8 Soluzioni per Guadagnare Spazio in Cucina
Tutto ciò che c’è da sapere per chi deve stare attento ai centimetri, ma non vuole rinunciare allo stile e a un’organizzazione perfetta
In cucina lo spazio non basta mai. E proprio in questo ambiente della casa, i centimetri sono più che mai preziosi per muoversi in libertà, accogliere e contenere tutto il necessario: dal cibo, ai mille utensili, dalle preparazioni alle conserve, fino agli infiniti accessori che ormai invadono (pacificamente) questo spazio e di cui, sembra, non si possa più fare a meno.
Oggi case dalle dimensioni sempre più contenute prevedono ambienti cucina veramente ridotti, da qui la necessità di una progettazione intelligente da parte di un professionista. Tutto deve essere realizzato al millimetro e lo spazio deve essere opportunamente ottimizzato. Il progettista deve studiare sistemi intelligenti e soluzioni funzionali e pratiche, oltre che esteticamente gradevoli.
Alcune domande, e le rispettive risposte, da cui partire se state pensando di realizzare una mini cucina e di cui potete parlare con l’esperto con cui state lavorando.
> Trova un professionista su Houzz
Oggi case dalle dimensioni sempre più contenute prevedono ambienti cucina veramente ridotti, da qui la necessità di una progettazione intelligente da parte di un professionista. Tutto deve essere realizzato al millimetro e lo spazio deve essere opportunamente ottimizzato. Il progettista deve studiare sistemi intelligenti e soluzioni funzionali e pratiche, oltre che esteticamente gradevoli.
Alcune domande, e le rispettive risposte, da cui partire se state pensando di realizzare una mini cucina e di cui potete parlare con l’esperto con cui state lavorando.
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2. Amate l’ordine?
La più strategica delle soluzioni è quella di ottimizzare lo spazio con mobili e pensili dentro cui alloggiare elettrodomestici e oggetti di vario genere. Questo non solo farà recuperare ogni centimetro disponibile, ma darà alla parete un aspetto compatto, ben ordinato e composto. Per i colori si può puntare sul bianco totale (soprattutto per i pensili) o su tinte neutre; se poi si desidera un colore, meglio giocare con una bicromia come può essere quella data dal bianco e dal nero. Evitate, per quanto possibile, di mescolare troppe tinte, creerebbero un effetto “frastornante” poco adatto ai piccoli spazi.
La più strategica delle soluzioni è quella di ottimizzare lo spazio con mobili e pensili dentro cui alloggiare elettrodomestici e oggetti di vario genere. Questo non solo farà recuperare ogni centimetro disponibile, ma darà alla parete un aspetto compatto, ben ordinato e composto. Per i colori si può puntare sul bianco totale (soprattutto per i pensili) o su tinte neutre; se poi si desidera un colore, meglio giocare con una bicromia come può essere quella data dal bianco e dal nero. Evitate, per quanto possibile, di mescolare troppe tinte, creerebbero un effetto “frastornante” poco adatto ai piccoli spazi.
3. Volete dare un po’ di stile?
Ma se non desiderate riempire lo spazio di pensili, per contenere tutto il necessario, un’idea può anche essere quella di giocare con elementi “a giorno”: mensole, ganci, vasi, cestini e supporti di vario tipo da agganciare e installare a parete. Pentole, padelle, utensili e barattoli ingombreranno così il meno possibile; mobili e armadi saranno in parte sospesi in parte appoggiati qua e là nel piccolo spazio.
Una soluzione pratica, per dare un certo stile e un bell’effetto decorativo alla cucina.
Ma se non desiderate riempire lo spazio di pensili, per contenere tutto il necessario, un’idea può anche essere quella di giocare con elementi “a giorno”: mensole, ganci, vasi, cestini e supporti di vario tipo da agganciare e installare a parete. Pentole, padelle, utensili e barattoli ingombreranno così il meno possibile; mobili e armadi saranno in parte sospesi in parte appoggiati qua e là nel piccolo spazio.
Una soluzione pratica, per dare un certo stile e un bell’effetto decorativo alla cucina.
4. Ambienti unici?
Quando lo spazio non solo non è tantissimo, ma è anche articolato in modo poco semplice l’opzione di realizzare degli angoli funzionali può essere la migliore scelta progettuale da perseguire.
Come in questo caso, in cui una mini parete attrezzata conterrà tutto ciò che serve per le preparazioni, mentre un elemento bifacciale, come il bancone libreria, avrà la doppia funzione di essere un perfetto piano d’appoggio, ma anche un’utile libreria dove alloggiare volumi e oggetti. Una composizione ideale in situazioni abitative che prevedono la cucina all’interno di una zona giorno completamente aperta o in quei soggiorni che non presentano alcun muro divisorio.
Quando lo spazio non solo non è tantissimo, ma è anche articolato in modo poco semplice l’opzione di realizzare degli angoli funzionali può essere la migliore scelta progettuale da perseguire.
