestimenti: Casalgrande Padana
Il mobile bagno è stato progettato su misura da un artigiano. Questa stanza riflette lo stile minimal di tutta l’abitazione.
Sanitari: Pozzi Ginori; rivestimenti: Casalgrande Padana
In questa foto la camera padronale con pareti completamente vetrate. L’arredo è essenziale, il protagonista della scena è il letto con la gigantografia come testiera.
Lampada: Flos
L’architetto Michele Petrini, poco più che trentenne, è già stato premiato per il progetto di restauro di un attico all’interno di un palazzo del XIII secolo nel cuore di Verona. Ha ricevuto il prestigioso Cubo d’oro che CasaClima assegna annualmente al miglior progetto “green” votato dal pubblico.
Nella nostra rubrica Le Case di Houzz proponiamo interessanti progetti dei professionisti di Houzz. Se vuoi mostrarci il tuo lavoro, carica le foto sul tuo profilo Houzz e invia il link insieme a una breve descrizione a redazione@houzz.com. Ove decidessimo di pubblicare il tuo progetto, ti contatteremo al più presto.
Lampada: Flos
L’architetto Michele Petrini, poco più che trentenne, è già stato premiato per il progetto di restauro di un attico all’interno di un palazzo del XIII secolo nel cuore di Verona. Ha ricevuto il prestigioso Cubo d’oro che CasaClima assegna annualmente al miglior progetto “green” votato dal pubblico.
Nella nostra rubrica Le Case di Houzz proponiamo interessanti progetti dei professionisti di Houzz. Se vuoi mostrarci il tuo lavoro, carica le foto sul tuo profilo Houzz e invia il link insieme a una breve descrizione a redazione@houzz.com. Ove decidessimo di pubblicare il tuo progetto, ti contatteremo al più presto.
Colpo d’occhio
Chi ci abita: una coppia di 45enni
Dove: provincia di Verona
Superficie complessiva del terreno: 2.000 m²
Superficie della casa: 150 m²
Anno di costruzione: 2012
Architetto: Michele Perlini di ARCStudio Perlini
Il particolare interessante: il progettista ha risposto a una precisa richiesta da parte della committenza di realizzare una casa sostenibile ed esclusiva con consumi ridottissimi certificata CasaClima. Il risultato è un’abitazione di grande fascino sospesa sul terreno.
«Abbiamo scelto di riprendere le forme del movimento moderno, in particolare la Casa Farnsworth: uno dei progetti più famosi dell’architetto Ludwig Mies van der Rohe, realizzata in vetro e acciaio per rispondere al desiderio della Dr.ssa Edith Farnsworth che voleva un luogo che le permettesse di godere della natura. Si tratta del primo prototipo a livello internazionale di abitazione sostenibile», spiega Perlini.