Oh Vaso, Mio Amato Bellissimo Vaso... Ma Dove ti Metto?
Guida semiseria alla ricerca della giusta collocazione del soprammobile per eccellenza. Scoprite le varianti a cui non avevate mai pensato
La suppellettile per eccellenza? Difficile avere dei dubbi quando si tratta di individuare il soprammobile che più di ogni altro è padrone della nostra casa: il vaso.
Oggetto funzionale per eccellenza – come dimenticare che vaso è pur sempre sinonimo di fiori? – il vaso può anche essere messo in bella mostra e collezionato a prescindere dalla sua vocazione di origine. Spesso, infatti, la materia nobile con cui è stato realizzato – si pensi alle porcellane finissime, ai marmi, o agli splendidi esempi in vetro soffiato di Murano – vale da sola il piedistallo dove siamo soliti collocarlo. In altri casi, invece, è la manifattura e il design che lo trasformano in un oggetto speciale, da guardare e riguardare in una contemplazione estatica capace di rinnovarsi giorno dopo giorno.
Oggetto funzionale per eccellenza – come dimenticare che vaso è pur sempre sinonimo di fiori? – il vaso può anche essere messo in bella mostra e collezionato a prescindere dalla sua vocazione di origine. Spesso, infatti, la materia nobile con cui è stato realizzato – si pensi alle porcellane finissime, ai marmi, o agli splendidi esempi in vetro soffiato di Murano – vale da sola il piedistallo dove siamo soliti collocarlo. In altri casi, invece, è la manifattura e il design che lo trasformano in un oggetto speciale, da guardare e riguardare in una contemplazione estatica capace di rinnovarsi giorno dopo giorno.
Sotto chiave
Una grande collezione in cerca di visibilità. Per magnificarne l’importanza, i vasi sono stati collocati in un posto insolito, un armadio libreria qui ubicato in salotto. Facendosi compagnia, i vasi parlano attraverso le loro differenze, tra una terracotta e un esemplare cinese.
Una grande collezione in cerca di visibilità. Per magnificarne l’importanza, i vasi sono stati collocati in un posto insolito, un armadio libreria qui ubicato in salotto. Facendosi compagnia, i vasi parlano attraverso le loro differenze, tra una terracotta e un esemplare cinese.
Dentro la nicchia
Sempre in salotto, ma sugli scaffali del piccolo armadio a muro. Anche in questo caso vince il black&white, che mimetizza armonizzandola la televisione sul ripiano più basso.
Sempre in salotto, ma sugli scaffali del piccolo armadio a muro. Anche in questo caso vince il black&white, che mimetizza armonizzandola la televisione sul ripiano più basso.
In un angolo del tavolo
Una decorazione che anima uno spazio dal gusto minimalista, ma non impedisce di utilizzare il tavolo sia nella vita di tutti i giorni che per cene raccolte.
Una decorazione che anima uno spazio dal gusto minimalista, ma non impedisce di utilizzare il tavolo sia nella vita di tutti i giorni che per cene raccolte.
Dodici sfumature di rosso
Tutti insieme appassionatamente su un piccolo tavolino tondo di foggia scandinava. Convince la variazione su un unico tema: il vaso infatti è praticamente sempre lo stesso, mentre a cambiare è soltanto la grandezza e la sfumatura di rosso.
Tutti insieme appassionatamente su un piccolo tavolino tondo di foggia scandinava. Convince la variazione su un unico tema: il vaso infatti è praticamente sempre lo stesso, mentre a cambiare è soltanto la grandezza e la sfumatura di rosso.
Tra lo specchio e il trucco
Anche il bagno non è tagliato fuori dalla smania di accumulo. Su questa consolle a sospensione, i vasi si prendono lo spazio maggiore, lasciando solo un piccolo angolo di manovra per la sfera del beauty.
Anche il bagno non è tagliato fuori dalla smania di accumulo. Su questa consolle a sospensione, i vasi si prendono lo spazio maggiore, lasciando solo un piccolo angolo di manovra per la sfera del beauty.
Last but not least
Infine, chiudiamo con il classico dei classici in materia di posizione dei vasi dentro casa: la mensola del caminetto. Qui, le possibilità sono veramente tante, tra cui prediligere vasi importanti – è il caso delle porcellane finissime che vediamo qui sopra – oppure optare per presenze colorate, in grado di dare vita a cartelle colori variabili a seconda della loro disposizione. Senza dimenticare un’ultima chance, molto spesso vincente: mescolare i vasi con altre suppellettili, per un effetto meno museale e ingessato.
Infine, chiudiamo con il classico dei classici in materia di posizione dei vasi dentro casa: la mensola del caminetto. Qui, le possibilità sono veramente tante, tra cui prediligere vasi importanti – è il caso delle porcellane finissime che vediamo qui sopra – oppure optare per presenze colorate, in grado di dare vita a cartelle colori variabili a seconda della loro disposizione. Senza dimenticare un’ultima chance, molto spesso vincente: mescolare i vasi con altre suppellettili, per un effetto meno museale e ingessato.
In bella mostra o in un angolo lontano dai riflettori? Queste le strategie da seguire quando dobbiamo trovare una collocazione adeguata per la nostra collezione di vasi. In questa immagine, la scelta ricade senza alcun dubbio sulla prima opzione. I vasi, rigorosamente in bianco e nero, si aggiudicano una posizione centralissima, andando ad “apparecchiare” in maniera permanente tutto il tavolo da pranzo.