Come in questo caso, in cui una mini parete attrezzata conterrà tutto ciò che serve per le preparazioni, mentre un elemento bifacciale, come il bancone libreria, avrà la doppia funzione di essere un perfetto piano d’appoggio, ma anche un’utile libreria dove alloggiare volumi e oggetti. Una composizione ideale in situazioni abitative che prevedono la cucina all’interno di una zona giorno completamente aperta o in quei soggiorni che non presentano alcun muro divisorio.
5. Spazi piccoli e articolati?
La soluzione è progettarli sartorialmente su misura come se si fosse su una barca.
Oggi è oggi possibile realizzare un micro mondo cucina organizzato e pratico, che coprirà tutte le funzioni, anche all’interno di una sola parete.
Come in questo esempio, in cui l’impianto è alloggiato all’interno di una “scatola” non più lunga di 180 cm a cui è stata data una profondità di 60 cm: un vero e proprio parallelepipedo funzionale. Interessante la scelta di un colore forte e vibrante per enfatizzare il sistema e renderlo protagonista dell’ambiente.
La soluzione è progettarli sartorialmente su misura come se si fosse su una barca.
Oggi è oggi possibile realizzare un micro mondo cucina organizzato e pratico, che coprirà tutte le funzioni, anche all’interno di una sola parete.
Come in questo esempio, in cui l’impianto è alloggiato all’interno di una “scatola” non più lunga di 180 cm a cui è stata data una profondità di 60 cm: un vero e proprio parallelepipedo funzionale. Interessante la scelta di un colore forte e vibrante per enfatizzare il sistema e renderlo protagonista dell’ambiente.
6. Amate la totale libertà?
Nessun mobile chiuso, ma soltanto strutture metalliche che contengono scatole di cartone, cassette di legno e ceste di vimini, magari riciclate.
Economica e assolutamente libera, questa scelta darà all’ambiente uno stile giovane, davvero personale e all’insegna del recupero.
Nessun mobile chiuso, ma soltanto strutture metalliche che contengono scatole di cartone, cassette di legno e ceste di vimini, magari riciclate.
Economica e assolutamente libera, questa scelta darà all’ambiente uno stile giovane, davvero personale e all’insegna del recupero.
7. Volete una cucina che si veda solo all’occorrenza?
Basta un armadio!
C’è davvero tutto ciò che serve in un questo grande mobile da aprire e chiudere all’occorrenza. Un sistema per chi ha problemi di spazio, ma anche per chi desidera puntare sull’ordine e vuole che tutto stia racchiuso in un unica parete. L’armadio da cucina aperto avrà tutto ciò che serve per preparare manicaretti gustosissimi, chiuso sarà un perfetto complemento d’arredo mimetizzabile con gli altri mobili della stanza.
Basta un armadio!
C’è davvero tutto ciò che serve in un questo grande mobile da aprire e chiudere all’occorrenza. Un sistema per chi ha problemi di spazio, ma anche per chi desidera puntare sull’ordine e vuole che tutto stia racchiuso in un unica parete. L’armadio da cucina aperto avrà tutto ciò che serve per preparare manicaretti gustosissimi, chiuso sarà un perfetto complemento d’arredo mimetizzabile con gli altri mobili della stanza.
8. E il tavolo?
In soluzioni così piccole è importante pensare anche alla realizzazione di un tavolo, o comunque di un piano, dove all’occorrenza poter mangiare. Se la cucina si trova integrata in un ambiente unico con il soggiorno e/o il salotto, meglio evitare un tavolo vero e proprio e organizzarne uno più pratico, ad esempio un bancone (da realizzare un po’ più alto del livello dei fuochi e delle preparazioni).
Come in questo caso, in cui il funzionale ripiano separa senza chiudere. Da una parte serve come utile appoggio per la cucina, dall’altra, arricchito da sgabelli, è un vero e proprio tavolo da pranzo.
Raccontaci: hai una cucina di dimensioni contenute? Quali stratagemmi hai adottato per sfruttare ogni centimetro?
Altro
6 Cucine Molto Colorate che Fanno Venire Voglia di Mettersi ai Fornelli
Idea Décor - Rinnova la Cucina in Poche Mosse Grazie alle Mensole
In soluzioni così piccole è importante pensare anche alla realizzazione di un tavolo, o comunque di un piano, dove all’occorrenza poter mangiare. Se la cucina si trova integrata in un ambiente unico con il soggiorno e/o il salotto, meglio evitare un tavolo vero e proprio e organizzarne uno più pratico, ad esempio un bancone (da realizzare un po’ più alto del livello dei fuochi e delle preparazioni).
Come in questo caso, in cui il funzionale ripiano separa senza chiudere. Da una parte serve come utile appoggio per la cucina, dall’altra, arricchito da sgabelli, è un vero e proprio tavolo da pranzo.
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In situazioni così minime è importante che anche la tecnologia sia dalla vostra parte. Poco spazio non significa rinunciare alla comodità di un’efficiente lavastoviglie o di un pratico forno. Oggi molte delle grandi industrie produttrici di elettrodomestici realizzano modelli che semplificano la vita, adeguandosi alle ridotte dimensioni e con prezzi non più inaccessibili come una volta, ma al contrario assolutamente abbordabili.
Davvero tutto in poco e con poco.